Dermatite Sharpei: come prevenirla, come curarla e cosa sapere

Prendersi cura di uno Sharpei vuol dire innanzitutto badare alla sua salute ed è per tale ragione che dobbiamo conoscere le malattie e i disturbi tipici della razza, tra i quali possiamo menzionare la dermatite.

Non è raro, infatti, che i cani di questa razza di origine cinese abbia a che fare con questo problema della pelle. Dipende essenzialmente dalla sua conformazione, caratterizzata dalle tipiche pieghe sparse in tutto il corpo, in particolare su testa, muso e garrese.

Scopriamo di più sulla dermatite dello Sharpei, come si cura e cosa possiamo fare per prevenirla. Tutto per il bene del nostro adorato amico a quattro zampe!

Indice

• Cos’è la dermatite
• Cause di dermatite nello Sharpei
• Come si cura uno Sharpei con dermatite
• Dermatite Sharpei, molte persone ci hanno chiesto anche

Cos’è la dermatite

La dermatite è una condizione che può interessare i cani proprio come noi bipedi. Si tratta essenzialmente di un’infiammazione della cute, il modo attraverso il quale l’organismo di Fido reagisce, cercando di ripristinare il suo equilibrio.

Non è difficile comprendere quando un cane ha la dermatite, perché i sintomi sono piuttosto evidenti: arrossamenti, prurito forte, croste e seborrea (cioè eccessiva produzione di sebo da parte delle ghiandole preposte). È chiaro che un quattro zampe in queste condizioni ha un problema che deve essere immediatamente posto all’attenzione di un bravo veterinario.

Per quanto riguarda lo Sharpei, essendo un cane tipicamente ricoperto di pieghe, la dermatite è un problema di salute comune agli esemplari di questa razza perché la particolare conformazione della pelle fa sì che si possano accumulare con più facilità germi, batteri e qualsiasi patogeno o elemento contribuisca a provocare i sintomi di cui sopra.

Cause di dermatite nello Sharpei

La dermatite è la manifestazione di un problema sottostante, come abbiamo visto: l’organismo reagisce a qualcosa di cui non siamo a conoscenza ma che è presente e, di conseguenza, causa i vari sintomi che abbiamo menzionato. Lo Sharpei soffre di dermatite essenzialmente perché le pieghe della sua pelle costituiscono un terreno fertile per lo sviluppo di infezioni, ma queste possono essere di vario tipo.

Se da una parte possiamo parlare del classico caso in cui i microrganismi presenti naturalmente nella cute cominciano a proliferare in modo eccessivo – pensiamo ad esempio alla malassezia, causata da un fungo che si trova già nella pelle -, dall’altra dobbiamo considerare la possibilità che Fido venga “attaccato” da pulci, zecche e altri parassiti. Anche gli acari provocano dermatite e altri problemi della pelle, che via via peggiorano quando il cane comincia a grattarsi sempre più, provocando lesioni e ulteriori infiammazioni.

Ma la dermatite può essere di altra natura. In alcuni casi è una reazione del cane che soffre di allergie, specialmente di quelle alimentari per cui una determinata sostanza se ingerita causa i sintomi di cui sopra (tra gli altri). Può essere effetto del contatto con sostanze irritanti (prodotti per la pulizia della casa oppure piante o altre sostanze naturali), ma all’origine di una dermatite potrebbero esserci disturbi ormonali o deficit immunologici.

Come si cura uno Sharpei con dermatite

Va da sé che per curare la dermatite dobbiamo conoscerne la causa scatenante. Nel caso di infestazioni parassitarie dovremo procedere con l’utilizzo di appositi prodotti antiparassitari per cani, che nel giro di qualche settimana riescono a debellare la presenza dei fastidiosi ospiti. Nel caso di allergie alimentari, ovviamente, ci sarà da scoprire quale allergene nel cibo scatena determinate reazioni e dunque eliminarlo, riformulando la dieta di Fido in modo tale da evitare in futuro gli stessi problemi.

E la dermatite dello Sharpei? Questa tendenzialmente è la conseguenza di una proliferazione batterica o in generale di patogeni che provocano infezione, con tutti i sintomi che abbiamo elencato all’inizio. Ma se è vero che gli esemplari di questa razza sono predisposti a dermatiti per via delle pieghe della pelle, d’altro canto è pur vero che, per quanto questa sia sensibile e suscettibile alle infezioni, possiamo tenerla sotto controllo anche mediante il cibo.

Lo Sharpei non è un cane che ha bisogno di bagnetti continui, ma dobbiamo tenerlo pulito controllando regolarmente le condizioni della sua pelle, onde evitare che le infezioni nel tempo possano svilupparsi e peggiorare. Al contempo è bene dargli della pappa che contenga meno allergeni possibili, facendoci consigliare da un bravo veterinario che, come sempre, è l’unica persona con le competenze giuste per prendere decisioni sulla salute dei nostri quattro zampe.

Dermatite Sharpei, molte persone ci hanno chiesto anche:

Come fare per far passare la dermatite al cane?

Come abbiamo visto, la dermatite non è tanto una causa, quanto un effetto visibile di un problema sottostante. Questo problema può essere di varia natura ed è per tale ragione che l’unico modo per risolverlo è rivolgersi a un bravo veterinario, in modo tale da scoprirne la causa e procedere con l’eventuale terapia più adatta.

Come capire se il cane è una dermatite?

I sintomi della dermatite sono piuttosto evidenti, a cominciare dal fatto che il cane, pervaso da un fortissimo prurito, non riesce a smettere di grattarsi, con il rischio di lesionare la pelle e peggiorare la situazione. La dermatite provoca anche desquamazione e arrossamenti, croste e un aumento della produzione sebacea.

Cosa non deve mangiare un cane con dermatite?

I cani che soffrono di dermatite dovrebbero evitare gli alimenti ricchi di conservanti e sostanze chimiche, che sono poi i principali attori nel processo infiammatorio alla base di un’allergia alimentare. Questa, però, può essere causata anche da sostanze all’apparenza innocue, perciò rivolgetevi al veterinario per effettuare eventuali test e capire l’origine della reazione.

Cosa deve mangiare il cane che ha la dermatite?

In caso di dermatite ai cani si dovrebbero dare preferibilmente alimenti biologici o comunque realizzati con prodotti di prima qualità e senza l’aggiunta di sostanze allergizzanti o tossiche. Si trovano in commercio crocchette e scatolette di questo tipo, costano un po’ di più ma sono utilissime per far sì che il caro Fido ritrovi la sua serenità.