Fistola del fegato del cane: cause, sintomi e cosa sapere
Cosa si intende per fistola del fegato del cane? È pericolosa per Fido? Scopriamo questo difetto e come si può curare
La fistola del fegato del cane è una condizione congenita piuttosto rara, ma può anche svilupparti in seguito a lesioni chirurgiche, traumi o neoplasie (cioè crescita anomala di tessuto o ossa). Quando si verifica, si sviluppano passaggi anormali tra le arterie del fegato (ovvero le arterie epatiche) e le vene portali interne del fegato (quelle intraepatiche). È importante conoscere le caratteristiche e i sintomi con cui si manifesta questo problema di salute, in modo da provvedere in tempo portando Fido dal veterinario. Esistono diverse opzioni di trattamento, tra cui quella chirurgica, in ogni caso è necessario che il cane sia sotto il controllo attento del medico a lungo termine. Ma vediamo nel dettaglio cos’è la fistola del fegato del cane e cosa dobbiamo sapere per il bene di Fido.
Cos’è la fistola del fegato del cane
La fistola non è altro che una connessione anomala tra le arterie e le vene del fegato, chiamata nello specifico malformazione artero-venosa epatica o fistola epatica. Si tratta di una condizione piuttosto rara che causa ipertensione portale, ovvero l’aumento della pressione sanguigna nella vena porta, quella che porta il sangue dagli organi coinvolti nella digestione verso il fegato.
Questo può causare un accumulo di liquidi (ascite) e altri problemi sistemici. Ma perché la fistola del fegato del cane è tanto pericolosa? Il problema principale di questa condizione è dato dal fatto che il sangue, a causa di questo “difetto di comunicazione” tra vene e arterie, bypassa il fegato. Motivo per cui salta il fondamentale processo di pulizia, o meglio di rimozione delle tossine che avviene proprio in questo organo. Senza la rimozione delle tossine il sangue si inquina e porta in circolo sostanze pericolose per l’organismo di Fido. Nei casi più gravi il cane può sviluppare persino insufficienza epatica acuta.
Fistola del fegato del cane: cause
La fistola del fegato del cane in genere è un difetto congenito che si manifesta durante il primo anno di vita del cucciolo. Raramente si sviluppa come risultato di lesioni chirurgiche o traumi diretti al fegato e talvolta possono anche essere causate da tessuto canceroso nel fegato. Se questo tipo di fistola non viene trattata può portare alla morte del cane o a sintomi talmente estremi da richiedere l’eutanasia. Per fortuna, se prese in tempo, la maggior parte delle fistole epatiche può essere trattata con un intervento chirurgico.
Non esistono razze canine che mostrino più di altre una predisposizione genetica a questo tipo di difetto. Perciò non possiamo anticipare né prevenire una fistola del fegato del cane, solo curarla e trattarla nel modo giusto dopo un’accurata diagnosi del veterinario.
Fistola epatica nel cane: quali sono i sintomi
Non possiamo prevedere la presenza di una fistola del fegato del cane, ma grazie alle conoscenze in nostro possesso siamo in grado di individuarne alcuni sintomi tipici:
- Vomito;
- Inappetenza;
- Perdita di peso;
- Mancata crescita del cucciolo;
- Ascite e accumulo di liquido nell’addome (cavità peritoneale);
- Gorgoglio addominale;
- Aumento della sete;
- Minzione frequente;
- Diarrea con tracce di sangue;
- Sanguinamento gastrointestinale;
- Ulcere;
- Ittero.
Nei casi più gravi, quando cioè Fido ormai ha la fistola del fegato da tempo e non è mai stato curato per questa, dal semplice difetto congenito si può passare a una condizione ben più grave nota come encefalopatia epatica. Significa che a quel punto persino il cervello del cane è compromesso a causa del malfunzionamento del fegato e Fido manifesta sintomi come disorientamento, aggressività, convulsioni, arrivando perfino al coma.
Sono tutti sintomi riconducibili a tanti disturbi e malattie diversi tra loro, perciò fare una diagnosi accurata per un padroncino è praticamente impossibile. Quel che possiamo fare, però, è individuare questi sintomi e far scattare il campanello d’allarme. Quindi portare Fido subito dal veterinario per una visita approfondita.
Diagnosi del veterinario
La fistola del fegato del cane si può distinguere in due diversi tipi, definiti in base alle loro dimensioni e di conseguenza in base alla visibilità su un’immagine diagnostica. Ne esiste un tipo più grande, la fistola singola, che è facile da individuare con gli esami diagnostici e si può trattare senza problemi. D’altra parte ne esiste un secondo tipo con malformazioni microvascolari multiple, in cui ci sono piccole fistole disseminate contemporaneamente in diverse parti del fegato. Queste micro-fistole sono più difficili da individuare rispetto al primo tipo.
Per diagnosticare la fistola del fegato del cane il veterinario deve fare un esame fisico completo, analizzando prima di tutto campioni di sangue e urina. È probabile che il cane abbia bisogno di digiunare per fare gli esami del sangue, in particolare per test specifici come quello che misura la concentrazione di acidi biliari. Questo test è importante perché consente al veterinario di individuare da subito le anomalie vascolari nel fegato.
La diagnosi del veterinario è di fondamentale importanza per raggiungere i migliori risultati. Esistono alcune infezioni parassitarie, ad esempio, che potrebbero causare sintomi simili a quelli della fistola del fegato del cane, così come altri tipi di anomalie vascolari. Perciò non dimentichiamo l’importanza di affidarsi a un esperto e mettere il nostro Fido in mani sicure.
La diagnostica per immagini è il modo migliore per individuare e diagnosticare una fistola artero-venosa epatica, in particolare l’ecografia addominale che è in grado di identificare la maggior parte delle condizioni che affliggono il fegato e, soprattutto, è un metodo assolutamente non invasivo. La venografia o flebografia, invece, è la tecnica più adatta a identificare fistole epatiche di piccolissime dimensioni (quelle del secondo tipo).
Come si cura la fistola del fegato nel cane
Esistono fondamentalmente due tipi di trattamento per curare la fistola del fegato del cane. Da una parte c’è l’intervento chirurgico, efficace quando la fistola è singola e di grandi dimensioni (del primo tipo). Il veterinario può optare per una lobectomia o resezione epatica, vale a dire per un vero e proprio aggiustamento che corregge chirurgicamente l’anomalia vascolare. Quando la fistola epatica è del secondo tipo, quindi il cane ha tante micro fistole sparse nel fegato, questo tipo di intervento non è efficace.
Se ci sono tante piccole anomalie è complicato correggerle con un intervento chirurgico di questo tipo. L’altro trattamento generalmente usato per risolvere il problema della fistola del fegato nel cane è la radiologia interventistica, ovvero una branca della radiologia che cura e corregge difetti e disturbi mediante una vera e propria terapia di imaging. In sostanza il veterinario introduce un materiale embolizzante per reindirizzare il sangue verso il giusto flusso, e così farlo passare attraverso il fegato.