Dove far dormire il cane, per essere felici entrambi
Per scegliere dove far dormire il cane vanno considerati diversi fattori. Dipende prima di tutto dalle regole che vogliamo stabilire in casa
Tra i grandi dibattiti sul meraviglioso mondo canino dove far dormire il cane resta uno dei più caldi e discussi di sempre.
Dopo secoli di convivenza tra uomo e cane, ancora oggi se ne discute ed esistono diverse linee di pensiero a tal proposito.
C’è chi ritiene che dormire insieme al proprio cane sia qualcosa di meraviglioso che rafforza il legame tra Fido e il suo umano.
Altri, al contrario, lo considerano un comportamento sbagliato ma anche il frutto di un’educazione e un addestramento non corretti.
Dove far dormire il cane è una domanda che trova tante risposte diverse. Cerchiamo dunque di far chiarezza valutando pro e contro di ogni opzione.
Dove far dormire il cane: fuori o dentro casa
Il primo punto da tenere in considerazione quando parliamo di dove far dormire il nostro cane è se tenerlo dentro oppure fuori casa.
Su questa scelta giocano tanti fattori a cominciare dalla disponibilità di spazi e dalla taglia del nostro amato Fido.
È una scelta che dipende dal nostro modo di vedere la convivenza con il cane. Ci sono persone che non ritengono opportuno che il cane dorma in casa perciò preferiscono allestire cuccia e giacigli all’esterno.
Naturalmente parliamo di chi ha un bel giardino o un cortile esterno, spazi entrambi più che positivi per il cane che in questo modo ha la possibilità di giocare e divertirsi all’aria aperta senza dover necessariamente aspettare il momento della passeggiata.
Non tutti i cani, però, sono uguali e ogni singola razza ha delle esigenze specifiche e delle reazioni ben precise alle alte e basse temperature.
In generale si tratta di animali omeotermi, strutturati cioè in modo da riuscire a variare e mantenere la temperatura corporea più adeguata alla stagione in corso.
Ma esistono cani a pelo lungo e a pelo corto, cani che non tollerano il caldo e cani che, al contrario, soffrono moltissimo per via del freddo invernale.
In definitiva quando dobbiamo decidere dove far dormire il cane è necessario tenere a mente ogni possibile variabile.
La nostra “comodità” non deve mettere a rischio la salute di Fido perciò dobbiamo esser pronti a fornirgli tutti i comfort necessari.
I fattori da considerare
Se il cane è abituato a stare in casa cerchiamo di evitare che subisca pesanti sbalzi di temperatura, al contrario se è abituato a dormire fuori in giardino o in cortile preoccupiamoci di allestire l’area esterna nel migliore dei modi.
Inoltre consideriamo che alcune razze di cani, specialmente quelle da guardia, hanno una maggiore resistenza alle temperature estreme, cosa che non è garanzia del fatto che non si ammaleranno mai.
Ciascun cane che dorma all’esterno deve avere a disposizione tutto il necessario per ripararsi dal sole come dalla pioggia, avere sempre acqua a disposizione, spazi all’ombra nei periodi più caldi e coperte per riscaldarsi quando fa freddo.
Teniamo conto anche del fattore età, perché i cani anziani e i cuccioli hanno difese immunitarie più basse, e della taglia del cane, perché in genere cani molto piccoli soffrono di più il freddo.
Insomma, decidere dove far dormire il cane deve essere una scelta consapevole e che tenga conto prima di tutto della salute del nostro amatissimo Fido.
Il cane può dormire con noi oppure no
Per molti far dormire il cane nel proprio letto è inconcepibile, vedono questa abitudine come qualcosa di poco igienico e assolutamente sbagliato.
In realtà però guardando le stime quasi la metà dei proprietari consente al proprio cane di dormire nel letto senza porsi troppi problemi.
Anzi a detta di questi dormire con il proprio cane apporta tanti benefici. Molti vi diranno che è un ottimo modo per alleviare lo stress, una naturale fonte di pace e tranquillità.
Anche in questo caso decidere dove far dormire il cane dentro casa è una scelta che spetta solo ed esclusivamente a noi, valutando pro e contro della questione.
Consideriamo che un cane abituato a dormire nel nostro letto sin da quando è cucciolo difficilmente da adulto perderà questa abitudine.
Perciò se vogliamo evitarlo dobbiamo stabilire delle regole ben precise sin da subito e procurargli un’alternativa, anche nella nostra stessa camera da letto, in modo che possa dormire in nostra compagnia ma alla dovuta distanza.
Tutto dipende, come nel caso visto in precedenza, da molti fattori. Anche la taglia del cane gioca un ruolo importante se pensiamo a cani di taglia grande che occupano la metà dello spazio.
Il sonno deve essere qualcosa di positivo, rinfrancarci dalle ore spesso faticose di veglia e non deve diventare motivo di stress sia per noi che per Fido.
Cane che dorme nel letto: i pro
Chi decide di far dormire il cane nel proprio letto in genere elenca una serie di pro, decisamente a favore di questa scelta.
Prima di tutto rappresenta un’ulteriore occasione per rafforzare il rapporto con Fido da aggiungersi ai momenti dedicati al gioco o alle semplici coccole sul divano.
Secondo alcuni studi recenti dormire con il proprio cane ha persino un effetto terapeutico, il suo amore e la sua vicinanza agevolerebbero il sonno.
Quindi dormire con il cane potrebbe essere d’aiuto per chi soffre di ansia e stress, oppure per chi soffre di depressione e vive la notte come un momento difficile perché non riesce a dormire e riposare come dovrebbe.
E poi non possiamo negare che dormire con Fido rende felici entrambi, ci dona un senso di pace che poche cose al mondo possono trasmetterci.
Questo punto trova l’appoggio della scienza che ha confermato come accarezzare e coccolare il cane innalzi i livelli di ossitocina, l’ormone della felicità.
In definitiva dormire con il proprio cane ha alcuni lati più che positivi che contribuiscono al benessere psicofisico nostro ma anche di Fido.
Cane che dorme nel letto: i contro
Se da una parte esistono dei pro, non mancano i contro quando scegliamo di far dormire il cane sul nostro letto.
In verità gli aspetti negativi per certi versi sono in numero maggiore rispetto a quelli positivi e sono legati prima di tutto al fattore salute.
Per prima cosa dobbiamo evitare di far dormire il cane sul letto se soffriamo di allergie, anzi in questo caso dovremmo proprio evitare di farlo dormire nella nostra stessa stanza allestendo il suo giaciglio altrove.
La salute deve essere sempre la priorità anche perché potrebbe compromettere la convivenza con il nostro amato Fido.
Perciò un altro punto fondamentale è l’igiene del cane che va curata nei minimi dettagli sin da quando è cucciolo.
Malattie trasmissibili all’uomo: zoonosi
Il cane va sverminato e vaccinato, deve essere pulito regolarmente e va sempre tenuto sotto controllo per verificare l’eventuale presenza di pulci o zecche e altri parassiti.
Non dimentichiamo che i cani possono trasmettere alcune malattie e disturbi all’uomo, alcuni facilmente curabili ma altri decisamente più gravi e pericolosi.
La gran parte di queste malattie sono veicolate da organismi come zanzare, insetti e parassiti, altre invece sono trasmesse attraverso funghi, batteri e virus invisibili ma estremamente invasivi.
Rispettando le norme igieniche di base disinfettando sempre tutto in casa, soprattutto gli oggetti e accessori del cane, possiamo prevenire tali problemi.
Ovviamente la prevenzione inizia dal cane che va regolarmente portato dal veterinario, controllato e curato non appena insorga qualche problema di salute.
Qualità del sonno
Un altro aspetto negativo registrato tra i proprietari che abbiano deciso di far dormire il cane nel proprio letto è legato alla qualità del sonno.
Cani e umani hanno un ciclo del sonno completamente diverso perciò non è strano pensare che la notte possa diventare un problema dormire insieme.
Fido non dorme in un’unica tirata come noi che dal momento in cui poggiamo la testa sul cuscino spendiamo diverse ore per il riposo fino all’indomani mattina.
Il cane è un dormiente “polifasico” che in media ha tre cicli di sonno/veglia per cui non dorme in un’unica soluzione ma si sveglia regolarmente dopo un certo numero di ore.
In più il cane non dorme esattamente come noi che, in buone condizioni di salute, possiamo riposare senza sentire il minimo rumore, neanche quelli più forti.
Fido ha un sonno più leggero che gli consente di percepire rumori e movimenti anche nel cuore della notte e che, di conseguenza, lo rende più inquieto e incline al movimento.
Insomma, dormire nello stesso letto con il proprio cane potrebbe avere dei risvolti negativi sul nostro riposo. Rischiamo di svegliarci spesso durante la notte compromettendo la qualità del sonno.
Problemi comportamentali
Un problema comune ai padroni che decidono di far dormire Fido nel proprio letto è legato al comportamento di questo.
In sostanza per molti cani sarebbe comune intendere questo “privilegio” come un libero accesso al letto senza la minima regola.
Non è inusuale che il cane abituato a dormire nel letto sviluppi come una gelosia ossessiva nei confronti di esso impedendo spesso e volentieri allo stesso proprietario di accedervi o avvicinarvisi.
Tutto ciò è assolutamente sbagliato e influisce negativamente sulla convivenza tra cane e padrone.
Dipende, come sempre, dall’educazione e dall’addestramento del cane. Un cane ben educato non assumerà mai un simile comportamento.
Non è mai abbastanza ribadire quanto sia importante il processo educativo del nostro cane sin da quando è cucciolo perché dalla buona o cattiva riuscita di esso dipendono tanti comportamenti assunti dal cane una volta adulto.
Un cane ben educato non avrà mai comportamenti dominanti nei confronti del suo padroncino e non cercherà mai di prevaricarlo.
Neanche quando si tratta del letto: è evidente che un cane che si mostri geloso e perfino aggressivo quando difende il letto del padrone come se fosse il proprio abbia dei seri problemi di comportamento.
Un’altra reazione completamente sbagliata e smisurata che può avere il cane abituato a dormire nel letto è la cosiddetta ansia da separazione.
Esistono razze canine predisposte a questo tipo di problema, dolci amici a quattro zampe che vivono il rapporto con il padrone in maniera eccessiva e morbosa.
Ebbene decidere di far dormire il cane sul letto potrebbe innescare questo meccanismo mentale del cane, rafforzare il rapporto al punto da incentivare tale comportamento morboso.
Dove far dormire il cane: un letto tutto per sé
Per ovviare a tutti i contro che abbiamo elencato, una soluzione pratica ed efficace è creare un buon giaciglio per il nostro Fido.
Un’alternativa al nostro letto è acquistare un letto per cani, molto comodo e rassicurante per Fido e al quale possiamo abituarlo sin da cucciolo.
I letti per cani hanno numerosi vantaggi, oltre al fatto di non inficiare sulla qualità del nostro sonno e, perché no, su quella del cane stesso.
Sono progettati per cani di ogni taglia, ne esistono di piccoli e grandi e perfino quelli ortopedici dedicati ai cani che soffrono di problemi alle articolazioni, come i cani anziani.
Inoltre possiamo posizionare il letto per cani ovunque riteniamo opportuno, creando un angolino di pace per Fido in cui possa rannicchiarsi e riposare durante la giornata in tutta tranquillità.
C’è chi opta per la sistemazione in camera da letto magari per i cani che hanno un particolare bisogno di contatto con il padrone.
In questo modo possiamo dormire insieme a Fido senza però ostacolare il riposo di entrambi.
Altri, invece, ritengono più giusto sistemare il letto per cani altrove, magari in una stanza centrale della casa in cui Fido possa tener sotto controllo la situazione.
Questa opzione è più adeguata per quei cani che hanno bisogno di mantenere la propria indipendenza senza però rinunciare al contatto con la famiglia.
Come per i casi precedenti, scegliere dove far dormire il cane dipende dalle regole che vogliamo stabilire in casa.
In ogni caso dobbiamo sempre tener conto delle sue esigenze e cercare di rendere il suo soggiorno il più confortevole possibile.
Dove far dormire il cane: cuccia o gabbia
Oltre al letto per cani alcuni padroncini optano per altri due giacigli dedicati ai nostri amici a quattro zampe: la gabbia e la cuccia.
Anche qui, decidere dove far dormire il cane deve tener conto dei pro e dei contro che questi due accessori possono comportare.
La gabbia in genere è utilizzata per i cuccioli appena arrivati in casa, piccoli e spaesati occorre uno strumento che possa farli ambientare gradualmente.
Per i primi tempi si potrebbe sistemare vicino al nostro letto in modo che il cucciolo non si senta abbandonato durante la notte e sia rassicurato dalla presenza del padrone.
La gabbia è anche molto utile per educare il cane alle regole della casa, ad esempio mettendovi un tappetino igienico possiamo abituarlo da cucciolo a farvi i bisogni senza sporcare per casa.
Una volta cresciuto la gabbia resterà per il nostro Fido un luogo sicuro e accogliente in cui riposare senza essere disturbato.
Di contro, però, se abbiamo un cane particolarmente ansioso o che durante la notte si sveglia spesso la gabbia potrebbe essere controproducente.
Il cane potrebbe sentirsi imprigionato e stressarsi al punto da non riuscire a dormire sereno (e non far dormire neanche noi).
Un’altra scelta è la cuccia, un grande classico, più adatta agli ambienti esterni che non agli interni della casa.
La cuccia è una tana in cui il cane può rifugiarsi in qualsiasi momento, un piccolo ambiente tutto suo che lo fa sentire protetto e al sicuro.
Naturalmente deve essere delle dimensioni adeguate alla taglia del cane e, soprattutto, realizzata con materiali che non ne danneggino la salute.
In più possiamo dotarla di ulteriori comfort come coperte calde o morbidi cuscini che rendano ancor più comodo il momento del riposino.