Erano in alta quota e il cane rischiava l’ipotermia: così la coppia si è organizzata per salvarlo

Per raggiungere un bivacco a quasi due mila metri, un cane ha rischiato l’ipotermia. I primi sintomi si sono manifestati in fretta, ma la coppia di escursionisti ha fatto di tutto per salvargli la vita.

Tutto ciò è accaduto il 14 gennaio quando una coppia ha deciso di andare in alta quota. Il cane, un dolce Lagotto, era con i due escursionisti. Sembrava una giornata come le altre, ma è stata sfiorata la tragedia.

La coppia ha parcheggiato in località Pontetto. Sono partiti alle 16 dalla zona di Mattie, un comune italiano della città metropolitana di Torino. Tutti e tre avevano l’obiettivo di raggiungere il bivacco dell’Orsiera.

Il Lagotto Romagnolo era felice di fare una passeggiata insieme ai suoi umani. Purtroppo però, per il cane le cose si sono messe male. Senza grandi difficoltà la coppia e il quattro zampe hanno raggiungo Pra la Grangia.

Mentre camminavano verso l’Orsiera sono iniziati i problemi. Precisamente all’altezza della fontana ‘d la Ram, a circa 1700 metri, il cane ha iniziato a non sentirsi bene! A quanto pare, ha avuto una crisi di ipotermia.

Senza perdere tempo, la coppia di escursionisti si è fermata ed ha chiamato i soccorsi. Non potevano più andare avanti e in loro aiuto sono arrivate le squadre del soccorso alpino di Bussoleno e dei vigili del fuoco di Susa. 

Con un po’ di difficoltà i soccorritori hanno raggiunto i due umani e il cane che stava rischiando l’ipotermia! Senza perdere tempo la squadra dei vigili del fuoco ha perso il quattro zampe e lo ha avvolto in un sacco a pelo per riscaldarlo.

Dopodiché hanno guidato la coppia di escursionisti fino alla loro auto. Per fortuna, il cane si è ripreso dopo essersi scaldato: ha rischiato l’ipotermia grave, ma tutto è andato per il verso giusto. I suoi proprietari, invece, se la sono cavata con un bel po’ di paura! Tutto si è concluso per il meglio e il cane è tornato a casa al caldo insieme alle sue persone preferite!