Foruncolosi interdigitale del cane: cos’è e cosa bisogna fare
La foruncolosi interdigitale del cane è una malattia che può avere diverse cause. Cerchiamo di far chiarezza e scopriamo come si cura
La foruncolosi interdigitale del cane, chiamata anche dermatite interdigitale, non è una patologia specifica. Piuttosto è la conseguenza di infiammazioni e infezioni della pelle tra le dita delle zampe di Fido. Pertanto non possiamo indicare un’unica causa per questa malattia e si manifesta con diversi sintomi. Il cane presenza principalmente dei noduli tra le dita simili a cisti ma anche eritema, gonfiore, pustole emorragiche, edema e ulcere. Tra le cause più comuni di foruncolosi interdigitale del cane possiamo citare traumi alle zampe, posura scorretta, corpi estranei, dermatite, allergie e demodicosi.
Foruncolosi o dermatite interdigitale del cane, le cause
La foruncolosi interdigitale del cane, conosciuta anche come dermatite interdigitale, è una malattia causata dalla presenza di una follicolite. In sostanza significa che i follicoli piliferi tra le dita di Fido si infiammano e si infettano per via della presenza di batteri o funghi. È una condizione piuttosto comune perché le zampe di Fido stanno sempre a contatto diretto con terreni e superfici di ogni genere, per cui non è difficile che prenda delle infezioni di questo tipo. Senza dimenticare, poi, che le zampe sono soggette a traumi e anche a lesioni, dovute ad esempio alla presenza di corpi estranei come sassolini, schegge e spine. Queste ferite si infettano ed ecco che i batteri e i microrganismi agiscono, provocando appunto la foruncolosi interdigitale del cane.
Oltre alle infezioni causate da batteri e funghi possiamo individuare altre possibili cause di foruncolosi interdigitale del cane. L’eccessivo carico di peso o una scorretta postura possono contribuire all’infiammazione dei follicoli e alla formazione di queste cisti o noduli tra le dita del cane. Non a caso questo tipo di pododermatite del cane è più frequente negli esemplari a pelo corto e duro, ma soprattutto in quelli sovrappeso.
Cisti interdigitali del cane
Comunemente ci si riferisce ai noduli tra le dita tipici della foruncolosi digitale del cane con il nome di cisti. Ciò si deve al fatto che sono delle vere e proprie escrescenze che nel tempo si infettano e si induriscono, mettendo a dura prova anche le più semplici attività di Fido. Immaginate se aveste tra le dita dei piedi questa sorta di bozzi duri e dolorosi: non riuscireste neanche a camminare bene!
Le cisti interdigitali del cane provocano esattamente lo stesso effetto. Spesso si formano per via dell’eccessivo carico di peso. Fido sforza le zampe al punto che la pressione è tale da mettere a rischio la salute delle sue zampe. Anche la scorretta postura può causare l’insorgere di queste cisti tra le dita, così come le infezioni provocate da batteri e funghi secondarie a traumi e lesioni.
Foruncolosi interdigitale del cane, terapia antibiotica
La foruncolosi interdigitale del cane richiede un intervento rapido da parte del veterinario, perché le lesioni già presenti sul corpo del nostro cane lo predispongono inevitabilmente a nuove infezioni. Cosa che, poi, renderebbe ancor più complicata la diagnosi, ritardando ulteriormente la guarigione di Fido. Le zampe e le dita dei cani sono parti del corpo molto delicate ed è facile che da un semplice graffietto la situazione possa degenerare in pododermatiti e infezioni anche gravi.
Dopo la diagnosi, in genere, il veterinario procede con la somministrazione di una terapia antibiotica piuttosto lunga che dura dalle 8 alle 12 settimane. Anche se apparentemente il cane sembra stia guarendo, dobbiamo ricordare che gli strati superficiali cutanei si rimarginano molto prima, ma la vera cura sta nella risoluzione dell’infezione presente nel derma profondo.
Cisti interdigitali del cane, terapia topica
Per curare la foruncolosi interdigitale, quindi, oltre all’antibiotico il veterinario deve prescrivere al cane anche una terapia antibatterica locale. Basta una semplice pomata da applicare tutti i giorni nelle zampe del cane per evitare che si presentino ulteriori infiammazioni. Generalmente si tratta di farmaci a base di cortisone, il cui sapore non proprio buono dovrebbe evitare che il cane inizi a leccarsi, ritardando la sua guarigione. Naturalmente prima di applicare la pomata dobbiamo sempre disinfettare le cisti, soprattutto quelle di grosse dimensioni. Può capitare che durante questa operazione inizino a sanguinare, ma non preoccupatevi perché può succedere.
Talvolta se la foruncolosi interdigitale del cane è a livelli tali che per far sparire le cisti non bastano pomate e antibiotici, purtroppo è necessario un intervento drastico. Il veterinario in questi casi può raccomandare l’asportazione chirurgica, specialmente se Fido ha ormai raggiunto livelli di dolore tali da non poter vivere bene. Si tratta comunque di una situazione estrema e, in genere, le terapie che abbiamo visto sono più che sufficienti.
Gonfiore interdigitale del cane, cosa fare in caso di edema
Uno strumento utile per tutte le pododermatiti, inclusa la foruncolosi interdigitale del cane, è lo “zampiluvio”. Proprio come il nostro pediluvio, si consiglia di preparare una soluzione a base di acqua e un’alta concentrazione di sale per immergervi le zampe di Fido. Questa pratica favorisce la cicatrizzazione delle lesioni e contribuisce anche alla guarigione delle cisti. Inoltre se un corpo estraneo è rimasto incastrato tra le dita ne favorisce l’espulsione.
Questa procedura è consigliata soprattutto nei casi in cui Fido ha un edema, cioè le zampe e le dita particolarmente gonfie. Basta tenerle in immersione in acqua e sale per una decina di minuti e il risultato è assicurato. Se le cisti interdigitali sono localizzate in una sola zampa non è necessario immergerle tutte in acqua e sale. In questo caso possiamo utilizzare un sacchettino di plastica, mettervi la soluzione e avvolgerlo nella zampa interessata in modo che resti immersa. È un’ottima soluzione anche perché così facendo evitiamo di costringere il cane a restare completamente immobile per dieci minuti.
Per il pediluvio si consiglia l’utilizzo di sale iodato. Dopo dobbiamo assicurarci di asciugare la zampa per bene, se serve anche con un getto di phon.
Foruncolosi interdigitale, perché il cane non guarisce?
In alcuni casi la foruncolosi interdigitale del cane sembra recidiva. Significa che all’apparenza Fido guarisce, ma dopo qualche giorno dalla terapia le cisti si ripresentano e tutto ricomincia dall’inizio. In realtà non esiste una forma recidiva della malattia, piuttosto è probabile che sia la conseguenza di un’interruzione precoce della terapia antibiotica. Dobbiamo seguire alla lettera le indicazioni del veterinario e, anche quando il cane sembra guarito, dobbiamo continuare a somministrargli l’antibiotico. Non dimentichiamo, inoltre, che è molto importante controllare sempre zampe e dita, ripulirle e asciugarle per bene dopo la passeggiata (specialmente quando piove) e fare attenzione a eventuali arrossamenti, gonfiori e segni della presenza di corpi estranei.