Effluvio telogenico del cane: cause, sintomi e cosa bisogna fare

Stress, disagio emotivo e temperamento ansioso possono sfociare in veri e propri problemi fisici nel nostro amico a quattro zampe. Uno di questi è l’effluvio telogenico del cane, una condizione non molto comune che provoca una perdita di pelo superiore alla norma. Tecnicamente il termine corretto per definire questa condizione è telogen effluvium, che deriva dal latino. Ma scopriamo nel dettaglio di che si tratta e se dobbiamo preoccuparci effettivamente per la salute del nostro cane.

Effluvio telogenico o telogen effluvium: cos’è esattamente?

Qualsiasi anomalia o cambiamento nel corpo di Fido può farci preoccupare. Ed è normale, del resto i nostri amici a quattro zampe sono parte della nostra vita e non vorremmo mai che gli accadesse qualcosa di brutto. Ma, proprio come noi esseri umani, anche i quattrozampe possono soffrire di problemi di salute di varia natura, da quelli lievi a quelli più gravi e preoccupanti. È il caso dell’effluvio telogenico del cane?

L’effluvio telogenico del cane è una condizione transitoria, significa cioè che è possibile che si manifesti in Fido ma soltanto per un breve tempo. Non è qualcosa di permanente perciò se il cane inizia a perdere grandi quantità di pelo è molto probabile, se si tratta di effluvio telogenico, che nel giro di pochissimo gli ricresca sostituendo del tutto quello mancante.

Tecnicamente il cosiddetto telogen è una normale fase del ciclo vitale del pelo (e del capello umano). Questo ciclo è suddiviso in anagen, catagen, telogen e kenogen che sono di fatto quattro fasi legate alla nascita, crescita e caduta dei peli. L’anagen è il momento in cui il pelo di Fido cresce, cioè quella fase iniziale in cui si formano tutte le strutture come il bulbo pilifero e il follicolo del pelo. La fase catagen, di durata variabile, è quella in cui il pelo è già formato e via via “esce” verso la superficie dell’epidermide. Poi abbiamo il telogen, la fase che ci interessa, in cui il pelo è praticamente morto e quindi cade. Infine con la fase kenogen abbiamo un periodo di “riposo” del follicolo, che rimane vuoto in attesa di un nuovo anagen.

Dunque perché parliamo di effluvio telogenico o effluvium telogen del cane? Semplicemente perché un elevato numero di follicoli piliferi passa contemporaneamente dall’anagen al telogen. E quindi cadono moltissimi peli!

Cause di effluvio telogenico nel cane

Abbiamo visto cos’è l’effluvio telogenico del cane, adesso dobbiamo capire però da cosa è scatenata questa condizione così particolare. In effetti a una rapida occhiata potrebbe essere facile confonderla con patologie come l’alopecia, che provoca pure perdita di pelo nel cane. Ma nel caso dell’alopecia i peli non sono pronti a ricrescere nel giro di breve tempo, mentre nell’effluvium telogen dopo qualche giorno possiamo già osservare che i nuovi peletti stanno emergendo dalla pelle.

L’effluvio telogenico del cane è causato principalmente dallo stress. Con questo termine si indica sì una condizione “mentale”, ma non dimentichiamo che materialmente implica un bel cambiamento anche a livello fisico nel cane. Proprio come accade a noi persone, un cane che vive una circostanza particolarmente stressante risente del cosiddetto stress metabolico. L’alterazione del metabolismo influisce sulla crescita normale dei peli (tra le varie cose), perciò in caso di effluvio telogenico del cane lo stress provoca l’interruzione della crescita pilifera e una massiccia fase telogen. Quindi di caduta.

Parlare di stress è certamente generico e non dobbiamo immaginare semplicemente a qualcosa che abbia a che vedere con la sfera psicologica del cane. Il corpo e l’organismo risentono di un fortissimo stress ad esempio durante la gravidanza, che per le cagnette è un periodo molto particolare e talvolta doloroso. Non a caso l’effluvio telogenico è comune nel cane durante la gestazione, l’allattamento e in generale quando c’è un’alterazione a livello ormonale (estrogeni).

Tra le cause principali dell’effluvio telogenico del cane rientrano anche ipertermia, ovvero l’aumento improvviso della temperatura corporea, la somministrazione di anestetici, shock di varia natura, disordini alimentari (principalmente carenze nutrizionali) e malattie di vario genere, come diabete mellito e disordini della tiroide.

Diagnosi del veterinario

Un cane stressato e che sta attraversando un momento o una condizione di forte trauma, sia dal punto di vista fisico che mentale, può manifestare l’effluvio telogenico. Ma, come abbiamo visto, l’unica cosa che possiamo osservare è la caduta di moltissimo pelo, cosa che può essere riconducibile a diverse cause. Non solo, tecnicamente quando Fido perde molto pelo potrebbe soffrire di un’ampia serie di patologie che nulla hanno a che vedere con l’effluvio telogenico in sé. Come capire allora se il cane sta manifestando proprio questa condizione? La risposta, come sempre, è il veterinario. Soltanto un esperto, dopo un’accurata visita, può arrivare alla giusta diagnosi.

Effluvio telogenico del cane: trattamento

La muta del cane è un processo assolutamente naturale e in questo periodo eliminano il pelo in eccesso. Avviene generalmente con il cambio della stagione, quando cioè cambiano le condizioni di luce e temperatura. Vivendo in appartamento, però, talvolta questo processo trova delle interferenze e non avviene in modo naturale come dovrebbe. Perciò può capitare che un cane domestico durante l’anno subisca delle alterazioni nel pelo, sia nella caduta che nella crescita. Quando questa caduta si fa repentina e preoccupante, quello è esattamente il momento in cui dobbiamo portarlo dal veterinario per capire se vi sia un problema dermatologico sottostante.

L’effluvio telogenico non ha un trattamento preciso. Il veterinario può prescrivere delle terapie con farmaci che regolino la crescita del pelo ma, di fatto, deve risalire alle cause scatenanti per risolvere il problema. Generalmente l’effluvio telogenico del cane passa da solo e in breve tempo i peli ricrescono tornando alla normalità. Nel caso in cui, però, la causa sia una malattia sistemica oppure un’infezione è ovvio che si debba procedere con delle cure specifiche. Se, ad esempio, il cane soffre di disturbi della tiroide come ipotiroidismo, il veterinario dovrà trattare la malattia e modificare il regime alimentare. Come abbiamo visto, l’effluvio telogenico del cane spesso trova la sua causa proprio nelle carenze alimentari, quindi è necessario ripristinare i normali valori e garantire a Fido il giusto apporto di vitamine, ferro e oligoelementi.