Cani, dove adottarli in Friuli Venezia Giulia: piccola guida
Dove adottare un cane in Friuli Venezia Giulia: la guida per trovare l'amico del cuore visitando canili, rifugi e associazioni convenzionate
Volete accogliere un nuovo amico ma non sapete come adottare un cane in Friuli Venezia Giulia? È la stessa regione a voler rispondere a queste domande.
E lo fa attraverso il sito ufficiale con un vademecum da scorrere nella sezione dedicata, ovvero igiene urbana e veterinaria. Ecco alcuni consigli per districarsi tra offerte, associazioni e canili.
Sito della regione: dove adottare un cane in Friuli Venezia Giulia
L’adozione di un cane deve avvenire attraverso i canali ufficiali, una scelta utile a scansare truffe e problematiche. Ed è quello che consiglia anche la regione Friuli Venezia Giulia che ha stilato una sorta di vademecum direttamente sul sito ufficiale. Un insieme di dati e indicazioni che possono rivelarsi utili e necessari quando si vuole accogliere un cane in casa propria, aprendogli le porte dell’abitazione ma anche del cuore.
Soluzioni e rimedi, un vero e proprio percorso così da saper come e dove adottare un cane in Friuli Venezia Giulia. A partire dai luoghi più indicati ovvero il canile e le associazioni locali riconosciute, ma anche da allevamenti ufficiali. Ciò che conta è seguire l’iter burocratico classico che richiede l’inserimento del chip, se non già presente, la registrazione all’anagrafe canina e la sterilizzazione se richiesta. L’adozione di un cane può avvenire anche tramite amici e conoscenti, basta rispettare le tempistiche dello svezzamento e il percorso legato alla burocrazia.
Rivolgendosi sempre a persone conosciute direttamente e non ad annunci intercettati in rete, diffidando da offerte con numeri di cellulare e poco chiare. Che sia un cane non di razza cioè senza il pedigree, o che sia di razza con la possibilità di verifica dell’autenticità del documento rilasciato press l’ENCI (Ente Nazionale della Cinofilia) o l’ANFI (Associazione nazionale felina italiana). L’importante è seguire il cammino ufficiale senza percorsi facilitati e per questo dannosi.
Ecco come effettuare un’adozione sicura e senza truffe
Come anticipato la regione ha stilato un elenco di consigli utili per sapere dove adottare un cane in Friuli Venezia Giulia. Un testo molto importante che mette in guardia anche nei confronti delle vendite online, in particolare dei cani di razza o presunti tali. Che spesso si insinuano tra le offerte ufficiali facendo cadere nel tranello anche i più esperti. Molti di questi venditori irregolari sfruttano le buone intenzioni della nuova famiglia.
Creando annunci strappalacrime per cani in realtà allevati e venduti irregolarmente, spesso costretti a vere e proprie tratte infernali e spacciati per cani di razza. Molti di loro sono cuccioli imbottiti di medicinali, scelta necessaria per superare il viaggio ma spesso privi di vaccinazioni di base, animali delicati che il più delle volte muoiono a pochi giorni dall’adozione. Per questo è importante conoscere tutti i regolamenti in merito, in particolare una serie di regole e norme come la Nota 22079/2014 specifica per l’adozione e commercializzazione regolare.
Utile a contrastare l’introduzione illecita di animali d’affezione sul territorio italiano. Rivolgendo l’interesse sempre a gruppi e allevamenti certificati che possano fornire tutta la documentazione necessaria. Che sia un cane adulto o un cucciolo il suo ingresso casalingo deve avvenire seguendo i canali ufficiali, partendo dalla registrazione all’anagrafe come imposto dalla stessa legge. Scorciatoie o soluzioni alternative messe in atto per risparmiare non fanno bene a chi adotta ma principalmente non fanno bene al cane stesso.
Adottare un cane nei canili e nei rifugi di zona
Sempre sul sito ufficiale della regione sono presenti alcuni link che servono a promuovere l’affido e l’adozione di una serie di cani accolti in canile. Una proposta utile per sapere agilmente dove adottare un cane in Friuli Venezia Giulia, una sorta di raccolta di immagini e dati utili a migliorare la procedura. Ribattezzato “Adotta un amico” presenta tutti i cani in cerca di casa con tanto di foto, informazioni, con l’elenco dei canili e dei rifugi convenzionati.
Quindi una percentuale con il numero dei quadrupedi dati in adozione ai privati nei canili del Friuli Venezia Giulia e da quelli convenzionati con i comuni della regione stessa. Per quanto riguarda l’adozione in canile quelli più noti sono quelli comunali e collegati alle zone di appartenenza. Non solo canili sanitari ma anche legati ad associazioni locali ed enti nazionali, quelli che maggiormente collaborano con la regione.
Sia direttamente che indirettamente, offrendo adozioni sicure, certe ma principalmente una serie di cure, controlli e registrazioni sin dal momento dell’ingresso del cane all’interno della struttura. La decisione di varcare la porta di un canile o un rifugio è una scelta compassionevole che potrebbe salvare la vita un animale costretto a vivere tra le fredde mura di un box. Per quanto curato e accudito nulla potrà mai competere con le premure e le attenzioni di una famiglia e la comodità di un letto soffice.
I canili e rifugi del Friuli Venezia Giusta, per una scelta consapevole
Per scegliere un cagnolino amorevole basta visitare i canili e rifugi di zona, cercando in rete tutte le informazioni più utili. Cercando dati e opinioni anche online o attraverso la soluzione valida del passaparola, magari l’esperienza diretta di amici e conoscenti. Sempre sul sito della regione è presente un elenco dei canili sparsi sul territorio e delle strutture di ricovero convenzionate con la regione stessa.
Una lista utile per sapere dove adottare un cane in Friuli Venezia Giulia, dove è presente anche un indice di adottabilità, ovvero il numero in percentuale dei cani adottati. Tra i canili sanitari possiamo individuare quello dell’Asutis a Trieste (040/3996621), il Canile Comunale di Gorizia e quello Comprensoriale di Rive D’Arcano in provincia di Udine (0432/801288). Seguiti dal Canile Sanitario Aziendale – ASUIUD (0432 601228), quello di Villotta srl a Villotta di Chions (0434-630420), il canile Comprensoriale di Tolmezzo vicino a Udine (0433-890998).
A questi si possono aggiungere le sedi convenzionate come l’ Alberone sas di San Pietro al Natisone (0432 – 727266), il Rifugio del cane ENPA sempre a Udine e Made in Friuli a Porpetto vicino a Udine (0431 -60375). Seguiti dall’Allevamento delle Vallate a Cormons (0481 – 60204), il Rifugio Aipa a Gorizia (0481 – 82173) e La Cuccia di Gasparotto Nadia ad Azzano Decimo (0434 – 640040). Spazi e sedi certificate dove poter incontrare il nuovo amico del cuore.
Adottare un cane, ecco come fare
Se si vuole accogliere un cane in famiglia è importante valutare alcuni fattori importanti come il tempo da dedicargli, le cure e il coinvolgimento del branco umano. Un cane richiede impegno, amore, attenzioni, del cibo di qualità, la possibilità di uscire a sgambare più volte al giorno, il rispetto da parte di tutti i membri della famiglia. Che dovranno collaborare insieme per educare Fido correttamente, senza punizioni o sgridate ma con regole e comandi appropriati, magari con il supporto di un educatore.
Un cane non è un giocattolo e neppure un soprammobile, non è un oggetto che si può relegare in giardino al freddo e neppure utilizzare per sfogare le proprie frustrazioni. Ma un essere senziente che merita attenzioni, cure, un’alimentazione adeguata, visite e controlli di routine dal veterinario e uno spazio caldo e comodo all’interno della casa. Ma anche la possibilità di interagire positivamente con il resto della famiglia divenendo parte integrante del branco umano. Per questo risulterà utile affrontare insieme la visita in canile o in rifugio così da valutare i cani presenti per una scelta ponderata, meglio se suggerita dalla sfera emotiva.
Si dice spesso che il cane viene scelto dall’uomo ma, il più delle volte avviene esattamente il contrario. È Fido stesso a decidere a chi mostrarsi o meno, a chi lanciare la sua richiesta di aiuto. Così da colpire al cuore il proprietario perfetto giurandogli amore e fedeltà eterna, oltre a una serie di emozioni in grado di arricchire la vita. Adottare è sempre una decisione vincente sia per il cane che per l’uomo stesso, inoltre un amico strappato alla vita in box sarà un quadrupede in grado di arricchire la quotidianità di attenzioni.
Una scelta attenta e meditata con cura
Per adottare un cane è bene rivolgersi a canili e rifugi convenzionati oppure ad allevamenti riconosciuti, evitando l’acquisto online e attraverso siti di dubbia provenienza. Un discorso simile vale anche per tutti quei negozi che non sono autorizzati alla vendita, quindi da cucciolate strappate alla madre prima del tempo. Anche il passaparola attraverso i social network potrebbe rivelarsi pericoloso, specialmente se l’adozione avviene senza le giuste tempistiche legali e con i controlli di rito.
Prima di ogni adozione verrò effettuato il controllo pre-affido da parte dell’associazione o del personale del canile, che potrà valutare l’ambiente e le dinamiche che ospiteranno il cane. Se il controllo riceverà esito positivo il cane potrà lasciare il canile ed entrare ufficialmente in casa, con tutta una serie di documenti e certificazione al seguito. A distanza di tempo il personale potrebbe effettuare un nuovo controllo, il famoso post affido, per valutare le condizioni dell’animale e la sua salute.
Confermando o meno l’esito dell’adozione e la nuova vita dell’animale al di fuori del canile, magari anche con il supporto di un comportamentalista. Una presenza che può rivelarsi utile e importante se il cane vanta un triste passato fatto di sofferenza, privazioni, violenze e abusi. L’adozione dovrà garantirgli un futuro migliore, sereno, ricco di amore e protezione.