Deve indossarli per l’addestramento, ma niente da fare: il cane poliziotto odia i suoi stivaletti – Video

Regole o no, il cane poliziotto rifiuta gli stivaletti!

Nella vita di un cane poliziotto ci sono missioni pericolose, situazioni difficili, addestramenti durissimi. Ma nessuno avrebbe mai pensato che il vero problema, per questo agente a quattro zampe, sarebbero stati… gli stivaletti. Appena glieli infilano, si irrigidisce. Fissa il suo addestratore, poi abbassa lo sguardo sulle zampe.

Cane poliziotto non sopporta gli stivaletti

Qualcosa non torna. Prova a muoversi, ma il primo passo è un disastro. Sembra aver perso ogni coordinazione. Solleva le zampe in modo esagerato, come se il terreno fosse diventato improvvisamente bollente. Avanza a scatti, poi tenta una corsa. Ma anche quella finisce male: più che un cane poliziotto, sembra un ballerino impacciato.

Cane poliziotto si addestra

Ogni movimento è goffo. Le zampe si muovono in aria senza uno schema preciso, il corpo cerca di seguire, ma il risultato è comico. È chiaro che non si abituerà facilmente. Gli addestratori osservano la scena, trattenendo le risate. Lui si ferma di nuovo, poi si gira come per chiedere spiegazioni. Davvero gli tocca camminare così? Con queste cose addosso? Nessuno gli risponde. Quindi riprova. Un altro passo sbilenco, un tentativo di corsa che si trasforma in una sfilata maldestra. Chi guarda il video non può fare a meno di ridere.

Gli stivaletti servono per proteggerlo dal freddo e dalle superfici difficili, ma lui non ne vuole sapere. Non importa quante volte ci provi, ogni tentativo finisce nello stesso modo. Dopo un po’, sembra arrendersi. Si ferma. Si siede. Guarda il suo addestratore con occhi rassegnati. Un lungo sospiro, poi un altro tentativo. Stesso risultato.

Il video è diventato virale in un attimo. Qualcuno lo paragona a un bambino alle prese con le prime scarpe. Altri dicono che sembra un robot difettoso. Il suo sguardo dice tutto: questa è la sfida più dura che abbia mai affrontato. Non si sa se alla fine si abituerà agli stivaletti. Ma di certo, in quel momento, aveva una sola missione in testa: liberarsene il prima possibile.

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