Cucciolo di Siberian Husky accaldato: i metodi per farlo stare meglio

Se non vivete proprio al Polo Nord è facile che il cucciolo di Siberian Husky sia accaldato, soprattutto durante la bella stagione.

Ma come ci dobbiamo comportare quando succede? E cosa possiamo fare per evitare che il piccolo stia male?

Prima di vedere quali possono essere le soluzioni ideali che fanno al caso nostro, è bene fare una piccola premessa sulla razza di cui ci occupiamo.

Il Siberian Husky, come si evince dal nome, è un cane proveniente dalla freddissima Siberia dove è stato allevato in origine come cane da slitta e da lavoro.

La razza ovviamente risponde a delle caratteristiche ben precise dal momento che è nata per operare in un ambiente tanto ostile.

In sostanza il Siberian Husky doveva essere in grado di sopravvivere a temperature vertiginose sotto lo zero e riuscire a percorrere lunghissime distanze trainando un carico.

Doveva anche essere in grado di sopravvivere senza che il padrone gli procurasse il cibo, ma al contrario riuscire a cacciarlo da solo.

Inoltre doveva saper scavare buche, attraversare tunnel e saltare da grandi altezza. Insomma, il Siberian Husky è una vera forza della natura.

Se a questo aggiungiamo che è anche un cane dal carattere amorevole che va d’accordo con le persone e anche con gli altri cani il gioco è fatto.

Alla luce di ciò è chiaro che i cuccioli di Siberian Husky nascano già con una particolare conformazione fisica e determinate caratteristiche.

Il Siberian Husky soffre il caldo: è vero o no?

Questo è un punto che ancora non trova una risposta univoca e divide gli appassionati della razza in due “fazioni” contrapposte.

C’è chi sostiene che il Siberian Husky sia tra le razze di cani che soffrono di più il caldo e le alte temperature e che si debbano prendere delle precauzioni soprattutto in estate.

Dall’altra parte c’è chi, invece, crede che il Siberian Husky soffra sì il caldo, ma non più di tutti gli altri cani.

E che quindi molto semplicemente abbia bisogno dei soliti piccoli (ma importanti) accorgimenti che occorrono per evitare scottature, colpi di calore e altri problemi causati dalla calura.

L’aspetto del Siberian Husky è quello di un gigante delle nevi, forte e maestoso, ricoperto da un mantello folto che lo protegge dal freddo come una coperta termoisolante.

In inverno cresce un fitto sottopelo che funge proprio da protezione non solo per le basse temperature ma anche dalle infiltrazioni di pioggia o neve.

In estate questo sottopelo “cade” dopo la muta primaverile e il cane resta coperto dal mantello esterno che lo protegge dai raggi solari.

Il cucciolo di Siberian Husky, però, è decisamente più delicato come tutti i piccolini ed è facile vederlo accaldato quando le temperature si impennano.

Cucciolo di Siberian Husky accaldato: cosa fare

I cuccioli di cane sono delle creature molto delicate che hanno bisogno di tutte le precauzioni possibili per non soffrire di problemi e disturbi di varia natura.

In particolare il cucciolo di razza “nordica” come il Siberian Husky in estate rischia di essere accaldato e di avere problemi con le alte temperature.

Succede in particolare ai cani a pelo lungo e ai cani con il mantello di colore nero o scuro e non è raro che a causa di una brutta insolazione o di un colpo di calore presentino dei sintomi anomali.

Il cucciolo di Siberian Husky accaldato ha evidenti difficoltà a respirare, va in affanno ed è letargico e inoltre, nei casi più gravi, può avere diarrea e persino febbre alta.

In questi casi è opportuno rivolgersi al proprio veterinario di fiducia per procedere con una terapia adeguata ed evitare che il cane peggiori.

Non è difficile individuare i segni di un colpo di calore nel cane, anche nel cucciolo, e nello specifico possiamo individuarne diverse fasi.

In un primo momento il piccolo si agita e diventa irrequieto, respira in maniera affannosa e spesso inizia anche a vomitare.

Poi inizia a disidratarsi e ce ne possiamo accorgere perché le mucose delle gengive diventano secche e non sono bagnate come dovrebbero.

L’ultima fase è la peggiore perché il piccolo inizia ad andare in stato confusionale e appare disorientato e confuso e, intanto, inizia anche a defecare in modo anomalo.

A questo punto siamo davvero in una situazione molto grave perché potrebbero manifestarsi anche convulsioni, che possono provocare la morte del cucciolo di Siberian Husky accaldato.

Dal canto nostro, conoscendo i terribili effetti che il caldo può avere sul cucciolo, dobbiamo fare attenzione a tutti questi segni e prendere tempestivamente tutte le precauzioni del caso.

Cosa fare per prevenire gli effetti del caldo sul cucciolo

Quando il cucciolo di Siberian Husky è accaldato e già notiamo i primi segni che qualcosa non va, dobbiamo correre ai ripari.

Innanzi tutto dovremmo evitare di esporlo direttamente ai raggi solari e fare in modo che abbia a disposizione un angolo di ombra in cui potersi riparare.

Naturalmente dobbiamo immediatamente reidratarlo mettendo a sua disposizione una bella ciotola di acqua fresca e pulita.

L’acqua è un vero salvavita quando le temperature sono alte e insopportabili ed è davvero importantissimo che il cane ne abbia sempre in abbondanza.

Se il cucciolo di Siberian Husky è davvero troppo accaldato possiamo utilizzare del ghiaccio istantaneo per cercare di abbassargli la temperatura.

Dobbiamo poggiarlo delicatamente nella nuca e sotto le ascelle ma soltanto per qualche secondo, e poi ripetere l’operazione finché il cane non sta meglio.

Se la temperatura non si abbassa e il cucciolo è ancora in sofferenza vuol dire che la temperatura è fuori controllo e a quel punto dobbiamo correre dal veterinario.

Possiamo provare ad abbassarla anche con dell’alcol, massaggiando con un batuffolo di cotone imbevuto le zone senza pelo.

È utile anche rendere l’ambiente ventilato con l’uso di un ventilatore oppure di un condizionatore d’aria. Attenzione però a non esporre il cucciolo sotto il getto diretto.

Un’altra cosa importante che può incidere sulla salute del cucciolo di Siberian Husky accaldato è l’alimentazione.

Quando fa troppo caldo dovremmo evitare di dargli la pappa nelle ore di punta, preferendo le parti della giornata più “vivibili”, al mattino e alla sera ad esempio.

E per aiutarlo a reintrodurre liquidi puntiamo sulle scatolette di umido e non sul cibo secco, che contribuisce a seccare la bocca.

Cosa non dobbiamo mai fare

Con un cucciolo di Siberian Husky accaldato dobbiamo essere previdenti ma soprattutto non agire mai d’istinto.

Informiamoci sempre prima di fare qualcosa che potrebbe compromettere la sua salute e, se abbiamo dubbi, chiediamo consiglio al veterinario.

Una cosa assolutamente sbagliata, ad esempio, è immergere il piccolo nell’acqua fredda o peggio ghiacciata.

Ciò potrebbe causare la vasocostrizione nel piccolo, ovvero il restringimento dei vasi sanguigni e la mancata circolazione.

Inoltre non dobbiamo mai bagnare la testa del cucciolo cosa sbagliata non solo dal punto di vista fisico (bagnare le orecchie non è mai una buona idea, può provocare otite nel cane) ma soprattutto mentale, perché il piccolo potrebbe agitarsi andando ancora di più in affanno.