Ellie, il cane intrappolato nel suo stesso pelo che ora sta di nuovo bene
Oggi vogliamo raccontarvi la particolare storia di Ellie, un cane che è rimasto intrappolato nel suo stesso pelo dopo mesi di incuria.
Poco sappiamo del passato di questo quadrupede, anche perché, fino a qualche giorno fa, nessuno sapeva neanche della sua esistenza.
E no, non si tratta di un cane randagio, ma di un cane che un proprietario ce l’aveva. Purtroppo, però, il suo migliore amico umano era un uomo solo. Senza una famiglia e, probabilmente, senza nessun amico.
E quando quest’uomo è morto, il cane Ellie è rimasto in balia di se stesso. Nessuno sapeva che dentro quella casa c’era anche un cane e dunque nessuno si è preoccupato circa il suo futuro.
Ellie è rimasto dentro quella casa per mesi, non si sa bene come. Non si sa cosa abbia mangiato o bevuto e nessuno riesce a spiegarsi perché nessuno si sia accorto della sua presenza.
Quando alcuni giorni fa una ditta di pulizie è stata incaricata di pulire quell’abitazione, la sorpresa di trovarci un cane dentro è stata incredibile. O meglio, quello che poteva sembrare un cane.
Perché dopo tutto quel tempo, di Ellie non era rimasto che un grande ammasso di pelo senza una forma.
Il povero quadrupede, infatti, era rimasto intrappolato nel suo stesso pelo. Non riusciva più a muoversi e la situazione sembrava disperata.
Fortunatamente, un team di esperti veterinari ha preso a cuore la sua causa. Ci sono volute ben 5 ore e le mani di 3 uomini esperti per liberare il nostro amico a quattro zampe.
Gli esperti hanno tagliato quattro chili di pelo, liberando quell’esserino così piccolo dalla trappola del suo stesso pelo.
Ellie non ha riportato grandi conseguenze, se non una ferita alla zampa che si era infettata. Piano piano il cane ha ricominciato a camminare e sta riprendendo confidenza con il suo corpo.
Non appena il suo percorso di curo sarà finito, Ellie sarà pronta per cercare una nuova famiglia. Una storia molto simile a quella di Lionheart, il cane abbandonato che si è completamente trasformato.