Dottor Leo, un terapeuta a quattro zampe che aiuta bambini e anziani a ritrovare il sorriso
Il dolce Dottor Leo è un cagnolino che ogni giorno aiuta i bambini malati e gli anziani all’interno delle case di riposo a ritrovare il sorriso ma soprattutto la voglia di vivere
Il dottor Leo è un cagnolino Golden Retriever americano che grazie al suo dolce musino, al cuore enorme e alle sue doti di intrattenitore, rallegra e migliora le giornate delle persone in difficoltà. In tutta la provincia di Treviso infatti, il pelosetto a quattro zampe è conosciuto come un vero e proprio dottore.
A detta degli esperti e degli insegnati, Leo è stato definito un terapeuta naturale a tutti gli effetti, nato e cresciuto per aiutare gli altri e tutte le persone che ne hanno bisogno. Quel suo musino dolce e il suo sguardo innocente sono una vera e propria boccata d’aria fresca per tutte le persone che stanno soffrendo ed hanno bisogno di aiuto.
A raccontare la sua storia è proprio il suo papà umano, Alberto Condutti direttamente alla Tribuna di Treviso. L’uomo ha così spiegato come, il suo fidato amico a quattro zampe sia riuscito a cambiare totalmente la sua vita ma soprattutto quella dei più bisognosi.
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Quest’ultimo ha descritto la bontà di Dottor Leo: “È un cane unico per la sua versatilità sia a giocare con i bambini sia a trovare stimoli e positività costruttiva negli adulti e negli anziani. Soprattutto è un ottimo mediatore sia con le persone con deficit cognitivo motorio e verbale”.
Il dolcissimo Leo ha circa sette anni e mezzo da ormai da cinque ‘lavora’ come aiutante per occuparsi e prendersi cura degli altri. In particolar modo infatti, il nostro amico a quattro zampe aiuta bambini malati ed anziani allettati che si trovano all’interno delle case di riposo.
“Leo riesce a individuare anche tra dieci persone chi ha più bisogno di lui. Con gli anziani ha un approccio terapeutico delicato e li invoglia a partecipare alla attività per uscire dalla routine quotidiana. Dà loro lo stimolo per muoversi, mentre con i bambini è affettuoso. Giocherellone con i piccoli che impazziscono di gioia quando lo incontrano negli asili o nelle corsie dell’ospedale” spiega Alberto Condutti.
Lo stesso che poi ha proseguito descrivendo Leo: “È un cane che sa dare aiuto. Sostegno alle persone rendendo più gioioso il momento della terapia. Conferisce il giusto valore al gioco. Come momento fondamentale nell’apprendimento e nella socializzazione. Sa dare stimoli costruttivi e positivi”.