La donna di 65 anni si tuffa nel fiume ghiacciato per salvare un cane

Aiutare chi si trova in difficoltà è un gesto carico di altruismo e gentilezza, spirito di sacrificio e a volte coraggio. Non sempre è facile mettersi dalla parte di qualcuno in quel momento più debole di noi e spesso è complicato decidere di sacrificare qualcosa di nostro per il bene di qualcun altro. Eppure nel mondo, fortunatamente, ci sono molte persone disposte a rischiare per aiutare il prossimo. La donna protagonista di questa storia, ad esempio, si è tuffata in un fiume ghiacciato per salvare un cane che rischiava di annegare. L’animale era bloccato dal ghiaccio e senza l’intervento della donna sarebbe sicuramente morto assiderato o affogato.

Galina Voskovykh, 65 anni, domenica scorsa faceva una passeggiata lungo la sponda di un fiume ghiacciato a  Rossosh, nella regione di Voronezh Oblast della Russia occidentale. D’un tratto la donna ha sentito un urlo terrorizzato provenire dalla distesa ghiacciata e correndo in direzione del suono si è trovata di fronte ad una scena agghiacciante. Un cane, un husky siberiano, era caduto in acqua ed era bloccato nel fiume perché non riusciva a risalire sulle piattaforme di acqua ghiacciata. Galina non ci ha pensato su due volte, si è spogliata e si è immersa nel fiume congelato.

Per salvare il cane Galina si è dovuta tuffare e ha dovuto con il suo corpo rompere il ghiaccio che impediva al cane di uscire. Una volta raggiunta la terraferma, i due si sono fatti una corsa per evitare l’ipotermia. Se Galina ha potuto compiere il suo gesto è solo perché la donna era abituata a nuotare nelle acque ghiacciate, ma erano comunque anni che la donna non praticava più l’attività. Il suo corpo era abituato alle basse temperature, ma in ogni caso la donna ha rischiato molto per salvare il cane, che senza il suo aiuto non ce l’avrebbe fatta.

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