Dove si trova la processionaria e dove non andare insieme al cane: le dritte migliori

Se c’è una cosa che fa assolutamente paura ai proprietari di cani è sicuramente la processionaria. Si tratta, come è noto, di un insetto tanto piccolo quanto pericoloso. Infatti, ad essere pericolosa è la puntura di questo insetto che, negli uomini induce il rilascio di istamina (che nei soggetti allergici può provocare shock anafilattico), mentre, invece, nei cani provoca addirittura necrosi dei tessuti. Si tratta quindi, di un insetto che va evitato quanto più possibile. Ma come si può fare? Oggi vogliamo trattare proprio quest’argomento.

Si tratta, infatti, di un argomento importantissimo da trattare. Questo perchè d’estate, aumenta la possibilità di fare passeggiate all’aperto con il nostro cane e quindi aumenta anche la possibilità che il nostro cucciolo venga a contatto con questo brutto insetto.

Innanzitutto, dobbiamo far presente che si tratta di un insetto che, in un certo senso, non riposa mai. Insomma, bisogna tenere sempre gli occhi ben aperti. Infatti, la processionaria costruisce il primo nido in autunno che, come riporta il sito della Regione Emilia Romagna, consiste in una rete di fili sericei che ingloba alcuni aghi parzialmente erosi. In inverno, poi, forma il nido definitivo.

Le larve mature, poi, in un periodo che varia, in base alle condizioni climatiche, da febbraio ad aprile, si dirigono in fila presso un luogo adatto in cui interrarsi per formare la crisalide. Rimarranno ferme fin quando non ci saranno le condizioni ideali per lo sfarfallamento.

In ogni caso, ci sono dei luoghi da evitare a tutti i costi a cui questa larva è particolarmente affezionata. Si tratta, innanzitutto di tutti gli alberi di Pino, ma anche Larice e Cedro. Inoltre, questo insetto predilige i luoghi soleggiati. Tenendo conto di queste indicazioni, potrete godervi una tranquilla giornata di sole con il vostro cane.

In ogni caso, è bene ricordare che in caso di puntura dovete contatatre immediatamente il veterinario.