Cucciolo di cane avvelenato nel peggiore dei modi
La storia di oggi non è molto divertente, e questo perché questo dolce protagonista sta vivendo sulla sua pelle dei momenti davvero tristi
La storia di oggi ci riporta di nuovo con i piedi per terra, e ci fa rendere conto di quanto noi esseri umani possiamo essere crudeli con i nostri amici a quattro zampe. A finire nell’occhio del ciclone, oggi, è questo cucciolotto. Lui è un cucciolo di cane che è stato avvelenato nel peggiore dei modi e lasciato così appeso ad un filo tra la vita e la morte per l’egoismo di pochi. Questo dolcissimo cane lo conoscono tutti perché ha salvato moltissime vite, e ora si ritrova lui ad essere quasi sull’orlo del precipizio. Questo tipo di storie non sono mai belle da raccontare, proprio perché ci riportano alla nuda e cruda realtà, quella di persone che avvelenano i nostri cuccioli.
Persone senza scrupoli che dobbiamo denunciare e portate davanti alle autorità per i loro gesti crudeli. Ma ora, pensiamo a questo dolce cagnolino, e alla sua lotta per la vita. Se continuate a scorrere, vi spiegherò per filo e per segno cosa gli è successo.
Questo cucciolo di cane avvelenato nel peggiore dei modi si chiama Jack. Lui non è un cane come tutti gli altri, lui fa parte del Soccorso Alpino e Speleologico del Friuli Venezia Giulia. Andando a far parte di una delle unità cinofile più attive della zona. Lui e il suo proprietario erano a Chialina di Ovaro, in provincia di Udine, quando accadde il fattaccio.
Infatti, fu proprio qui che Jack mangiò per fortuito caso, una polpetta che si trovava per la loro via. E cominciò subito dopo a sentirsi male, così lo trasportarono d’urgenza all’ospedale veterinario di Padova. Qui la diagnosi infausta, ovvero, il cucciolotto aveva ingerito una polpetta con all’interno del veleno, in particolare un lumachicida.
Ora Jack sta lottando tra la vita e la morte, intubato e sedato, nella terapia intensiva dell’ospedale veterinario di Padova. E nessuno sa se ce la farà o no, la sua prognosi è riservata, ma noi speriamo con tutto il cuore che possa rialzarsi da questa brutta vicenda, e continuare a salvare delle vite.
LEGGI ANCHE: Cane avvelenato salvato in extremis (VIDEO)