Film sui cani commoventi: tutte le pellicole più belle

Ecco una raccolta di film sui cani commoventi. Chi può dimenticare il cane fedele per eccellenza, Hachiko; o la tenerezza di Lilli e il vagabondo che mangiano gli spaghetti con le polpette durante una serata romantica?

La lista è lunghissima. Qui una selezione che cerca di dare giustizia al migliore amico dell’uomo, celebrato attraverso canzoni, poesie e anche pellicole cinematografiche. Tutti esempi strappalacrime della vicinanza di Fido all’uomo.

Hachiko – Il tuo migliore amico

Una storia vera, magistralmente raccontata da Lasse Hallstrom nel 2009, sulla base di “Hachikō Monogatari” del 1987. Il protagonista è interpretato da Richard Gere, un professore pendolare con uno splendido esemplare di Akita che lo accompagna tutti i giorni alla stazione.

Un altissimo esempio di amore e fedeltà, che va oltre la naturale separazione provocata dalla morte. Nessuno spoiler sul finale per chi volesse guardarlo.

Io e Marley

È un esempio di film sui cani commoventi davvero emblematico. Risale al 2008, diretto da David Frankel e basato sul bestseller di John Grogan. Ha come protagonisti bipedi Owen Wilson e Jennifer Aniston, e un meraviglioso golden retriever di nome Marley.

Il suo arrivo in famiglia cambierà drasticamente la vita della giovane coppia: capirà che gli amici a quattro zampe sono dei veri e propri figli.

Belle e Sébastien

Diretto da Nicolas Vanier, e uscito in Italia nel 2014, ispirato ai racconti di Cécile Aubry (ripresi in televizione con la serie degli anni ’60 e in un cartone animato).

L’amicizia tra Sébastian, un bimbo di sette anni, e Belle, un enorme cane bianco dei Pirenei, scappato dal canile durante la Seconda guerra mondiale, merita di stare nella top ten dei film sui cani commoventi. C’è anche un sequel dal titolo “Belle e Sébastien – L’avventura continua”, anche lui degno di nota per gli appassionati cinofili.

Turner e il casinaro

Il film del 1989, diretto da Roger Spottiswoode, ha come protagonista Tom Hanks, nei panni del detective Turner, maniaco del pulito, che adotta il mastino Hooch, di proprietà del suo vecchio amico Amos Reed, vittima di un omicidio.

Tra i due nascerà un rapporto straordinario, dopo mille peripezie, degno dei migliori legami quadrupede-bipede. Chiunque lo abbia guardato può confermare: una pellicola cult del settore.

Beethoven

Il ciclone Beethoven, chi non lo ricorda? Un bellissimo San Bernardo dall’esuberanza contagiosa che dà del filo da torcere a ogni membro della numerosissima famiglia che lo accoglie. Un film del 1992, firmato da Brian Levant.

Dopo il primo ne sono seguiti altri sette. Si tratta della storia di un cucciolo gigantesco che viene rapito da alcuni ladri. Lui scappa e si rifugia in quella che diventerà la sua nuova casa, conquistando l’amore di tutti quelli che lo conoscono. Dopo quasi trent’anni resta ancora un dei film sui cani commoventi più bello di sempre.

Torna a casa, Lassie!

Nel 1943, Fred McLeod Wilcox porta sul grande schermo l’emozionante storia di Joe (Roddy McDowell) un ragazzo dello Yorshire, e della sua Collie, Lassie. Il padre, in difficoltà perché pieno di debiti, è costretto a vendere la cagnolina, che – non rassegnandosi alla separazione – scapperà più volte dalla sua nuova casa.

Una storia di fedeltà e di legami indissolubili tra un amico a quattro zampe e il suo unico e vero padrone, un ragazzo dal cuore d’oro. Dal film sono state tratte numerose serie televisive.

Zanna bianca

Il film dei film sui cani commoventi. La pellicola di Lucio Fulci, del 1973, è ispirata in gran parte al romanzo di Jack London e ci mostra il Canada del 1886, dove il commissario governativo Jason Scott e suo fratello Kurt decidono di documentarsi sulla storia dei cercatori d’oro del Klondyke, a Dwason City. Per fare ciò, si fanno accompagnare da Charlie, una guida indiana, che porta con sé anche suo figlio Mitsah e il lupo Zanna Bianca.

Una volta lì, i fratelli si accorgono che la città è in mano al malvagio Beauty Smith, che ha in mente dei piani diabolici, anche nei riguardi di Charlie, Mitsah e Zanna Bianca. Da quel momento inizieranno le avventure che sono entrate nella storia del cinema.

Italo

Si tratta di un film recente, diretto da Alessia Scarso, e basato su una storia vera. I protagonisti sono Marco Bocci e un bellissimo cane randagio che, un giorno, arriva nella cittadina di Scicli, in Sicilia, creando qualche scompiglio tra gli abitanti.

L’unico capace di stringere un legame indissolubile con il cagnolino, Italo, è Meno, un bimbo di dieci anni. Un bimbo malinconico e solitario perché rimasto orfano di madre. Piano piano, il cane riuscirà a conquistare anche tutti gli altri cittadini, finendo per diventare il simbolo del paese, del quale sarà membro onorario.

8 amici da salvare

Frank Marshall dirige Paul Walker (attore tragicamente scomparso in seguito a un incidente stradale). Il film risale al 2008, ed è tratto da una storia realmente accaduta, in Antartide, quando tre esploratori furono costretti ad abbandonare i loro otto cani da slitta durante una spedizione, per salvarsi la vita.

Verranno mostrate le difficoltà che si trovano ad affrontare dei cani soli contro la Natura, nell’attesa che i soccorsi li trovino e li salvino. Una pellicola ricca di suspance ed emozione

Charlie – Anche i cani vanno in paradiso

Charlie è un pastore tedesco che riesce a fuggire dal canile nel quale era rinchiuso e a riunirsi al suo amico Carface, col quale gestiva una bisca clandestina.

Successivamente però viene ucciso e si ritrova in paradiso. Riesce a tornare sulla terra per vendicarsi dell’amico traditore e stabilisce una splendida amicizia con un’orfanella: così tornerà soddisfatto nell’aldilà. Il film è uscito nel 1989, per la regia di Don Bluth.

Lilli e il vagabondo

Anche qui ci sono storie di canile sullo sfondo. Si tratta del quindicesimo classico firmato Disney. Risale al 1955, ma ancora oggi – dopo più di sessant’anni – è il film sui cani commoventi per definizione.

È la tenera storia d’amore tra Lilly, una cockerina americana proveniente dai quartieri alti, e il vagandondo Biagio, cane meticcio. Un racconto che ha fatto e fa ancora emozionare grandi e piccini, indistintamente.

Balto

Uscito nel 1995 e diretto da Simon Wells, il film d’animazione è ispirato alla storia vera di un cane da slitta – chiamato proprio Balto – che nel 1925, durante uno degli inverni glaciali dell’Alaska, parte per una spedizione, con il fine di portare dei medicinali da una città all’altra, durante un’epidemia di difterite che ha colpito soprattutto i bambini.

Un film davvero d’eccezione in cui vengono mescolati coraggio, dedizione, sacrificio e amore incondizionato. Regala tante emozioni dall’inizio alla fine.

Bolt – Un eroe a quattro zampe

Il film Disney del 2008, diretto da Chris Williams e Byron Howard, ha come protagonista un cagnolino bianco nato sui set televisivi e che, proprio per questo, è convinto di essere un supereroe.

Quando pensa che la sua padroncina Penny sia stata veramente rapita e che non si tratti di finzione cinematografica, scappa dagli studios e la cerca disperatamente. Film molto divertente, assolutamente da vedere.

La carica dei 101

Il film d’animazione Disney del 1961. Un altro film cult, entrato nella storia del cinema internazionale. La storia di una famiglia numerosissima di cuccioli di dalmata che deve scappare dalle grinfie di un amante delle pellicce di cani.

Altrettanto degno di nota è il remake in live-action “La carica dei 101 – Questa volta la magia è vera”, uscito nel 1996, con una straordinaria Glenn Close nei panni di Crudelia De Mon.

Frankenweenie

Tim Burton è il regista di questo magnifico film d’animazione in stop-motion, tratto dal romanzo “Frankenstein” di Mary Shelley, e candidato all’Oscar nel 2013 come Miglior film d’animazione.

La storia è quella di Victor, un bambino amante dell’horror, che – dopo essere stato testimone della morte del suo inseparabile amico a quattro zampe, Sparky – decide di riportarlo in vita: esattamente come il dottor Frankenstein con la creatura. C’è però un finale inatteso e strappalacrime.
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