Dopo Aron continua l’orrore in Sicilia: un cane è stato avvelenato e anche un gatto ha subito delle torture
Continua l'orrore in Sicilia: dopo Aron, un altro cane è morto a causa dell'uomo e un gatto ha subito torture
In questi ultimi giorni stanno accadendo cose assurde. L’orrore continua in Sicilia: dopo Aron, il povero cagnolone bruciato vivo, un cane è stato avvelenato. Ma non solo, anche un gatto ha subito delle torture.
Sembra una vera e propria mattanza di cani e gatti e non si riesce a fermare. In Sicilia troppi quattro zampe stanno perdendo la vita in modo atroce. Nelle ultime ore i volontari hanno trovato un cane morto avvelenato.
Dopo quanto accaduto ad Aron, il Pitbull bruciato vivo a Palermo, il cane impiccato a Rosolini, i sei gattini fatti saltare in aria con i petardi in provincia di Chieti, ci sono altri due animali uccisi da persone crudeli.
In Sicilia sta accadendo di tutto: i volontari hanno trovato un cane volato sul ponte perché avvelenato da qualcuno. E all’appello mancano anche la mamma del quattro zampe morto e i suoi fratellini. Si rischia di trovarsi un’altra volta di fronte ad una strage per avvelenamento.
Gli animalisti dell’Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente AIDAA sono ormai senza parole. “Siamo davvero di fronte ad una situazione insostenibile, ogni giorno cani e gatti e molti altri animali muoiono per mano dell’uomo in tutta Italia“, hanno scritto sui social i volontari.
Sull’isola negli ultimi giorni ci sono stati diversi casi, ma anche il resto d’Italia non è da meno. In aula alla Camera dovrebbe arrivare il testo di legge sull’inasprimento delle pene per i reati contro gli animali.
Tutti sperano di poter dare giustizia a tutte queste anime innocenti che perdono la vita a causa della crudeltà dell’uomo. La situazione è davvero terribile: ogni giorno un cane o un gatto volano sul ponte arcobaleno.
Non si può più sopportare questo orrore: in Sicilia negli ultimi giorni è successo di tutto. I responsabili di questi gesti devono pagare per ciò che hanno fatto. Aron, Leone e tutti gli altri quattro zampe meritano di più!