“Devi vivere per sempre, okay?”: la straziante lettera del padrone alla sua amata cagnolina
La bellissima lettera racchiude delle sensazioni che, chiunque abbia avuto un cane, conosce davvero benissimo
Il vuoto che lasciano i nostri amici a quattro zampe quando passano il ponte dell’arcobaleno è qualcosa che non si può spiegare a parole. Lo si vive, intensamente, sulla propria pelle. Chiunque ha vissuto un lutto simile conosce benissimo la sensazione. Purtroppo, a saperne qualcosa, è anche Kris da Prestonsburg che ha scritto una bellissima, quanto straziante lettera alla sua cagnolina Jessie.
La lettera, condivisa su The Animal Rescue Site, recita così: “Cara Jessie, Quando ti ho adottato per la prima volta, ti ho sussurrato: ‘Devi vivere per sempre, okay?’ Negli anni in cui immaginavo la vita senza di te, ti dicevo di nuovo: ‘Devi vivere per sempre, okay?’ Il mio corpo vuole ancora portarti a fare una passeggiata. Il tuo guinzaglio è ancora appeso alla porta in attesa delle parole ‘Vuoi uscire?’ Ha piovuto molto questa settimana e istintivamente ho guardato l’orologio per vedere se era vicino il momento di portarti fuori. Ogni volta che mangio dei cracker o delle patatine, mi guardo intorno per vedere dove sei così posso dartene un po’.”
Poi, aggiunge “Eri il cane perfetto per me. Così calmo. Non hai mai fatto pipì o masticato niente. Abbaiavi così di rado che ti spaventavi di te stessa quando lo facevi. Sei stata con me in tutti i momenti belli e brutti. Non mi hai mai giudicato, anche quando ero sovrappeso. Hai sempre scodinzolato quando mi vedevi.”
Questo rapporto meraviglioso, però, non poteva durare per sempre. Nella lettera, infatti, ad un certo punto viene descritto il momento in cui la dolce Jessie invecchia e comincia ad essere chiamata “Granny” (nonnina) dai bambini dei vicini di casa.
“Anche quando non potevi più masticare le crocchette dure e non eri così interessata ai tuoi giocattoli ti ho amato tantissimo. Ti sei fidata di me fino alla fine. Mi hai creduto quando ti ho detto che non dovevi vivere per sempre e che va bene andare. Ho sentito la vita lasciare il tuo corpo e tu hai portato con te un pezzo di me. Ti amo dolce ragazza Jessie, e ci vediamo al ponte.”
Non c’è nulla da aggiungere, questa lettera ha già detto tutto. Non ci resta che ringraziare Kris per averci reso tutti partecipi del suo sentire e per aver detto con delle parole meravigliose quello che, purtroppo, qualcuno di noi avrà già vissuto.