Cuccioli di Welsh Corgi Cardigan: tutto ciò che bisogna sapere
Spesso quando si sceglie di prendere un cane di razza, si decide in base al gusto personale: ci piace o non ci piace? Sarebbe invece importante anche considerare gli aspetti tipici di tale razza per capire se quel piccoletto fa per noi. Oggi vedremo qualche info sui cuccioli di Welsh Corgi Cardigan: questi consigli ci aiuteranno a capire se preferire questi ad altri.
Welsh Corgi Cardigan: qualche info sulla razza
Il Welsh Corgi Cardigan è una razza dolcissima e molto conosciuta e diffusa nel mondo. Il Cardigan è una delle tante varietà di Corgi che esistono del Welsh Corgi, un cane di antiche origini che al giorno d’oggi è molto richiesto da tantissimi appassionati.
Il nome probabilmente deriva da un’etimologia britannica che rimanda al concetto di “cane da lavoro”. In questo caso specifico, inoltre, l’accezione “Cardigan” rimanda, banalmente, alla posizione geografica dalla quale proviene questo tipico esemplare.
Oltre ad essere stato, soprattutto in passato, un cane da lavoro, oggi è considerato più che altro un cane da compagnia, da pastore ma sa adattarsi molto bene anche alle situazione di guardia e caccia.
In breve: la storia
Nonostante il Corgi sia un cane molto conosciuto e diffuso in tutto il mondo, non si hanno notizie precise riguardo la sua più remota origine. L’ipotesi più plausibile è la seguente: si dice che esistesse già da secoli e secoli, che risalga a circa 3000 anni indietro rispetto a noi.
C’è chi sostiene che furono addirittura i Vichinghi, durante le loro invasioni in Gran Bretagna, ad importare questo simpatico cagnolino sulla coste britanniche.
In riferimento alla sua origine non tanto geografica, quanto genetica, non si hanno certezze: da quali razze potrebbe derivare? Alcuni portano avanti l’ipotesi che il Dachshund tedesco sia un suo lontanissimo antenato, ma tale teoria è poco fondata. Questo perché, se si confrontano i livelli caratteriale e attitudinale, i due esemplari non c’entrano niente l’uno con l’altro.
Più accreditata invece la linea che lo fa derivare dal Norsk Buhund incrociato con un Västgötaspets: anche queste razze che, si racconta, furono importate sempre dalle stesse popolazioni vichinghe in età abbastanza antiche.
La cosa certa è che il Corgi fu subito apprezzato tantissimo nelle terre del Galles. In queste zone, era utilizzato soprattutto come cane da guardia: svolgeva il compito di gestire gli animali nelle fattorie e proteggere le tesse che gli venivano affidate (ruolo di cui si occupava in modo impeccabile).
Oltre a questo, in tempi appena più recenti, il compito che andò a svolgere fu totalmente diverso: il Corgi adesso si occupava, in modo eccellente, di fare da guida alle mandrie di bestiame.
Piano piano la simpatia, la fedeltà e l’indole perfettamente dedita al lavoro del Corgi gli diede fame e notorietà: tutto il Regno Unito voleva averlo con sé! Alcuni appassionati allora, si impegnarono per aprire degli allevamenti veri e propri di tale razza. Lo scopo era quello di fare in modo che i fossero quanti più esemplari possibili per soddisfare quell’enorme richiesta.
Grazie a tale diffusione, si arrivò a distinguere la razza in due varietà. In cosa differivano questi due “differenti” esemplari? In realtà, solo nel nome! Infatti abbiamo, ancora oggi, sia il Welsh Corgi Cardigan che il Welsh Corgi Pembroke: il nome cambia semplicemente in base al luogo di origine.
Info importanti: caratteristiche fisiche e preoccupazioni
Prima di prendere un cucciolo di cane con noi e farlo crescere sano e protetto, è importante sapere come diventerà una volta adulto. Quanto sarà grande? Com’è il suo corpo? La sua stazza? Questi sono tutti elementi che vanno assolutamente valutati a priori.
Prima di passare a capire nello specifico come sono i cuccioli di Welsh Corgi Cardigan, è importante ottenere qualche informazione generale sulla razza.
Il Corgi è un cane di taglia medio-piccola, che può arrivare a pesare intorno ai 15 kg massimo. Può benissimo essere un cane da tenere in un appartamento. Com’è fatto fisicamente questo esemplare divertente? Quello che colpisce subito del Corgi è il suo aspetto divertentissimo, che spesso sempre anche molto buffo.
Il suo corpo, a prima vista, risulta decisamente sproporzionato: le zampe sono cortissime ma ben tozze, piazzate e forti, mentre il tronco invece si presenta lungo lungo e abbastanza tonico. Le zampette, benché piccoline, hanno una grande forza e resistenza: non scordiamoci che devono sostenere tutto il resto del corpo!
Lungo, basso e tozzo: così generalmente viene definito il Corgi. Dette in queste modo, queste caratteristiche sembrano strane e non danno un’immagine bella del cagnolino. In realtà, questa razza ha un aspetto dolcissimo e molto simpatico!
La testa del Corgi è molto particolare. Emergono subito queste orecchie tenute dritte e abbastanza grandi, dalla punta arrotondata. Danno al cucciolo un aspetto buffo e allo stesso tempo felice.
Queste, sommate allo sguardo tenerissimo e al musetto divertente e dolcissimo, fanno del Corgi un cagnolino dall’aspetto affabile.
La sua dolcezza è perfettamente espressa dal suo sguardo: con gli occhi profondi, solari e sinceri, il Corgi ci fa subito capire quali sono le sue intenzioni.
Divertimento, affetto, coccole: la sua espressività quasi esagerata è una caratteristica tipica della razza che ci fa subito innamorare di questi esemplari
Qualche piccola informazione a livello di salute e cure. Il Welsh Corgi Cardigan ha, di base, un’ottima salute. Un aspetto tipico che spesso si presenta per questa razza è la tendenza all’obesità.
Il Corgi, infatti, essendo un cane molto tozzo e con un corpo sproporzionato, deve mantenere sempre il peso forma. Se così non fosse, ci potrebbero essere delle conseguenze non molto positive per la salute del piccolo amico a 4 zampe.
Dunque, è importante fare in modo che il piccolo sia controllato costantemente durante i pasti. Questa attenzione è finalizzata a evitare che ingrassi in modo eccessivo.
Non sarà facile perché un’altra caratteristica da cui non si può prescindere parlando del Corgi è la sua immensa golosità!
Il cibo deve essere sempre di ottima qualità, fin dalla tenera età del cucciolo. Oltre a questo, bisogna assolutamente controllare le porzioni e i momenti in cui il nostro amico si avvicina al suo cibo.
Non è consigliato, infatti, lasciare ciotole incustodite per troppo tempo: non rimarrà neanche una briciola di tutto il suo mangime!
Se teniamo dunque alla sua salute e al suo star bene è necessario monitorare i suoi pasti e fare in modo che siano corretti. Così potremmo prenderci cura al meglio di lui e del suo benessere, che è sicuramente, sempre, la priorità!
Cuccioli di Welsh Corgi Cardigan: quello che c’è da sapere
Ora passiamo ad un argomento più delicato: come gestire i cuccioli di Welsh Corgi Cardigan? Cosa bisogna sapere su questi meravigliosi esemplari?
Se dovessimo scegliere quale razza prendere con noi in casa, quale sarebbe quella più adatta alle nostre esigenze? Il Corgi è davvero un’ottima scelta: su questo non c’è dubbio!
Qualche informazione sui cuccioli di questi bellissimi esemplari di amici a 4 zampe. La prima caratteristica che si attribuisce ai cuccioli di Corgi è l’iperattività.
Fin dalla tenerissima età questi piccoli diavoletti non fanno altro che richiedere costanti attenzioni ai padroncini.
Appena mettono piede in casa e appena si rendono conto di poter camminare in autonomia, decidono di sfogare tutte le loro energie come meglio riescono.
La loro voglia di giocare si fa sentire da subito. Cercheranno il padroncino per passare con lui ogni momento della giornate e divertirsi in libertà, come fossero migliori amici da una vita.
Questo significa che la loro intelligenza permette di insegnargli a riconoscere di chi ci si può fidare. Se una persona si prende cura di loro, si preoccupa di procurargli tutto il necessario alla vita e trascorre le giornate a divertirsi, come potrebbe mai essere una minaccia?
Il rapporto che cercheranno di instaurare col padroncino fin da subito è bellissimo e porrà le basi per una grande avventura da vivere insieme.
È intelligente, perspicace, caparbio, furbetto ma anche dolcissimo e super tenero. Non potremo far altro che innamorarci di lui non appena lo vedremo!
Nonostante le sue origini lo abbiamo sempre visto come un cane da pastore o da guardia per il bestiame, oggi è tutt’altro che questo!
Generalmente, infatti, il Corgi è un cane d’appartamento, che viene preso per compagnia e come compagno di vita.
È tranquillissimo e affabile, adatto a qualunque tipo di rapporto umano. Adora stare con gli amici umani, come è contento di divertirsi con altri cagnolini.
Adatto per persone di ogni età, il Corgi sa adattarsi perfettamente ad ogni situazione e sa esprimere la sua approvazione con tante coccole e sorrisi.
Sì, sorrisi: il suo musetto simpatico esprime sempre delle sensazioni positive. Il suo sorriso è qualcosa che fa sentire bene. L’appagamento che ci dà accoccolandosi con noi dopo una lunga giornata è il regalo più bello che possa farci.
Adora le coccole e ama il divano, ma adora anche giocare e uscire a fare delle lunghe passeggiate.
Tutta questa energia (e felicità espressa dalla linguetta sempre fuori) dovrà pur essere sfogata in qualche modo! Ricordiamoci allora di portarlo a spasso almeno due volte al giorno, per renderlo ancora più contento di così.
Curiosità e addestramento
Una curiosità tipica dei cuccioli di Welsh Corgi Cargidan, come già sottolineato, è il fatto che essere sempre e perennemente pronto a tuffarsi nel cibo.
Ecco qualche consiglio sul cucciolo di cane sempre affamato e come gestire la situazione.
È importante, dunque, insegnare al piccolo, fin dai primi mesi di vita, che il cibo è sì fondamentale per la crescita, ma bisogna darsi una regolata!
Dovremo essere bravi, insomma, a fargli capire che le dosi devono essere proporzionate alla quantità di energie da sprecare e alla stazza dell’animale. Mai esagerare! Sennò, la conseguenza potrebbe essere negativa.
Se non riuscissimo ad intervenire fin da piccolissimo, sarà poi difficile gestire un Corgi ormai adulto e abituato ad avere una certa routine.
Il cucciolo di Welsh Corgi Cardigan, infatti, cerca subito di imporre il suo temperamento: testardo, tenace e super dolce. Spesso, quello che ci trae in inganno è proprio questo suo essere così dolce. Lo sguardo tenerissimo, gli occhi da cerbiatto e il musetto vispo ci portano ad assecondargli qualunque richiesta.
Cosa sbagliatissima: mai viziare il nostro cucciolo di Corgi in modo eccessivo! Poi sarà irrecuperabile.
L’addestramento dunque deve iniziare assolutamente presto. La cosa più importante del mondo è conquistare la fiducia dei nostri piccoli amici fin da quando sono di appena qualche settimana. Così facendo, dopo aver preso confidenza con lui, sarà tutto in discesa.
Se lui capirà che tutte le nostre scelte sono fatte solo per il suo bene, allora il gioco è fatto! Ad esempio, un altro punto su cui dobbiamo lavorare nel più breve tempo possibile è l’atteggiamento del cucciolo nei confronti degli estranei.
Il Corgi è un cane molto dolce con le persone, soprattutto con quelle della sua famiglia. Tende, infatti, ad affezionarsi in modo assoluto e quasi morboso con gli umani a lui più vicini. Ma c’è un problema: gli estranei.
Come si comporta, invece, con coloro che non conosce? Non troppo bene. O meglio, non sarà mai aggressivo o cattivo, però sicuramente non si porrà in modo tenero con lo sconosciuto. Ignorarlo o iniziare ad abbaiare all’impazzata potrebbero essere due possibili reazioni.
È importante quindi che la socializzazione col genere umano avvenga fin da quando il cucciolo è ancora molto piccolo e sta imparando a conoscere il mondo. Solo così potremo prevenire un comportamento sbagliato una volta diventato adulto: a quel punto sarà irrecuperabile!
L’addestramento deve puntare, dunque, a fare in modo che la sua attività preferita, abbaiare, sia gestita al meglio.
I cuccioli di Welsh Corgi Cardigan deve capire che non può abbaiare a qualunque cosa sia per lui estranea, che si tratti di persone o di animali.
Pian piano si potrà andare incontro alle esigenze del cucciolo, cercando però un equilibrio per avere una convivenza quanto migliore possibile.
Ricordiamoci che il Corgi è un cane estremamente testardo: i cuccioli stessi ce lo mettono in chiaro fin da subito.
Dobbiamo essere bravi noi, allora, a spiegare come stanno le cose per fare in modo che il futuro Corgi adulto non si prenda troppe libertà.
Partiamo dal presupposto che qualche piccola regola fa sempre bene ed è funzionale al raggiungimento di uno scopo fondamentale: convivere felici e avere un bellissimo rapporto di amicizia, eterno e duraturo.