Dopo il decesso del suo padrone il cane Achille ha trovato una nuova famiglia
Prima si chiamava Poseidone e la sua storia aveva commosso tutti, ma ora si chiama Achille e finalmente ha trovato una famiglia
Vi avevamo già raccontato la sua storia e come voi anche noi abbiamo sperato il meglio per lui, finalmente possiamo annunciarvi che il cane Achille (voi lo conoscete con il nome Poseidone) ha finalmente trovato una nuova famiglia.
ADOTTATO ❤️Poseidone poi divenne Achille,lo recuperai a seguito di un'aggressione di un branco di cani.Lo rimisi in…
Posted by Ilenia Rimi on Sunday, February 23, 2020
Lo ha annunciato sui social Ilenia Rimi, la volontaria palermitana che tanto aveva preso a cuore la sua storia. E la gioia di avergli trovato una nuova destinazione definitiva traspare dalle parole da lei scritte.
Agli inizi di marzo il padrone di Achille, è venuto improvvisamente a mancare. Così Ilenia, oltre al dolore per la perdita di un caro conoscente si è trovata costretta ad un’altra impresa difficile: trovare una famiglia a quel dolcissimo cagnolone che aveva già salvato una volta.
Posted by Ilenia Rimi on Thursday, February 27, 2020
In tantissimi si sono mobilitati per trovare una famiglia ad Achille e quando le persone giuste sono finalmente arrivate, il lockdown ha rovinato tutto.
Il cane Achille si trovava nel Lazio e la sua nuova famiglia in Piemonte, impossibile quindi trasportarlo per tutti quei km vista la chiusura dei confini regionali.
E finalmente il momento tanto atteso è arrivato, il 21 maggio Ilenia ha accompagnato Achille a Cuneo, fra le braccia della nuova famiglia.
Un’emozione indescrivibile per lei che in passato si era già occupata di Achille che all’epoca si chiamava Poseidone. Gli aveva trovato Massimo che per 4 anni gli ha donato amore e felicità.
Posted by Ilenia Rimi on Thursday, February 27, 2020
Ma Massimo purtroppo se n’è andato e adesso sarà felicissimo di sapere che c’è già qualcun’altro pronto a prendersi cura del suo amato cagnolone.
Lo pensa anche Ilenia che ha affidato i suoi pensieri su Facebook:
Me lo ricordo quel giorno, scesi dall’aereo, fuori dall’aeroporto , Achille sapeva già chi fosse il suo papa e si diresse verso Massimo -spiega – lo guardò e andò con lui al guinzaglio e da quel momento divennero inseparabili: 4 anni passati assieme. Quella maledetta sera la telefonata che mai avrei voluto ricevere, Massimo in fin di vita e il giorno dopo ci lasciò per sempre. Non ci credevamo ma era così e l’unica cosa fare era restituire dignità alla memoria di Massimo e occuparsi di Achille. Abbiamo fatto entrambe le cose e dopo 3 mesi, finalmente è arrivato il momento che Achille vada. Massimo ha scelto per lui la migliore famiglia.
Buona vita dolcissimo Achille!