Dopo tanta trascuratezza questa cagnolina riesce finalmente a rivedere la luce – Video

Trovata legata a un palo, gli operatori del rifugio non la lasceranno mai più sola

Toccato il fondo, è possibile solo risalire. A patto che qualcuno te ne dia occasione, attento, sensibile e premuroso, come gli autori del filmato (condiviso verso la fine dell’articolo). Il team di volontari si adopera ogni giorno per autore gli animali in difficoltà. Mossi da un genuino interesse nei loro confronti, tentano di fare la differenza e spesso scrivono delle storie meravigliose. Era una mattina quando in rifugio hanno assistito a una scena straziante: un incrocio tra barboncino e doodle legato all’esterno. Il pelo aggrovigliato ne nascondeva le condizioni. Lo hanno chiamato Ripley, salvo poi presto scoprire di avere davanti una una cagnolina, vittima di trascuratezza.

Donne eseguono toelettatura a cagnolina

Sotto quel folto manto, gli operatori hanno scoperto una storia da brividi. La cagnolina vittima di trascuratezza era ricoperta di larve, aveva una ferita aperta sul fianco e la sua pelle era sia infetta sia ustionata dall’urina. Insomma, se la passava davvero male, vittima di un passato burrascoso. Nessuno può immaginare quanto abbia sofferto. Avrebbe meritato amore incondizionato e, invece, una serie negativa di incontri l’avevano quasi condotta a spezzarsi.

Toelettatura cagnolina

Il cuoricino batteva ancora, tuttavia bisognava attivarsi subito, sia dal punto di vista fisico sia psicologico. Non bisogna stupirsi se avesse l’umore a pezzi. A furia di sentirsi maltrattata, diffidava della società. Sebbene sia impossibile stabilirlo con certezza, secondo i buoni samaritani è stata rinchiusa a lungo in una gabbia all’aperto, in totale negligenza. Quello che sembrava un semplice angolo sicuro ha assunto delle sembianze differenti e per poco non le è costato la vita.

Sottoposta a toelettatura, le hanno trovato larve e feci. Finito il lavoro, è apparsa appieno lo stato di denutrimento e disidratazione. Incredibili a dirsi, aveva appena un anno, passato in modo quantomeno infelice. Seguendo le istruzioni dei veterinari, le stanno somministrando antidolorifici, liquidi e antibiotici per via endovenosa. Inoltre, necessita di un catetere e di parecchio riposo. La strada della guarigione rimane lunga, ma le persone accanto alla quadrupede non la lasceranno più sola.

Articoli correlati