Fare l’Albero di Natale con otto bassotti? Per questa donna è un’impresa difficile, ma non impossibile
Questa ragazza si è cimentata in una missione all'apparenza impossibile: è riuscita a fare un albero di Natale in compagnia di 8 Bassotti iperattivi
Il periodo natalizio è sempre carico di gioia e di allegria e in quel momento dell’anno più che in qualsiasi altro, ci rendiamo conto di quanto sia importante passare del tempo con la propria famiglia e con i propri affetti. Il giorno della costruzione dell’albero di Natale è uno dei preferiti dai bambini di tutto il mondo; aggiungere le luci e le decorazioni a quel verde albero spoglio segna ufficialmente l’inizio delle festività, quale momento potrebbe essere più bello?
APPROFONDIMENTO: Tutto quello che c’è da sapere sui cani appartenenti alla razza Bassotto Tedesco
In un video diventato molto popolare su tutte le piattaforme social grazie alla sua simpatia, si vede prprio una ragazza intenta a montare il suo albero di Natale in compagnia della sua famiglia speciale. La giovane, vestita completamente a tema con tanto di cappello natalizio, è accompagnata nella sua missione da 8 pestiferi e iperattivi cagnolini di razza Bassotto.
Mentre la ragazza cerca di capire come procedere, i cani non fanno altro che abbaiare, giocare e correre a destra e sinistra. Più che un aiuto sembrano essere una difficoltà aggiuntiva, ma serve ben altro per scoraggiare la giovane! Mentre la ragazza cerca di leggere le istruzioni per montare l’albero uno dei cagnolini gliele strappa letteralmente via dalle mani e riduce il foglio in brandelli; lo stesso destino tocca alla scatola di cartone che conteneva l’addobbo.
Per ogni pallina appesa, c’è almeno un Bassotto pronto a tirarla via per masticarla un po’ e più si va avanti nella visione del video e più sembra improbabile che la ragazza riesca nel suo obbiettivo. Contro ogni aspettativa però, alla fine la giovane riesce a mettere in piedi il suo albero, anche se con non poche difficoltà. Qualche pallina ci ha rimesso la sua integrità, ma che Natale sarebbe senza la voglia di fare dei nostri “bambini”?