Denti del cucciolo di cane: pulizia, caduta e tutto quello che c’è da sapere
Denti del cucciolo di cane: pulizia, caduta e curiosità legate al benessere della bocca del piccolo e alla cure più utili per la sua salute.
Come accade per l’uomo e anche per i gatti anche i denti del cucciolo di cane rivestono un ruolo fondamentale nella sua crescita fisica, modificando il loro assetto. Dalla nascita fino all’età adulta e alla terza età il cane di affezione affronterà alcune fasi precise che coincideranno con la caduta dei denti. La dentizione da latte darà il cambio a quella definitiva che caratterizzerà la masticazione dello stesso.
Non è un passaggio faticoso spesso il cucciolo perde i denti senza rendersene conto, a volte ingurgitandoli con lo stesso cibo. Altre invece la caduta potrebbe rivelarsi più fastidiosa del previsto, il dente potrebbe spezzarsi oppure la crescita del successivo provocare dolore. Sono condizioni ben note anche allo stesso uomo, in molti casi costretto a fare i conti con infiammazioni e dolori.
Per rendere questo momento meno traumatizzante, per aiutare il cucciolo a provare meno dolore, si può chiedere aiuto al veterinario. L’esperto massimo che potrà suggerire come affrontare correttamente la situazione, con il supporto del cibo e dei prodotti più adatti per la cura dei denti del cucciolo di cane. Scopriamo come affiancarlo correttamente in questo passaggio fondamentale.
La dentatura del cucciolo, crescita dei denti da latte
I cuccioli di cane vengono al mondo senza denti, un’assenza importante durante il primo periodo e che rende l’allattamento meno invasivo e doloroso per la stessa madre. La presenza dei denti potrebbe incidere sulla pratica stessa, ma l’assenza dei denti del cucciolo di cane rende più soft la suzione. Inoltre questi non rivestono un ruolo importante durante le prime settimane di vita, il piccolo non deve masticare cibo solido.
I denti iniziano gradualmente a spuntare intorno alla terza settimana di vita del piccolo, una prima presenza utile fino al terzo mese di età. Durante questa prima fase la dentizione sarà composta solo da 28 denti da latte, utili ad affrontare nel modo giusto il passaggio dall’allattamento allo svezzamento fino al cibo morbido e semi solido.
Un momento che coinciderà con l’assunzione del primo cibo soffice adatto al cucciolo perché facilmente masticabile, particolarmente nutriente e digeribile. Una masticazione facilitata ma che potrà contare sulla presenza della dentatura anche se da latte. Questa tipologia di denti sarà presente fino al terzo mese di età, fino a quando inizieranno gradualmente a cadere lasciando il posto a quelli definitivi.
Cucciolo di cane, quando cadono i denti e perché
Intorno ai tre mesi di vita i denti del cucciolo di cane iniziano gradualmente a cadere, i denti da latte perdono il loro compito lasciando spazio e posto a quelli definitivi. Ovvero alle 42 presenze che caratterizzeranno la masticazione del cane per tutto il resto della sua crescita, ma principalmente in tutte le restanti fasi della sua vita. I cani di razza affrontano prima questo momento di passaggio rispetto ai meticci.
Una sostituzione necessaria che il cucciolo renderà evidente attraverso la masticazione di mobili, tessuti e oggetti, una necessità utile a lenire il fastidio alle gengive. In alcuni casi i denti da latte potrebbero cadere per terra, direttamente tra i cuscini della cuccia o nella ciotola, in altri momenti invece finire ingeriti con il pasto e poi rilasciati con le feci.
Una fase non sempre dolorosa ma sicuramente fastidiosa, il cucciolo tenderà a mordicchiare tutto per lenire il prurito gengivale e il senso di pressione. I denti definitivi premeranno per spuntare, per questo è bene offrirgli cibo facilmente assimilabile e controllare che non siano presenti infezioni o denti spezzati. Affiancando magari una routine importante come quella della pulizia dei denti, utile a preservare il benessere della stessa bocca e del cavo orale.
Cure, interventi e soluzioni più utili
La caduta dei denti del cucciolo di cane è una fase di passaggio naturale, come abbiamo visto, che si verifica senza creare difficoltà e fastidi particolari. Ma in alcuni casi potrebbero verificarsi situazioni di disagio che andrebbero valutate accuratamente, meglio se con un controllo veterinario. Il medico consiglierà di affrontare il cambio denti offrendo al piccolo oggetti da masticare, magare il classico osso di gomma refrigerato così da rinfrescare anche la bocca.
Fornendo pasti morbidi e facilmente masticabili, così che possa nutrirsi senza provare dolore, allungando magari il pasto con del brodo di pollo. Avendo sempre cura di pulire e detergere la bocca del piccolo con prodotti specifici, abituandolo sin dalle prime settimane di vita. Utilizzando una garza avvolta intorno al dito così da rendere meno traumatica la fase di detersione e pulizia, sfregando i denti con delicatezza massaggiando al contempo le gengive.
Solo in un secondo momento andranno introdotti spazzolino e dentifricio per cani, da utilizzare quotidianamente per mantenere la bocca pulita e fresca. Impedendo così la formazione di infezioni e verificando la salute degli stessi denti, intercettando al contempo la presenza di problematiche o corpi estranei. Chiedendo il supporto del veterinario nel caso fosse impossibile lavare i denti del cane, così da procedere con una detartrasi approfondita e sotto sedazione.