Dei ragazzi adottano una cagnolina incinta e le organizzano un Gender Reveal Party
Per sostenerne le spese mediche, gli alunni di un istituto superiore le hanno dedicato una bellissima iniziativa
L’adozione è un gesto che può significare molto sia per l’uomo sia per l’animale domestico. Si instaura un rapporto di profonda connessione, basato sull’amore e il rispetto reciproco. Prendersi cura di un altro essere vivente sa essere di grande insegnamento pure a bambini e ragazzi. Quelli dell’istituto superiore protagonisti della storia hanno tratto importanti lezioni, dal momento in cui hanno adottato una cagnolina incinta. Che ha avuto la fortuna di incontrare delle persone disposte a occuparsene, nel momento più delicato della propria esistenza. Presto avrebbe avuto dei cuccioli e non era chiaro né quanti sarebbero stati né il sesso.
Con un atto di generosità e altruismo, i ragazzi di una scuola messicana hanno dato il benvenuto alla cagnolina incinta, attribuendole il nome Chispita. Tra i ragazzi e il fedele amico a quattro zampe è subito nato un bellissimo rapporto. Le vicende della pelosetta avevano toccato i cuori dei giovani allievi, che desideravano vederla realizzata e felice. Di conseguenza, hanno avuto l’idea di organizzare un Gender Reveal Party: i fondi sarebbero serviti a sostenere le cure di Chispita.
La bella iniziativa si è rivelata un successo memorabile. Le offerte ricevute dai partecipanti all’evento hanno consentito di sostenere i costi necessari, rendendo felici i teenager. Attraverso una dichiarazione, i portavoce del liceo hanno ringraziato sia i genitori sia gli studenti che hanno deciso di contribuire alla causa, mossi da principi e dal senso di responsabilità sociale.
In tale occasione è emerso il numero dei componenti e il relativo sesso della cucciolata, data alla luce la settimana seguente. I piccoli sono stati ben otto, che hanno, intanto, trovato una sistemazione provvisoria. La cagnolina incinta è stata operata affinché non abbia ulteriori cuccioli. Dopo il parto, la sottoporranno all’operazione e ci auguriamo fili tutto liscio. Un amante dei cani, residente vicino alla scuola, si è proposto di accoglierli presso il suo rifugio. Ciò consentirà agli scolari di far visita, almeno finché non verranno dati in affido.
Sia i professori sia gli studenti non dimenticheranno mai i bei momenti passati insieme. Hanno dato prova di sensibilità nei confronti del trovatello e poche cose al mondo sanno essere tanto gratificanti.