Cucciolo caduto in un fiume ad Avellino salvato dai Vigili del Fuoco

Questa è una bellissima storia a lieto fine di un cucciolo caduto in un fiume ad Avellino che da solo non si sarebbe mai messo in salvo. Era finito in un grosso guaio e la sua padroncina non poteva essergli d’aiuto, altrimenti si sarebbe messa in pericolo anche lei. Per fortuna i Vigili del Fuoco sono intervenuti riportandolo sano e salvo sulla riva.

La vicenda ha avuto luogo nel pomeriggio di mercoledì 15 maggio. La sala operativa dei Vigili del Fuoco di Avellino ha ricevuto una richiesta d’aiuto. Una ragazzina di Lioni era disperata perché, mentre passeggiava con il suo cagnolino, il cucciolo era caduto nelle acque del fiume Ofanto. Non riusciva a raggiungerlo e aveva paura che il cucciolo non sarebbe mai uscito da solo da quel corso d’acqua, che poteva trasformarsi in una trappola mortale. I pompieri hanno subito raggiunto il luogo indicato dalla ragazza, che li ha accolti con gioia. Sapeva che loro l’avrebbero aiutata a riabbracciare il prezioso amico a quattro zampe.

I Vigili del Fuoco hanno prima tranquillizzato la ragazza e poi sono entrati nell’acqua del fiume Ofanto ad Avellino, per raggiungere il cucciolo che era, ovviamente, molto spaventato. Ci hanno messo un po’ ad arrivare al luogo dove si era rifugiato il cagnolino, ma alla fine ce l’hanno fatta a conquistare la sua fiducia e a prenderlo in braccio. A riva la sua padroncina lo attendeva con impazienza. Quando ha potuto finalmente riabbracciare il suo cagnolino, le sue lacrime si sono trasformate da disperazione in gioia. Per i Vigili del Fuoco sicuramente la ricompensa migliore per il duro lavoro eseguito ogni giorno a sostegno della popolazione.

Per fortuna la storia del cucciolo caduto nel fiume Ofanto ad Avellino, in Campania, è a lieto fine. Ora è tornato a casa con la sua padroncina, grazie ai Vigili del Fuoco che sono sempre pronti a dare una mano quando serve.