Cuccioli di Västgötaspets: caratteristiche, come educarli e come crescerli
Cuccioli di Västgötaspets: tutto quello che c'è da sapere prima di adottarne uno. Caratteristiche, educazione e quant'altro.
Piccoli e incredibilmente teneri, i cuccioli di Västgötaspets sono piuttosto rari nel nostro Paese. Ma se state pensando di adottarne uno come animale da compagnia, allora vi confermiamo che state facendo la scelta giusta, anche se non avete mai avuto un cane prima d’ora. Per quanto l’aspetto dello Spitz dei Visigoti possa sembrare bizzarro, sopratutto la prima volta che se ne vede uno, il carattere di questa razza la rende davvero adorabile. Anzi, impossibile non innamorarsene. E questo vale soprattutto per i cuccioli: il corpo tozzo e peloso, gli occhioni ovali e le orecchie a punta gli conferiscono un aspetto unico nel suo genere. Non esiste un altro cane così, per cui se vi siete innamorati della razza e volete saperne di più, siete nel posto giusto.
Cuccioli di Västgötaspets, un carattere amabile
Come anticipato, lo Spitz dei Visigoti è un perfetto cane da compagnia, già dai suoi primissimi mesi di vita. Molto simpatico ed affettuoso, questo cucciolo si lega sin da subito al suo padrone, verso il quale fa di tutto per essere apprezzato ed amato. Al tempo stesso, però, ama badare alle sue esigenze: considerata la sua indole da giocherellone, non c’è da stupirsi che tra i suoi bisogni rientrino soprattutto giochi e attività fisiche di ogni genere. Questo piccolo cane ama muoversi e curiosare, data anche l’intelligenza che lo contraddistingue.
Ma nonostante tutte queste caratteristiche così espansive, i cuccioli della razza si dimostrano comunque sospettosi e schivi nei confronti degli estranei. Si tratta di animali che non danno confidenza facilmente, ma che hanno bisogno di un po’ di tempo per costruire un rapporto con le persone. Nulla di preoccupante. Vi basterà inserire un po’ di attività di socializzazione all’interno dell’educazione del vostro piccolo amico a quattro zampe.
Seppur poco accogliente con gli sconosciuti, questo cucciolo ama però la compagnia del suo padrone. Se vi state preparando ad adottarne uno, allora è bene che teniate in considerazione questo aspetto del suo carattere, soprattutto perché questo cane non ama affatto stare da solo. Dovrete quindi fornirgli stimoli continui e regolari per evitare che si annoi, perché questo potrebbe far uscire fuori il lato più distruttivo del suo carattere. Onde evitare problemi di sorta, è bene sapere che il cucciolo ha bisogno di una presenza piuttosto costante, o comunque di un’educazione che gli permetta di rimanere da solo senza avere scompensi di nessun genere.
Come educare lo Spitz dei Visigoti
I cuccioli di Västgötaspets sono incredibilmente intelligenti e docili, il che rende il loro addestramento davvero poco complesso. Questi simpatici cani apprendono molto velocemente quello che gli si insegna, ma è importante che li abituiate sin da piccoli a rispondere ai vostri ordini. Se desiderate convivere con un cane adulto ben educato, allora vi suggeriamo vivamente di cominciare a lavorare sull’educazione del vostro Spitz dei Visigoti già da quando è molto piccolo. Per questa razza, l’addestramento deve essere precoce e costante. E se volete aiutarvi, utilizzate gustosi premi per dare al vostro piccolo rinforzi positivi. Vedrete che apprezzerà, e questo lo aiuterà a capire come comportarsi.
Come già detto, è importante che inseriate nell’educazione del vostro cucciolo numerose attività di socializzazione, sia nei confronti degli estranei sia nei confronti degli altri cani. Il Västgötaspets gode di un carattere particolarmente schivo, per cui dovrete avere un po’ di pazienza con il vostro amico a quattro zampe e fargli incontrare spesso persone che non fanno parte del nucleo familiare, sia dentro sia fuori casa. Portarlo al parco già dai primi mesi di vita, in questo senso, può risultare doppiamente utile. Da un lato, potrà approcciarsi con i suoi simili e socializzare lentamente, dall’altro potrà vedere persone sempre diverse e diventare sempre meno sospettoso verso gli esseri umani. Ci vorrà pazienza, è chiaro. Ma cominciare già dai primi mesi di vita ad abituare il cucciolo ad avere relazioni fuori di casa vi risulterà davvero utile. Da adulto, il vostro cane sarà equilibrato, accogliente e gentile quanto basta.
Come prendersi cura del cucciolo di Västgötaspets
Questa razza si distingue per una salute davvero ottima: non soffre di particolari patologie ereditarie e si ammala piuttosto raramente nel corso della vita. Questo non significa che non dovrete prestare attenzione alla cura del vostro cucciolo, sia chiaro. Per quanto sia amante dell’attività fisica, lo Spitz dei Visigoti ha una buona tendenza ad ingrassare, per cui dovrete monitorare la sua alimentazione con estrema attenzione. La sua dieta non deve includere alimenti particolari – le normali crocchette vanno bene, per intenderci -, ma è importante che facciate attenzioni alle dosi giornaliere di cibo. Questo vanno sempre pesate e variate in base all’attività fisica giornaliera del cucciolo, onde evitare eventuali problemi di sovrappeso. Se portate il Västgötaspets a correre nel verde per molte ore consecutive, allora potete aumentare di qualche grammo la sua pappa, ma se lo tenete a casa tutto il giorno, evitate di esagerare. E lo stesso vale per gli snack che fungono da premio: cercate di dosarli il più possibile, per il bene del vostro cucciolo.
Ma non dovrete avere solo cura dell’alimentazione del vostro piccolo amico a quattro zampe. I cuccioli di Västgötaspets si distinguono per un pelo piuttosto particolare, che richiede buone cure per mantenersi morbido e brillante. Dovrete quindi abituare il vostro piccolo ad essere spazzolato costantemente, in modo tale da mantenere il suo mantello in buona salute. Nonostante le perdite di pelo siano moderate nel periodo di muta, vi renderete conto voi stessi che il cane necessita di una buona toelettatura. Volete un consiglio? Abituatelo sin dai primi giorni alla spazzola, e vedrete che per lui diventerà un vero e proprio piacere sottoporsi alle vostre cure.
Cuccioli di Västgötaspets: sì o no?
È chiaro questo cucciolo si presta bene come primo cane per via di tutte queste caratteristiche. Certo, non richiede attenzioni particolari sotto molteplici aspetti, ma ricordatevi che stiamo parlando di una razza che si lega al suo padrone in maniera molto forte, tanto da soffrire la solitudine in sua assenza. Prima di adottare uno Spitz dei Visigoti, è bene che valutiate tutto quello che lo riguarda. Una cosa è certa: questo cane non solo vi regalerà incredibili momenti di felicità, ma sarà anche il vostro miglior compagno di tenerezza.