Eredità alla badante per prendersi cura del cane, la decisione di una donna
Una donna, che ha perso in un incidente la figlia, ha deciso di lasciare tutta la sua eredità alla badante che si prende cura di lei. A patto che adotti il suo cane quando non ci sarà più
Sta facendo discutere la decisione di una donna, che non ha figli. L’unica figlia che aveva, una ragazza con Sindrome di Down, purtroppo è già deceduta, in seguito a un incidente stradale. Così l’anziana signora ha scelto di lasciare tutta la sua eredità alla badante, che dovrà prendersi cura, però, del suo cane. Per la proprietaria sapere che non finirà in un rifugio dopo la sua scomparsa è fondamentale.
Sette anni fa questa donna ha perso la figlia in un incidente stradale. La giovane con sindrome di Down viveva sempre con la donna e non era mai uscita di casa da sola. Purtroppo la madre non si è mai ripresa da quel lutto. Per fortuna, però, poteva contare sulla compagnia del suo cane, un meticcio di nome Ciccio, che non le ha mai fatto mancare l’affetto di cui sentiva un disperato bisogno. Dopo il lutto Ciccio è diventato protettivo nei confronti della sua mamma umana, che non ha mai lasciato da sola, cercando di farle compagnia e di farle superare il dolore che provava nel suo cuore.
Lei era una donna sola e, un giorno, ha incontrato un’altra donna sola, una badante che aveva la famiglia lontana e che guadagnava soldi da mandare in patria alla sua bambina e all’anziana madre. Quando le due donne si sono incontrate hanno iniziato a fare amicizia ed è stato lo stesso per Ciccio. Tra la badante e il cane si è creato un bellissimo legame, che l’anziana signora ha subito notato. Era sollevata di aver incontrato questa persona, perché ora sapeva che, dopo la sua morte, avrebbe avuto qualcuno in grado di amare e curare Ciccio. Per questo ha deciso di lasciare l’eredità alla badante per prendersi cura del cane.
La donna ha così fatto testamento presso un notaio di sua fiducia, inserendo come unica beneficiaria dei suoi averi la badante, con la clausola, però, che avrebbe dovuto prendersi per sempre cura di Ciccio. Avrebbe anche potuto portarlo nel suo paese, per tornare a vivere con la figlia e la madre.