Cucciolo di cane e abbracci: gli piacciono o è meglio evitarli?
Gli abbracci sono per noi una delle più chiare manifestazioni di affetto. Ma anche il nostro cucciolo di cane la pensa in questo modo?
È difficile che chi ha un cucciolo di cane in casa con sé non si sia mai lasciato prendere dalla tentazione di dimostrargli tutto il suo affetto tramite degli abbracci: può venirci automatico voler concedere i più classici gesti di tenerezza ai membri più teneri della nostra famiglia! Pochi padroni però si chiedono se effettivamente il cucciolo gradisca queste manifestazioni d’affetto e se almeno le percepisca come tali. La risposta a queste e altre domande la troverete in questo articolo.
Quando proviamo un affetto smisurato per un’altra persona, nella maggior parte di casi il primo modo che ci viene in mente per dimostrarle quanto teniamo a lei e quanto ci piaccia averla vicina è rappresentata dagli abbracci.
E nonostante si tratti di un gesto universalmente visto in chiave molto positiva, esistono anche persone che non amano riceverlo, perché sono dei tipi particolarmente schivi o più semplicemente perché non hanno sufficiente confidenza con la persona che vorrebbe scambiarlo con loro, o ancora perché appartengono a una società o cultura in cui esso non è molto diffuso.
In questo senso, un ragionamento molto simile può essere applicato al rapporto che i nostri animali hanno – o tendono ad avere – con gli abbracci. Molte persone si sono chieste in particolare se ai cani piacciano gli abbracci, e la risposta può sorprendere chi pensa che questi nostri adorabili compagni di vita li accettino incondizionatamente.
Proprio come può capitare che una persona non gradisca il nostro abbraccio e lo rifiuti, o si limiti ad accettarlo passivamente senza ricambiarlo, può anche capitare (e anzi capita molto più spesso rispetto agli umani) che il cane non capisca e non gradisca questo nostro gesto, arrivando anche a opporre resistenza o reagire con nervosismo e aggressiività.
E come spesso accade, una situazione delicata per un cane adulto lo diventa ancora di più nel caso di un cucciolo ancora in crescita che si trova in una fase della sua vita in cui sta facendo nuove esperienze, imparando a interagire col mondo e acquisendo nuove abitudini: se non stiamo attenti, alcune di queste abitudini potrebbero essere negative e protrarsi per tutta la loro età matura.
Perché molti cani non amano gli abbracci
I cani sono dei mammiferi come noi, ma non sono dei primati come noi e percepiscono il mondo in modo un po’ diverso: il loro linguaggio del corpo è quindi inevitabilmente diverso dal nostro e per di più non prevede niente di simile ad un “abbraccio” se non durante l’accoppiamento, durante un combattimento o al momento della cattura di una preda. Più in generale, inoltre, il gesto di appoggiare una zampa su un altro cane rappresenta un segno di dominanza su quel cane e anche sul territorio circostante, e tale significato è per entrambi gli animali pressoché inequivocabile.
Se è vero che esistono delle razze canine particolari come il Golden Retriever, per le quali il contatto fisico e persino gli abbracci sono estremamente graditi e attivamente ricercati, esse rappresentano un’eccezione alla regola. La stragrande maggioranza della popolazione canina interpreterà questo gesto come:
- Una minaccia;
- Un segno di dominanza nei loro confronti;
- Un gesto opprimente e angosciante che limita la loro libertà di movimento.
Con questa premessa risulta decisamente comprensibile che reagiscano in malo modo: potremmo essere partiti con la migliore delle intenzioni, ossia quella di dimostrare loro quanto li amiamo, ma tutto quello che siamo riusciti a fare è stato stressarli e infastidirli, rischiando anche di beccarci un morso se non abbiamo i riflessi pronti. Del resto, se un cane si sente “in gabbia” si stressa e se in quelle condizioni l’unica parte del corpo che può muovere è la bocca state certi che la muoverà pur di riuscire a liberarsi e porre fine all’ansia che lo assale, anche a rischio di colpirvi sul volto.
Cambiare il modo in cui “abbracciamo” i nostri cuccioli
Non c’è nulla di male nel giocare con il proprio cucciolo e concedergli una gran quantità di coccole! Nel farlo, però, cercate di evitare di prenderlo sempre in braccio o di abbracciarlo in continuazione. Si tratta di gesti tipicamente umani che, secondo alcuni studiosi, potrebbero confonderlo e farlo sentire in diritto di comportarsi più da… persona, cosa che darà origine a comportamenti negativi atti a stabilire la sua dominanza anche su di voi.
Esiste una gran numero di gesti teneri in cui potete riversare tutto il vostro amore verso un cucciolo di cane e che potete impiegare con lui senza aver paura di innervosirlo, opprimerlo, minacciare la sua indipendenza o sviluppare in lui abitudini sgradevoli quanto difficili da rimuovere. A volte passare del tempo di qualità in sua compagnia, magari svolgendo qualche gioco o attività all’aperto o facendo una passeggiata, riesce a fargli capire in maniera inequivocabile quanto teniate a lui.
Se però è il contatto fisico che ricercate con il vostro piccolo amico a quattro zampe, la cosa più giusta da fare è correggere il modo in cui interagite con lui, così che non fraintenda il vostro gesto e possiate in un certo senso incontrarvi a metà strada.
Le carezze e le coccole sono senz’altro preferibili agli abbracci; e anche se sono questi ultimi i gesti a cui puntiamo maggiormente è il caso di provare a raggiungere un compromesso, magari abbracciando il cucciolo con una sola mano mentre lo accarezziamo e lo tranquillizziamo con l’altra.
Trovare il giusto approccio è altrettanto importante: cercate di abituare in modo graduale il vostro cucciolo a questo gesto evitando di arrivargli alle spalle, di compiere dei movimenti improvvisi e ovviamente di stringerlo troppo forte. Ricordate che i cuccioli, come anche i cani adulti, non amano troppo le sorprese, quindi deve vedervi bene mentre vi avvicinate a lui e capire cosa avete intenzione di fare! Fermatevi se notate dei chiari segni di stress da parte sua, se cerca di divincolarsi o evitare le vostre braccia, se spalanca gli occhi o abbassa le orecchie.
Considerate anche che alcune reazioni in apparenza positive o neutrali nei confronti del vostro abbraccio, come quella di ansimare o leccarvi, potrebbero significare che si sta sottomettendo a voi controvoglia e non che si sente effettivamente a suo agio in questa situazione.