Dopo due anni di smarrimento, il cagnolino Bosco ritrova il suo proprietario (VIDEO)
Il cagnolino Bosco, dopo essersi perso, non ha più ritrovato il suo proprietario per due anni, dopodiché è avvenuto l'atteso ritrovamento, il video
Ogni giorno sono numerosi gli animali domestici che scappano di casa e non riescono a ritornarci. Grazie alle tecnologie moderne, spesso è abbastanza semplice ritrovare il proprio cucciolo, ma non è sempre così. Il cagnolino Bosco è andato incontro a questo destino.
Il fatto è accaduto nel Rhode Island, in America, dove il cane viveva serenamente assieme al suo proprietario, Bill Ballato.
Bosco, un incrocio di beagle, un giorno è riuscito a scappare di casa ,grazie al guinzaglio che non era ben legato, per poi perdersi per strada.
Bill, preoccupato per il suo amato cucciolo, ha subito allertato i soccorsi per trovarlo. Il cagnolino, nel frattempo, si è ritrovato a lottare per sopravvivere.
Ha iniziato, quindi, a vagare per ben due anni alla ricerca dell’uomo, vivendo solamente grazie al cibo trovato nella spazzatura dei ristoranti.
L’associazione Missing Dogs of Massachusetts, nel frattempo, si è occupata delle ricerche, nelle quali collaborava la volontaria Sheilah Graham.
Un giorno, la ragazza piazzò una trappola per attirare Bosco e, con sorpresa, riuscì a catturarlo. Chiamò subito Bill, il quale si emozionò sentendo la voce del cucciolo.
Al momento del ritrovamento, però, l’uomo si era trasferito da un’altra parte, quindi il loro incontro era difficile da organizzare, anche a causa della disabilità di Bill.
Come racconta il seguente video, la storia ha colpito profondamente la volontaria, la quale decise di fare qualcosa per riunire i due.
Tramite FaceTime, i due si sono chiamati e non appena Bosco sentì la voce di Bill, il cucciolo iniziò a saltare di gioia.
Dato che il cucciolo era troppo anziano per prendere l’aereo e Bill impossibilitato a spostarsi, la ragazza decise di percorrere 3.200 chilometri per ricongiungerli.
Il gesto emozionante e la storia dei due hanno fatto milioni di like e visualizzazioni sui social. C’è da dire che una storia del genere li merita davvero.