Cucciolo di cane diventato pelle e ossa, la colpa del proprietario
Questo cucciolotto stava andando incontro a morte certa, che qualcuno non lo avesse salvato la sua fine sarebbe giunta
Era gravemente denutrito, se non fossero subito accorsi a salvarlo per lui non si sarebbe stato più nulla da fare. Era questo il destino di questo piccolo e dolce protagonista della storia di oggi. Infatti, la storia che sto per raccontarvi oggi parla proprio di questo dolcissimo cucciolo di cane che è diventato pelle e ossa. E la colpa di tutto ciò è solo e soltanto del proprietario, e lo possiamo dire ben forte stavolta.
Proprio perché le sue cattive abitudini e il poco riguardo per il suo dolce pelosetto, lo stavano costringendo alla morte. E mai deve accadere una cosa tanto cattive, una cosa tanto malvagia. Che potrebbe anche solo lontanamente portare un dolce e piccolo cucciolo di cane indifeso verso la morte. Ogni qual volta che sento parlare di questa cose mi viene la pelle d’oca per quanto mi sento amareggiata, e scommetto che anche voi avete questa stessa sensazione.
Cose del genere non dovrebbero mai accadere men che meno di fronte agli occhi di tutti. Ma andiamo bene a conoscere nel profondo e nei minimi dettagli cosa è successo a questo piccolo pelosetto. E soprattutto andiamo a ringraziare fortemente chi, con estrema forza, lo ha salvato da quelle condizioni.
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Questa è la storia di un piccolo cucciolo di cane che era diventato pelle e ossa, per colpa del suo proprietario. Il piccolo pelosetto indifeso si chiama Rico, ed è un incrocio tra un Beagle e un Malinois. Non aveva nessuna colpa eppure era ormai ridotto allo stremo delle forze.
Lo trovarono cachettico, si vedevano solo le sue piccole ossa ormai. E tutto ciò perché il proprietario lo teneva stretto e legato e con la museruola tutto il tempo. Immaginate questo piccolo, lasciato alle intemperie, con la museruola addosso, come si sentiva umiliato.
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Non meritava di certo una cosa simile. Fortunatamente accorsero in suo soccorso i volontari del rifugio Saint-Dié-des-Vosges. E proprio qui si trova ora il dolce Rico, mentre cerca di recuperare le forze.
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