Cucciolo di cane, dove acquistarlo: scelte e consigli utili
Adottare un cucciolo di cane e sapere dove acquistarlo non è uno scherzo: è un impegno a vita che va fatto con responsabilità. Poi c'è sempre il canile
Un cucciolo di cane aspetta una famiglia con impazienza, dove acquistarlo, però, è fondamentale per evitare brutte sorprese e/o truffe. Ecco allora qualche consiglio utile per chi non ha esperienze pregresse.
Una precisazione, prima di cominciare, è d’obbligo: un amico a quattro zampe è come un diamante, per sempre. Non dimentichiamo, inoltre, che i rifugi sono pieni di pelosi con un passato difficile e traumatico che non vedono l’ora di ricevere e dare amore incondizionato.
Le variabili in gioco
Conoscere tutto di un cucciolo di cane e sapere dove acquistarlo è uno degli aspetti principali. Poi c’è da considerare l’aspetto economico, anche quello relativo al mantenimento, e l’indole: deve essere incline alla propria e allo stile di vita che si conduce, altrimenti si rischia di soffrire e – sopratutto – di fare soffrire.
L’aspetto esteriore o la razza di moda in un determinato momento sono solo questioni secondarie, anzi da non prendere in considerazione. Se sono questi i parametri che ci interessano, meglio non adottare un essere vivente con esigenze specifiche e un’anima.
Infine, è sempre meglio parlare con l’allevatore, che conosce ogni piccola caratteristica della razza di cui ci siamo innamorati e può darci informazioni utili per capire se sia davvero adatta a noi, e noi adatti a lei.
La vendita
Quando si tratta di esemplari con il pedigree, la vendita e l’acquisto sono sottoposti ad alcune regole ferree a tutela di tutti gli attori in gioco. Prima di tutto, bisogna affidarsi ad allevamenti riconosciuti, che rilascino la certificazione relativa al cane: solo in questo caso può essere considerato di razza e i prezzi possono essere considerati consoni.
Altro non è che un certificato genealogico, con al suo interno tutte le informazioni sulla vita del cucciolo, dei suoi genitori e dei suoi nonni. Questo documento è rilasciato dall’Enci – L’Ente nazionale cinofilia italiana, che ne attesta la purezza della linea di sangue. Sul sito è possibile anche consultare tutti centri certificati, così da tenersi alla larga da possibili, e altamente probabili, truffe online.
Il costo del pedigree è veramente irrisorio e di solito è compreso nel prezzo fatto dall’allevatore specializzato. Mi raccomando, affidiamoci a chi ha esperienza, a qualcuno che ami davvero gli animali e che non li veda solo come un business.
L’allevatore dovrà garantire, inoltre, la presenza del microchip sul’esemplare in vendita, inoculato all’ASL o da un veterinario autorizzato (con rispettivi documenti).
Oltre al pedigree, bisogna ricevere anche il libretto sanitario, con su scritte tutte le vaccinazioni e i trattamenti effettuati. In ultimo, non deve mancare il passaporto canino, se Fido deve viaggiare all’estero.
A noi, aspiranti acquirenti, verrà chiesto di compilare e firmare il modulo che attesti il passaggio di proprietà. Anche questo è reperibile sul sito internet dell’Enci.
Errori da non commettere
Quando ci si informa su un cucciolo di cane e dove acquistarlo, ci sono altre cose – documenti a parte – che bisogna tenere in considerazione.
Prima di tutto i piccoli non possono essere separati dalla madre prima di 90 giorni di vita. Altrimenti andranno incontro a traumi psicologici anche gravi e non sempre risolvibili con la socializzazione.
In attesa che il nostro amato amico a quattro zampe sia pronto per venire a casa con noi, una sana abitudine (che può aiutarci a creare un rapporto bipede-quadrupede profondo e duraturo, quasi simbiotico) è quella di fare regolarmente visita all’allevamento. Così si impara a relazionarsi con lui e a conoscerne l’indole.
L’allevatore
Si tratta di una figura fondamentale quando si valuta di prendere con sé un peloso. È bene rivolgergli tutte le domande possibili. Sul cane, sui suoi genitori e sulle caratteristiche fisiche e caratteriali della razza. Non è detto, infatti, che il cucciolo che abbiamo sempre immaginato al nostro fianco faccia al caso nostro (e noi al caso suo).
In particolare può tornare utile conoscere l’eventuale predisposizione ad alcune malattie genetiche, che si possono presentare durante la crescita e di cui il venditore non può essere responsabile.
L’allevatore, dal suo canto, ha una responsabilità verso i propri cani. Adottare un amico a quattro zampe non equivale a comprare un televisore. Bisogna essere sicuri che chi prende in consegna l’esemplare sia cosciente e premuroso, che sappia a cosa va incontro: l’abbandono non è un’opzione.
Il denaro non è sufficiente
Per sapere tutto su un cucciolo di cane e dove acquistarlo, bisogna fare un ulteriore passo in avanti. É necessario conoscere ogni sua caratteristica e prevedere una serie di aspetti non di secondaria importanza: la taglia, l’età, il sesso e l’ambiente in cui vivrà, per esempio.
Un cane gigante non può vivere in un monolocale: ha bisogno di un’area verde dove muoversi e incanalare correttamente le proprie energie. Un peloso avanti con l’età sarà più mansueto, riflessivo, meno energico; ma probabilmente necessita di visite extra dal veterinario. In genere, poi, una femmina è meno aggressiva di un maschio.
Tutti i membri della famiglia, inoltre, dovranno essere d’accordo sull’arrivo in casa di un nuovo membro a quattro zampe, in modo tale che la fase di accettazione reciproca fili liscia.
Se ci sono cuccioli di uomo in casa, la scelta della razza deve essere accurata. Un labrador o un golden retriever, per esempio, sono tra i più indicati (non dimentichiamo che vengono addestrati anche per la caneterapia).
Se non si è sportivi e dinamici, invece, è assolutamente sconsigliato acquistare un jack russell. La mancanza di attività fisica e gioco avrebbe delle ripercussioni a livello fisico e mentale.
Attenzione alle truffe
Lo abbiamo già accennato: evitiamo gli allevamenti sul web di dubbia provenienza e che non sono disposti a rilasciare tutta la documentazione di cui abbiamo parlato in precedenza.
Poi chi chiede un prezzo extra per il pedigree potrebbe essere coinvolto in qualche vendita illegale, poco trasparente (in genere, pratica tipica dell’Est Europa). Lo stesso dicasi dei “cani in vetrina” nei negozi di animali.
Diffidare da chi chiede denaro in anticipo, promettendo sconti o regali. Conoscere un cucciolo di cane e sapere dove acquistarlo significa evitare l’online. Non si hanno garanzie.
Visitiamo l’allevamento, affidiamoci a quelli riconosciuti e non siamo timidi. Ogni domanda è lecita da entrambe le parti in gioco. Si sta parlato della vita di un piccolo essere vivente indifeso: non è cosa di poco conto.