Ecco cosa succede al tuo cane quando è in fin di vita e cosa dovresti fare tu
Cosa sentono e provano i nostri fedeli amici a quattro zampe quando arriva per loro il momento di lasciare questa vita? Scopriamolo insieme
In questo articolo affrontiamo l’argomento più triste e devastante per chiunque voglia bene a un animale domestico: quando per il nostro amico a quattro zampe arriva la fine, che tipo di sentimenti e emozioni prova? Cosa pensa? Cosa si aspetta da noi?
Almeno una volta nella nostra vita ci siamo tutti posti queste domande. Inoltre spesso, quando il nostro amico se ne va, ci domandiamo se il nostro atteggiamento è stato corretto, e se ci siamo comportati bene con lui negli ultimi momenti della sua esistenza.
La morte di un cane ha un impatto molto forte su chi lo ha amato davvero. Quella fra un quattro zampe e il suo proprietario è spesso una relazione molto forte e intensa. Una persona che non ha mai posseduto un animale domestico non può comprendere a fondo cosa significa.
Quando sentiamo ripetere da qualcuno, di fronte alla morte di un quattro zampe, le parole “Era solo un cane” , sicuramente ci troviamo di fronte a una persona che non è mai stata così fortunata da creare un rapporto speciale con uno di questi animali. No, non era solo un cane: era una creatura vivente, che ci ha donato tutto il suo affetto e la sua tenerezza e al quale abbiamo noi stesso regalato tante emozioni.
È importante poter esprimere liberamente tutto il dolore che sentiamo di fronte alla morte del nostro fedele amico. Anche i bambini vanno aiutati a “digerire” la scomparsa di Fido. Spesso molti di loro si sentono in colpa, pensando di non aver fatto abbastanza per salvarlo.
Ma cosa provano i nostri cani quando arriva la loro ora? I veterinari frequentemente si trovano nella difficile situazione di dover affrontare da soli la morte di cani, gatti e altri animali.
Alla domanda “Cosa fanno cani e gatti quando sono in attesa di eutanasia?” , la risposta è semplice e cruda: se sono lucidi e coscienti cercano i loro genitori umani. Se non sono presenti si sentono abbandonati, spaventati e tristi.
È vero, molti padroni si rifiutano di assistere alla morte dei propri animali, perché non desiderano vederli star male, o perché la morte gli fa impressione. Non si rendono conto che per l’animale non vederli al proprio fianco é a dir poco terribile.
Dobbiamo sempre rammentare una cosa: noi, nel corso della nostra esistenza potremo avere tanti animali. Ma nella vita di un cane ci saremo solo e esclusivamente noi. Per questo si affezionano così tanto e, se siamo noi ad andarcene per primi ci aspettano fino a lasciarsi morire.
A tal proposito, se vuoi conoscere una storia straziante di un cane che non si rassegna alla morte del padrone, LEGGI ANCHE: La triste storia dell’Hachiko di Nafpaktia, che non dimentica il padrone morto