Cucciolo di cane rachitico: sintomi, cause e cose fare
Il nostro cucciolo di cane rachitico ci fa preoccupare? Noi non sappiamo darci una spiegazione al fatto? Ci possono essere varie cause che portano a questa condizione. Vediamo qualche dettaglio sui sintomi e su come aiutare il nostro piccolo amico.
Cucciolo di cane rachitico: quali sintomi?
Se ci accorgiamo che il nostro cucciolo di cane è rachitico, dobbiamo prendere le giuste precauzioni e capire da cosa questo può dipendere. Intanto, vediamo quali possono essere i sintomi che portano a farci accorgere della presenza di un problema.
Prima di tutto, quando il nostro cane non è perfettamente in salute, si potrebbe notare che inizia gradualmente a perdere peso. Pian piano diventa sempre più magro, fino a essere quasi scheletrico. Dovremmo preoccuparci? Forse sì. Tenere sotto controllo sempre il comportamento e l’atteggiamento del nostro cucciolo di cane è importante per aiutarlo a stare meglio e in salute.
Se invece ci fosse una perdita di peso improvvisa, nonostante l’alimentazione normale del cane, il sintomo potrebbe essere molto preoccupante. Tutto questo perché succede? Prendiamo le giuste precauzioni per tempo e non sottovalutiamo mai la cosa! Avvertiamo subito il veterinario.
Un consiglio per gestire il peso del cucciolo di cane e evitare che diventi rachitico, laddove si possa monitorare il tutto come meglio si può, è quello di tenerlo sotto controllo costantemente.
Alcuni suggeriscono di prendere una sorta di diario di bordo dove annotare ogni giorno il perso del cucciolo, al fine di avere un quadro più chiaro della situazione fin dai primi segni di perdita di peso.
Se la perdita di peso è graduale e se notiamo che il nostro cane non vuole mangiare, non dobbiamo mai forzarlo prima di capire cosa abbia o da cosa derivi il problema. Facciamo in modo di fargli fare un po’ di esercizio fisico: basterà qualche passeggiata in più, per vedere anche la quantità di energia che mette nell’affrontare le giornate.
Rendendoci conto non solo del fatto che il nostro cucciolo perde sempre più peso, ma non ha neanche energia e non gli viene fame nemmeno dopo una lunga giornata di lavoro o a spasso, sarà bene portarlo a fare una visita. La situazione potrebbe aggravarsi.
La debolezza dovuta alla mancata assimilazione di cibo o alla mancata alimentazione non deve mai essere presa sottogamba. La prima cosa da fare è quello di non costringerlo a fare cose che non vuole e per le quali non si sente abbastanza in forze o pronto.
Visto che i cagnolini amano fare delle passeggiate, provare a portarlo a spasso molto spesso è un buon tentativo per capire quanto la situazione sia grave.
Se invece il trucco dell’esercizio fisico gli facesse tornare l’appetito e l’energia, allora potremmo tranquillizzarci un po’: il nostro cucciolo sarà più attivo, più vispo e affettuoso con noi e tornerà come è sempre stato. Però è sempre bene far presente al medico la presenza di un periodo del genere, al fine di indagare sulle possibili cause del problema.
Sicuramente ci sarà stato qualche problema che gli ha bloccato la fame e causato la perdita di peso: una visita non è mai sconsigliata. Spesso il corpo del cane, per comunicare fin dall’inizio che c’è un problema, manifesta il disagio con vomito e diarrea: questi ovviamente implicano una scorretta digestione.
Come succede? Ecco perché succede
Ecco quali potrebbero essere le cause che portano un cucciolo di cane a dimagrire costantemente, fino a diventare rachitico:
- problemi nutrizionali: questi possono derivare da un alimentazione fatte nel modo scorretto. Spesso capita che qualche padroncino non troppo accorto compri dei cibi per cani di scarsa qualità per risparmiare qualche soldo. Questo non va assolutamente bene perché rischia di mettere a repentaglio la sua vita!
- dieta povera: anche la varietà del cibo somministrato deve seguire certi canoni.Oltre a comprendere diversi valori nutrizionali, l’alimentazione deve seguire le giuste dosi e porzioni quotidiane, in base a razze, peso, altezza, età. Un cucciolo potrebbe diventare rachitico se le porzioni fossero troppo scarse. È importante allora preoccuparsi della giusta quantità di cibo da offrirgli. Ci si potrebbe accordare col veterinario per capire le giuste cose per un cucciolo
- assimilazione non corretta: se il nostro cucciolo di cane mangia regolarmente quanto dovrebbe, ma continua costantemente a dimagrire, dovremmo metterci subito in allarme! Forse questo potrebbe dipendere da una patologia particolare che va sicuramente controllata. Alcune comuni patologie sono:
- problemi al pancreas: questi creano una scorretta digestione e una scorretta assimilazione delle sostanze nutritive utili al fabbisogno giornalieri
- infiammazioni intestinali: avviene quando le pareti dell’intestino sono colpite da corpi estranei non riconosciuti dall’organismo
- presenza di parassiti: spesso da un’alimentazione scorretta potrebbero derivare i vermi, che si depositano all’interno del corpo del cucciolo e assorbono sostanze necessarie al sostentamento. Per questo è sempre consigliato provvedere alla sverminazione
- probabilità di diabete: il cibo non si trasforma in sostanze nutrienti perché non viene assimilato come dovrebbe. Questo deriva dalla mancanza di insulina prodotta dal pancreas, la quale impedisce il corretto funzionamento organismo
- Morbo di Addison: questo morbo colpisce le ghiandole surrenali e genera una carenza degli ormoni che sarebbero necessari al sostentamento giornaliero del cucciolo. Non mantiene una corretta pressione sanguigna e non converte cibo in energia
- problemi alla tiroide
- stile di vita molto attivo: questo è un problema risolvibile e assolutamente tranquillo e non preoccupante. Se il cane è molto vispo e attivo e tende a fare tanto movimento, la logica conseguenza potrà essere un dimagrimento repentino dovuto al fatto di bruciare molto energie. In tal caso, andrebbe solo controllata la sua alimentazione e il suo modo di vivere.
- allattamento: questo sicuramente porta alla perdita di peso in quanto la cagnolina in allattamento è portato a bruciare molte più energie, perché si affatica e ha dei cuccioli cui provvedere.
- patologie più gravi: la presenza di cancri o forme tumorali di vario genere potrebbero manifestarsi tramite un repentino dimagrimento che deve subito metterci in allarme.
Dunque, fra queste cause ce ne sono alcune sicuramente non preoccupanti che possono essere gestite tranquillamente; altre invece sono più gravi e possono avere conseguenze pericolose.
La prima cosa da fare, come sempre, è contattare un veterinario quando ci si rende conto della presenza di qualche strano problema. Lui saprà consigliarci fin da subito la giusta direzione.
Come possiamo aiutarlo?
Da noi buoni padroncini quali dovremmo sempre essere, è importante capire che star dietro ad un animale domestico, soprattutto se cucciolo, non è una cosa facile.
Se vediamo che il nostro piccolo amico ha problemi a livello fisico, psicologico, di salute, dobbiamo sempre essere pronti ad aiutarlo!
Un cucciolo di cane rachitico ha bisogno di tantissime attenzioni e soprattutto di preoccupazioni prese per tempo! Come possiamo aiutarlo a stare meglio, stimolando la sua fame e facendo in modo che il suo organismo assimili le giuste dose di cibo?
La prima cosa da fare, come sempre quando si presenta un problema di ogni genere, è quella di contattare un veterinario: questo è il primo modo per risolvere problemi di salute che da soli non sapremmo gestire.
Dopo aver concordato col medico la soluzione per tali problemi, vediamo alcuni consigli da poter seguire:
- dare sempre al nostro cucciolo cibo di alta qualità, mai scaduto, sempre di ottima fattura
- fare in modo che il da mangiare sia sempre disponibile al cucciolo nelle ciotole posizionate in parti accessibili della casa. Senza esagerare nelle porzioni, dobbiamo dargli la possibilità di nutrirsi quando ne sente il bisogno, magari controllando la cosa. Il cibo può essere dato anche più volte al giorno: generalmente un cane mangia due volte ALMENO, ma se è un cucciolo potrebbe chiederlo anche di più.
- importante è fare i vaccini e la sverminazione: questi devono essere regolari e seguire tutte le tappe previste
- non fargli consumare troppa energia se ci rendiamo conto che non assimila. Come detto sopra, provare a portarlo a spasso più volte per fargli bruciare calorie e venire fame è un tentativo. Va fatto, però, solo se la situazione non è grave: MAI forzarlo a fare cose che non riesce. Evitiamo sforzi eccessivi
Già è difficile per un cagnolino comunicarci se c’è qualcosa che non va. Noi da parte nostra possiamo provare a invogliarlo a mangiare. Dargli, con le dovute precauzioni, gli stimoli giusti può essere un buon metodo per aiutarlo a prendere qualche chilo.
Questo può funzionare nei casi meno gravi, quando il dimagrimento dipende da cause risolvibili e prese per tempo. Stargli dietro, cercare di capire come si sente, quello che prova è il buon modo per farlo sentire al sicuro e protetto.
Se non mangia, inizialmente potremmo provare a cambiare cibo, sempre concordando il tutto col veterinario. Può anche darsi che non abbia voglia di mangiare perché si è stancato di assimilare sempre lo stesso sapore o semplicemente è infastidito da tale cibo e ha voglia di provare qualcosa di sfizioso e di nuovo.
Consiglio utilissimo è sempre quello di appuntarsi tutti i progressi (o i peggioramenti) fatti dal cucciolo. Avere la possibilità di leggere gli appunti, capire tutti i movimenti fatti e tenere sotto controllo il suo star bene è utile sia per noi, sia per lui, sia per il veterinario il quale potrà scegliere come agire per aiutarlo.
Ricordiamoci inoltre che non bisogna MAI temporeggiare troppo! Anche un giorno in più potrebbe rivelarsi tardivo! Se ci accorgiamo di un problema, entro poco tempo facciamolo presente a chi di dover: così facendo, il nostro cucciolo potrà godere di tutte le attenzioni che merita.