Era un cane di razza, eppure lo hanno fatto diventare un randagio senza felicità e senza speranza

Lo hanno spogliato di tutto ciò che aveva, ogni affetto, ogni identità, abbandonandolo e lasciandolo solo

Lo scorso 28 maggio in una stradina deserta e senza nessuno della cittadina di Roath i volontari cinofili della sezione locale trovarono un cagnolino. Ma, amici miei e cari lettori, come avrete già intuito da queste immagini che lo ritraggono lui non era un pelosetto qualsiasi. Infatti, ad esser stato abbandonato questa volta è stato proprio un cane di razza. Questo a dimostrazione del fatto che non solo solo i nostri amici a quattro zampe non di razza a subire questo triste destino. Ma qualunque dei pelosetti canini al mondo potrebbe subire la stessa sorte. Per fortuna per questo quattro zampe dolcissimo qualcuno lo trovò prima che fu troppo tardi. Vediamo insieme di cosa si tratta e come è stato il suo salvataggio, che state aspettando?

un cane di razza Chow Chow

Questo meraviglioso cane di razza che potete vedere in foto è un Chow Chow. Ebbene, ci sono persone al mondo che pagherebbero per avere al proprio fianco un musino come il suo e la sua ex famiglia adottiva anche lo ha fatto. Ma, poi, ha deciso lo stesso di abbandonarlo senza alcuna spiegazione e senza pietà. Lasciandolo solo e questo ha portato, inevitabilmente non solo stress al piccolo cane ma anche una malattia della pelle molto delicata. Costrasse la rogna da randagio!

un cane con la rogna

Questa particolare condizione lo faceva soffrire in maniera incredibile. Tanto che quando i volontari si avvicinarono al piccolo Chow Chow egli gli corse letteralmente in braccio. Pur di farsi aiutare avrebbe fatto qualsiasi cosa. Lo portarono quindi nella clinica veterinaria più vicina, affinché lo curassero una volta per tutte.

un cagnolino di razza Chow Chow

Purtroppo l’associazione che lo salvò, nei pressi di Cardiff, non aveva abbastanza fondi per potersi permettere le cure e l’intervento chirurgico. Quindi intrapresero una raccolta fondi che inizialmente non andò proprio benissimo. Gemma, la portavoce della RSPCA di riferimento disse che fu perché il cagnolino sembra avere “gli occhi cattivi”. Ma è solo la sua conformazione del musino a renderli così, in realtà è un tenerone. E, per fortuna, molti se ne accorsero a aiutarono i volontari a donargli una nuova vita.

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