Cucciolo di cane non socializza: quali sono le cause e cosa fare
Se il cucciolo di cane non socializza è necessario intervenire in maniera efficace per riuscire a farlo sentire un cane forte e sicuro di sè
Prendere un cane è un’esperienza magnifica solo che i cani hanno tutti caratteri differenti; cosa fare se il cucciolo di cane non socializza?
Riuscire a correggere il comportamento dei pelosi è indispensabile per avere un cane sicuri di sé e senza particolari problemi comportamentali o sociali.
Cos’è la socializzazione?
Per socializzazione si intende un processo sociale in cui i cani imparano a conoscere e a relazionarsi con tutto ciò che lo circonda. I primi mesi di vita di un cucciolo sono fondamentali per questo processo ed è importante riuscire a fare in modo che la socializzazione sia efficace sia per quanto riguarda il rapporto con l’uomo che con gli altri animali. Riuscire a farli socializzare correttamente inoltre darà ai cuccioli la possibilità di avere una sorta di autocritica per cercare di capire come comportarsi nelle diverse situazioni che gli si presentano.
E se Fido non avesse voglia di comunicare
Se il cucciolo di cane non socializza evidentemente è anche perché non ha voglia di farlo; non necessariamente un cane che socializza è un cane felice di socializzare. Ciò però non significa nemmeno che la sua mancanza di voglia possa giustificare un comportamento errato. È importante quindi permettere al cane di apprendere e di conoscere tutti gli strumenti affinché possa comportarsi in maniera corretta, ogni qualvolta si presenta tale occasione.
Quando comincia la socializzazione?
Per evitare che il cucciolo di cane non socializza è importante cominciare il processo di educazione alla socializzazione nelle primissime settimane; nello specifico, già dalle prime quattro settimane è possibile mettere in moto tale processo; questa fase così delicata dura circa due anni, anche se esperienze successive a questo periodo possono comportare delle reazioni diverse.
È bene tener presente che una corretta forma di socializzazione necessita anche di tempo; per questo è necessario non togliere il cucciolo alla madre prima del tempo; anticipare il distacco può comportare una serie di problemi non solo che riguardano la salute, ma anche il comportamento dei cani. I cuccioli infatti possono diventare particolarmente irritabili e di difficile gestione; ciò quindi comporta anche una maggiore difficoltà di insegnamento e di apprendimento.
Si comincia
Una volta appreso quali sono le basi necessarie per una corretta socializzazione, è importante comprendere che non tutte le esperienze possono essere considerate positive; in questo caso è fondamentale riuscire a non abbattersi e riuscire ad ogni modo di dimenticare l’esperienza negativa per far posto a quelle positive.
Per prima cosa comunque è necessario insegnare i comandi base per cani; in questo modo non sarà difficile gestire Fido, soprattutto se si dovessero presentare degli episodi che richiedono l’attenzione del vostro cane. I primi incontri sono quindi fondamentali; mettere il guinzaglio è quindi fondamentale per avere un maggiore controllo del cucciolo e per riuscire a reagire nel caso in cui dovessero presentarsi delle situazioni spiacevoli. Una volta raggiunto la zona cani è importante non manifestare preoccupazione o ansie; i cani infatti tendono a percepire le emozioni del proprio padrone e tendono a fare in modo che le sensazioni del padrone si riflettano su di esso.
L’incontro
È appurato quindi che se un cucciolo di cane non socializza è evidente che qualcosa nel processo di socializzazione è andato perduto. L’incontro tra cani quindi è determinante per comprendere se sono stati fatti degli errori ed eventualmente capire di che tipo di errori si trattano. L’esposizione con gli altri cani deve essere assolutamente controllata e deve essere attuata ogni tipo di precauzione per cercare di ridurre il rischio al minimo.
Il comportamento e l’approccio dell’altro cane è indispensabile per capire come si evolverà l’incontro stesso; spetta tuttavia al padrone cercare di comprendere se l’altro cane è predisposto a nuove conoscenze o meno. Durante gli incontri però è importante mantenere un controllo delle proprie emozioni e dei propri movimenti; il cane che fa l’incontro necessita di spazio per comprendere gli odori e le caratteristiche dell’altro cane; se quindi il cucciolo è legato al guinzaglio, è importante non tirare mai il guinzaglio stesso.
In caso contrario il cane percepirebbe che c’è una sensazione di pericolo e tenderebbe ad innervosirsi e agitarsi; questo comportamento inoltre influenzerà il comportamento del cane incontrato, che a sua volta potrebbe reagire in maniera negativa. Di conseguenza l’incontro assumerebbe connotazioni negative che possono anche manifestarsi nei successivi incontri. La calma quindi è fondamentale e determinante per riuscire ad ottenere risultati positivi. È importante quindi fare nuove conoscenze ogni volta che se ne presenta l’occasione ed è altrettanto importante per il padrone quando l’incontro può essere considerato positivo o meno.
Ultima precisazione per quanto riguarda i cuccioli riguarda le vaccinazioni; in cani necessitano di essere vaccinati per evitare che possano rischiare di incombere in problemi gravi di salute. Ogni incontro infatti può essere pericoloso per la salute del peloso e per questo le vaccinazioni risultano indispensabili.
Socializzazione di un cane adulto
Appurato i motivi per cui un cucciolo di cane non socializza è necessario comprendere che questa mancanza poi si ripresenta quando il cane diventa adulto. Sfortunatamente risulta più complicato riuscire a fare socializzare un cane con un comportamento già formato e con una linea caratteriale ben specifica. Sicuramente il cane tenderà a soffrire di ansia e di stress ogni volta che incontra altri suoi simili ed è necessario quantomeno riuscire ad evitare che questa ansia si trasformi in aggressività.
Ecco quindi alcuni consigli per cercare di rendere più agevole il processo di socializzazione:
- Frequenti passeggiate possono aiutare il cane adulto ad interagire correttamente con tutto ciò che lo circonda, non solo con gli altri animali; riconoscere quindi le cose e studiarle permetterà al cane di non averne paura, anche se si dovessero presentare in un contesto e in un luogo diverso
- Il rinforzo positivo in questi casi è indispensabile; l’ausilio di snack premio o biscotti per cani può essere determinante per la risoluzione del problema stesso. In questo modo si potrà far comprendere al cane quando sta attuando un comportamento sano e positivo; la ripetizione di tale comportamento quindi per Fido risulta più semplice, soprattutto se si calcola il premio alla fine
- È necessario non impiegare mai metodi coercitivi o rimproverare il cane altrimenti aumenterebbe il rischio della comparsa di un comportamento aggressivo
- Fare socializzare il cane con altri cani che sono predisposti alla socializzazione è determinante per evitare di incombere in spiacevoli incontri
Questi sono solo alcuni consigli che è importante prendere in considerazione quando si decide di fare incontrare il proprio cane, con cani estranei. Ovviamente, come già accennato più il cane diventa grande e più il processo di socializzazione può risultare più complicato. Inoltre è sempre bene tener a mente che ogni cane ha un comportamento diverso da quello degli altri cani e ogni cane ha il proprio carattere che non è sempre facile da gestire; l’accettazione del comportamento di Fido è quindi fondamentale ed è altrettanto necessario cercare di correggerlo per evitare che il cane possa stressarsi.
Altri escamotage
Per fare in modo che Fido si abitui a tutto è indispensabile che voi facciate in modo che il cane conosca quello che lo circonda. Fategli quindi odorare oggetti, piante e qualsiasi altra cosa che gli si presenta per strada, a patto e condizione che non lo metta in pericolo di vita. Fate quindi che il vostro cane entri a contatto con le seguenti cose:
- Oggetti personali di tutti i giorni
- Auto
- Mare e spiaggia
- Persone, di qualsiasi età e colore della pelle
- Bambini
- Cani anziani e cani cuccioli
- Apparecchiature varie ed eventuali
- Veterinario
- Toelettatore
- Eventi affollati
Questi sono solo alcuni degli innumerevoli oggetti o delle innumerevoli situazioni che si possono presentare ed è importante che Fido faccia le proprie esperienze, soprattutto se questo non hanno nessun pericolo.
Conclusione
Se il cucciolo di cane non socializza è importante riuscire a comprendere la causa determinante; ci sono diversi modi per riuscire a fare in modo che il proprio cucciolo possa vivere delle esperienze positive con altri cani. Tuttavia è altrettanto necessario comprendere che questo può non accadere, ma ciò non significa che Fido non ami il proprio padrone.
Nel caso in cui il vostro cane dovesse essere particolarmente complicato o nel caso in cui non siate riusciti ad insegnare efficacemente la socializzazione è importante chiedere aiuto ad un professionista. Per qualsiasi altra informazione o curiosità è necessario rivolgersi alla figura del comportamentista o di un educatore; questi cercheranno di comprendere le difficoltà di Fido, cercheranno di capire che tipo di rapporto intercorre tra voi e il vostro cane e cercheranno di porre rimedio.
Il loro compito sarà quello di comprendere dove e in che modo si manifestano le difficoltà di socializzazione e cercheranno di fare socializzare il cane con altri pelosi; la quotidianità è quindi fondamentale per fare in modo che il peloso possa sentirsi a proprio agio sia con il padrone, che con altri cani e altre persone.
La salute del proprio cane è fondamentale, non solo quella fisica, ma anche quella mentale; riuscire a fare stare bene il proprio cane è di estrema importanza per riuscire a godere a lungo di un cane sano, in salute, ottimista e propenso alla comunicazione.