Cuccioli di Zwergschnauzer e bambini, come dare vita a una perfetta convivenza

Cuccioli di Zwergschnauzer e bambini, vanno d’accordo? C’è da preoccuparsi? Prima di poterlo stabilire, dobbiamo conoscerli caratterialmente. Tendenzialmente, non si tratta di un cane aggressivo. Quello che però dobbiamo considerare è che i cuccioli sono un po’ come i bambini, soprattutto se ancora il loro processo educativo non è arrivato al termine. Conosciamo meglio i cuccioli di Zwergschnauzer e capiamo il loro rapporto con i bambini. Subito dopo, scopriamo qualche trucco epr una pacifica convivenza.

Cuccioli di Zwergschnauzer e bambini, cosa c’è da sapere?

Come anticipato, prima di capire qual è il rapporto che si può instaurare tra i cuccioli di Zwergschnauzer e i bambini, dobbiamo conoscere il carattere di questi bellissimi quattro zampe.

Iniziamo sicuramente col dire che è un tipo tosto. Molto intelligente, vispo e di indole indipendente, è un ottimo cane da guardia nonostante le sue dimensioni sembrerebbero non dimostrarlo. È inoltre molto intelligente, curioso e socievole. Questo fa si che in sua compagnia non ci si annoi mai.

Insomma, se analizziamo le mille sfaccettature del suo carattere, possiamo certamente dire che può andare d’accordo con i bambini. Potrebbe giocare per ore senza fermarsi mai. In più, avendo un’indole da piccolo guardiano, protegge il suo piccolo amico a tutti i costi.

Certo, è il caso di educarlo sin dalle prime settimane a causa del suo carattere forte e testardo. Una volta fatto, però, questo cucciolo, è tutto una sorpresa. Chiunque ne abbia avuto uno, assicura che in compagnia dei più piccoli, questi quattro zampe, riescono a creare un ambiente allegro e giocoso.

Bisogna però prestare attenzione. È sempre il caso che i giochi dei più piccoli e dei pelosi siano supervisionati da un adulto. Ancora molto piccoli, entrambi, potrebbero essere un po’ troppo istintivi. Non lasciamoli quindi mai soli.

Tuttavia, raramente questi esemplari hanno manifestato atteggiamenti aggressivi.

Cuccioli di Zwergschnauzer e bambini, guidiamoli

I bambini piccoli agiscono per istinto, forse senza riflettere troppo data la giovane età. Tanto quanto accade con i cuccioli di Zwergschnauzer. Se parliamo di cuccioli appartenenti a questa razza e bambini, non dobbiamo mai dimenticare che, come anticipato prima, è bene sempre prestare attenzione. Questo non dipende dalla razza del cane in questione, ma riguarda tutti i cuccioli in genere.

Agili, vispi e giocosi, i cuccioli di Zwergschnauzer potrebbero avere un modo di giocare un po’ rischioso. Non sanno ancora dosare la forza, non si rendono conto di quanto piccoli siano i bimbi e di quanto un gioco possa diventare pericoloso.

Per questo motivo è sempre consigliato un avvicinamento graduale tra i due. Le due creature hanno bisogno di conoscersi l’un l’altro, con i tempi dovuti. Soprattutto, non vanno mai forzati. Attenzione, questo non significa che il peloso farà del male al bimbo. Anzi, nella maggior parte dei casi è pronto a difenderlo, a proteggerlo da qualsiasi minaccia.

Ma come tutti, ha bisogno di capire la differenza che sta nel gioco nel caso in cui si relaziona con un bambino, piuttosto che con un adulto. Basta semplicemente supervisionare il loro gioco e intervenire se entrambi diventano un po’ troppo capricciosi. Non appena avranno imparato a conoscersi per bene, la loro amicizia diventerà, con grandissime probabilità, inseparabile.

Ne sono testimonianza tanti racconti e tanti video facilmente reperibili sul web. I cuccioli e i bambini si adorano, amano giocare insieme e condividere le giornate, senza stancarsi mai l’uno dell’altro. Prepariamo quindi entrambi a capire cosa possono e cosa non possono fare.

Socializzazione

Se parliamo di convivenza felice, dobbiamo necessariamente approfondire l’argomento “socializzazione“. Il processo di socializzazione, infatti, per i cuccioli così come per i bimbi, è una fase della crescita fondamentale che forgerà il loro carattere.

Per quanto sia utile stimolarli, è altrettanto utile lasciarli liberi e rispettare i loro tempi, che siano veloci o molto più lenti di quanto potessimo pensare. Per questo motivo, inizialmente, non dobbiamo mai lasciarli soli. Dobbiamo sempre supervisionarli ed essere pronti ad intervenire, qualsiasi cosa succeda.

Generalmente, i cuccioli e i piccoli bimbi vanno sempre d’accordo, si adorano a prima vista e iniziano a passare il tempo insieme, fino a diventare, col passare dei giorni e delle settimane, inseparabili.

Il dettaglio che non dobbiamo mai trascurare è che entrambi, ancora, non sono in grado di comunicare con noi. Così, è molto utile lasciare che socializzino, ma sempre col nostro occhio puntato. Pian piano i due inizieranno a conoscersi, fino a quando si difenderanno a vicenda.

Non è infatti insolito che,, nella maggior parte dei casi, un cucciolo si metta davanti al bimbo per proteggerlo da gente estranea o imminenti pericoli. Lasciamo che questo accada in maniera del tutto naturale, senza interferire. Potrebbe essere una gran bella sorpresa.

Rispettare i tempi di entrambi è molto importante, se non fondamentale. Se dovessimo notare qualcosa di strano, è il caso di allontanare per un po’ il cane dal bambino e riprovare dopo qualche giorno.

Questo, poche volte risulta necessario, ma dobbiamo essere preparati anche a questa eventualità.

Divisione dei giochi in casa

Sembra quasi ovvio pensare che, in presenza di bambini e di cuccioli, i giochi che girano in casa sono davvero tanti. Ci preoccupiamo affinché entrambi abbiano tutti quegli oggetti che gli assicurano delle giornate stimolanti e curiose.

Anche in questo caso, però, dobbiamo prestare un po’ di attenzione. Ognuno dei due, dovrebbe avere i propri giochi, senza mischiarli mai. Condividere lo stesso gioco, a volte, può essere pericoloso e potrebbe scatenare delle reazioni non controllate sia nel bimbo che nel cucciolo. Preoccupiamoci quindi di distribuire gli oggetti in due ceste diverse.

Mentre il cucciolo e il bimbo giocano, decideranno da soli se condividerli o meno. Entrambi, da piccoli, potrebbero essere gelosi delle proprie cose e pensare che l’altro potrebbe sottrargliele. Provando ad ottenerli, potrebbero rischiare di farsi del male.

Tuttavia, questo non accade poi così spesso. È giusto però prevenire e precedere le eventuali mosse dei due piccoli. Pian piano impareranno anche a condividere. Nulla di strano che dopo un breve periodo di tempo, saranno proprio loro ad optare per lo stesso gioco e a cederlo all’altro senza alcun problema.

Raccomandiamo sempre e comunque la supervisione di un adulto. Tutti i piccoli possono essere imprevedibili e reagire in maniera inconsapevole, che si tratti di cani o di umani.