Cuccioli di Shih Tzu, carattere e tutto quello che bisogna sapere
I cuccioli di Shih Tzu sono semplicemente irresistibili! Impariamo a conoscerli per prendercene cura nel migliore dei modi
Sono adorabili ma anche molto delicati i cuccioli di Shih Tzu e hanno bisogno di cure specifiche oltre che di tanto amore.
Parliamo di una razza canina di piccola taglia dalle origini antichissime, proveniente dalla Cina ma oggi ampiamente diffusa in tutto il mondo.
Basta vederne un esemplare per capirne il motivo: lo Shih Tzu è un amorevole compagno di vita dal carattere sempre allegro e devoto alla famiglia.
A dispetto delle dimensioni ha un piglio molto coraggioso ed è sempre pronto a difendere i suoi cari da qualsiasi pericolo.
Il soprannome di “cane leone” in tal senso è davvero appropriato, anche se gli è stato dato per via della somiglianza con il re della foresta.
I cuccioli di Shih Tzu non vanno confusi con quelli di Piccolo Cane Leone, una razza simile nell’aspetto ma proveniente dalla Francia e con esigenze totalmente diverse.
Per prenderci cura al meglio di questi piccoli leoncini dobbiamo conoscerne attentamente le caratteristiche preparando la casa ad accoglierli per come meritano.
Shih Tzu: un po’ di storia
I cuccioli di Shih Tzu appartengono a una delle razze canine più antiche che esistano, originaria del Tibet ma diffusa largamente in Cina durante la dinastia Ming (1368 – 1644).
Come accade per molte razze di cani (ma anche di gatti) di origine orientale, anche la storia dello Shih Tzu è legata a miti e leggende locali tramandate di generazione in generazione.
Ancora oggi viene chiamato “leone di Buddha” per via di una antica leggenda legata al Buddha Manjustri, il dio della conoscenza.
Si narra che il Buddha viaggiava sempre con un piccolo “cane leone” al suo fianco, un animale dai poteri magici che poteva trasformarsi in un leone gigante da cavalcare.
Oltre alle leggende, però, esistono delle testimonianze storiche risalenti già al 600 d.C. che dimostrano come lo Shih Tzu fosse già ampiamente diffuso e apprezzato in Asia.
Possiamo leggere documenti a tal proposito ma anche ammirare statue e dipinti che raffigurano proprio gli esemplari di questa razza.
Già allora questo cane era considerato un animale sacro e dal valore talmente grande che divenne uno dei doni più preziosi da offrire ai sovrani e agli imperatori.
Proprio per questo dal Tibet giunse in Cina dove per secoli fu gelosamente custodito all’interno della corte imperiale, restando sconosciuto al resto del popolo.
Persino Marco Polo racconta del suo primo incontro con lo Shih Tsu quando nel Tredicesimo secolo vide alcuni esemplari alla corte dell’imperatore mongolo Kubla Khan.
Racconta che il sovrano se ne serviva per tenere a bada i leoni. Ciò ci dà l’idea esatta dell’incredibile temperamento di questi piccoli cani!
Soltanto nel Novecento lo Shih Tzu varcò i confini della Cina per giungere in Europa, in particolar modo nel Regno Unito dove esplose il suo grande successo.
Nel 1935 fu fondato in Inghilterra il primo club dedicato alla razza mentre durante la Seconda Guerra Mondiale le truppe americane ne importarono alcuni esemplari negli USA.
Così nel 1969 la razza fu registrata dall’AKC – American Kennel Club con uno standard ben preciso.
Carattere e temperamento
I cuccioli di Shih Tsu sono piccoli e a dir poco adorabili, tutto in questi cagnolini emana una dolcezza senza confini.
Non si può che rimanerne affascinati perché concentrano in se una serie di pregi tali da essere impareggiabili.
Lo Shih Tsu è uno dei “cani da salotto” per eccellenza, adora la compagnia della famiglia e vi si affeziona in maniera incredibile.
È dolce e allo stesso tempo molto simpatico, un cane che porta in casa una ventata di allegria e gioia che riesce a far breccia anche nei cuori più glaciali.
Insomma, unisce a un “look” unico nel suo genere una personalità forte e degna di un vero leone, coraggioso al punto di dimenticarsi di essere un cane di taglia piccola!
I cuccioli di Shih Tzu già da piccoli dimostrano di avere proprio un bel caratterino, tanto da risultare persino un po’ testardi nelle prime fasi di addestramento.
Di base parliamo di un cane molto legato alle persone con cui convive ma che preserva sempre un suo piccolo spazio di indipendenza.
I cuccioli ne sono la dimostrazione: sono piccoli e intransigenti e nei primi periodi in casa non sono molto propensi all’ascolto e fanno di testa propria.
Perciò occorre che il padroncino abbia polso fermo e che con amore e pazienza riesca a “domare” questi piccoli leoncini pronti a combinare una monelleria dietro l’altra!
Addestramento e socializzazione
I cuccioli di Shih Tsu possono essere delle piccole pesti e occorre dargli un’educazione adeguata a questo temperamento peperino.
Il vantaggio è che sono cagnolini molto intelligenti quindi imparano velocemente i comandi e le regole della casa.
Il padroncino deve essere autorevole e avere polso fermo, senza mai calcare la mano con rimproveri e atteggiamenti aggressivi.
In generale con i cuccioli è preferibile servirsi del rinforzo positivo, tecnica che associa a un comando un “premio”.
Quando insegniamo ai cuccioli il comando “seduto”, ad esempio, ogni volta che lo eseguono correttamente dobbiamo dargli uno snack.
In questo modo i cagnolini sono invogliati a ripetere l’azione perché la associano a una sensazione positiva.
Anche la socializzazione è importante per i cuccioli di Shih Tzu perché soprattutto all’inizio risultano un po’ diffidenti nei confronti degli sconosciuti.
Dobbiamo essere bravi a guidare i piccoli in tal senso facendoli interagire con persone e altri animali in tutta tranquillità e sicurezza.
La stessa cosa vale anche con oggetti, suoni e rumori comuni all’interno della casa e che potrebbero spaventarli.
Cerchiamo di essere rassicuranti e di far capire ai piccoli che non c’è nulla di cui preoccuparsi.
Inoltre i cuccioli di Shih Tzu, come quelli di tutte le altre razze, devono iniziare da subito a prendere confidenza con collare e guinzaglio, toelettatura e cura dell’igiene.
Shih Tsu: una casa a prova di cuccioli
I cuccioli di Shih Tzu sono dei gran curiosoni ed è ovvio che arrivati in casa vorranno esplorarne ogni angolo.
Del resto è anche giusto che prendano confidenza con l’ambiente domestico ed è per questo che dobbiamo renderlo sicuro per loro.
Prima del suo arrivo dobbiamo rendere la casa a prova di cucciolo!
I cuccioli mordono e rosicchiano tutto ciò che gli capita a tiro perciò nascondiamo scarpe e oggetti masticabili in modo che non possano raggiungerli.
Teniamo detersivi, farmaci e altri prodotti nocivi per la loro salute in posti alti così che non possano entrarvi a contatto rischiando l’avvelenamento.
Assicuriamoci di chiudere sempre stipetti e armadi in cui potrebbero intrufolarsi e soprattutto teniamo sempre chiusa la porta di casa!
Dato che i cuccioli di Shih Tzu sono dei gran golosoni, non lasciamo incustodite le buste di crocchette ma anche il nostro cibo.
Alcuni alimenti come cioccolato, merendine, frutta secca sono tossici per i cani e non devono assolutamente mangiarli.
Alimentazione dei cuccioli
Prima che i cuccioli di Shih Tzu giungano a casa dobbiamo naturalmente procurarci le ciotole per la pappa e l’acqua.
Inizialmente è meglio continuare a dare al piccolo lo stesso cibo che mangiava in allevamento, da sostituire a poco a poco.
Fino a 3 mesi lasciamogli a disposizione la pappa per tutto il giorno in modo che possa mangiare ogni volta che ne sente l’esigenza.
Dai 3 mesi in poi stabiliamo degli orari e dividiamo i pasti in 3 razioni giornaliere (con qualche snack ogni tanto).
Un cane di taglia piccola come lo Shih Tzu ha bisogno di pasti non troppo distanti tra loro per un motivo legato alla sua salute.
La razza è predisposta all’ipoglicemia, significa quindi che calano i livelli di glucosio nel sangue.
In sostanza il cane brucia rapidamente le sue riserve energetiche che vanno rimpolpate con più frequenza.
I cuccioli sono in un momento della vita importante e devono avere la pappa necessaria per svilupparsi in modo corretto.
Dieta industriale o casalinga?
Molti allevatori consigliano di nutrire i cuccioli di Shih Tzu con pasti fatti in casa e non con le crocchette e le scatolette industriali.
Ciò si deve al fatto che gli esemplari di questa razza sono predisposti ad allergie e intolleranze alimentari e potrebbero reagire male a conservanti e sostanze chimiche contenute nel cibo confezionato.
Se scegliamo l’alimentazione industriale dobbiamo assicurarci di acquistare crocchette di ottima qualità, preferibilmente prive di cereali e glutine.
Per le quantità regoliamoci con le indicazioni riportate nella confezione di cibo tenendo a mente che sono cani di piccola taglia e non devono mangiare troppo.
I pasti devono contenere un’alta percentuale di proteine della carne accompagnate da verdure e e frutta di qualità.
Meglio optare per i prodotti naturali, grain free e gluten free con conservanti naturali a base vegetale come menta, rosmarino o estratto di tè verde.
Per mantenere lo Shih Tzu in salute possiamo aggiungere ai pasti degli integratori, naturalmente non prima di aver consultato il veterinario.
Possiamo utilizzare, ad esempio, l’olio di pesce che contiene acidi grassi omega 3 e omega 6, perfetti per la salute della pelle e del mantello, delle articolazioni e anche antiossidanti.
Cuccioli di Shih Tzu: salute e veterinario
Come abbiamo anticipato, i cuccioli di Shih Tzu sono parecchio delicati e fragili e hanno bisogno di cure e attenzioni particolari.
La prima cosa da fare non appena il piccolo arriva in casa è portarlo dal veterinario per un controllo completo.
Un allevamento serio consegna il cucciolo già sverminato e vaccinato, con tanto di libretto e certificazione medica.
Perciò il veterinario dovrebbe semplicemente effettuare un controllo di routine per confermare la buona salute del piccolo e concordare insieme la dieta e altre eventuali precauzioni.
Prima di adottare dei cuccioli di Shih Tzu dovremmo informarci sulle malattie e i disturbi tipici della razza.
E questa in particolare può soffrire di diversi disturbi a cominciare dalle allergie e dalle intolleranze alimentari.
Lo Shih Tzu ha ossa e articolazioni delicate ed è frequente che negli esemplari della razza si verifichino displasia dell’anca e lussazione della rotula.
Una cosa importantissima da tenere a mente è che si tratta di una razza brachicefala che nasce con un muso dalla conformazione particolare.
Il cranio è largo e schiacciato, il muso incavato verso l’interno e gli occhi sono più sporgenti, oltre che ricoperti da lunghi ciuffi di pelo.
La sindrome delle vie aeree brachicefale provoca nei cuccioli di Shih Tzu (ma anche negli esemplari adulti) difficoltà respiratorie.
Perciò i piccoli respirano in maniera affannosa e non possono compiere sforzi troppo grandi perché si stancano molto facilmente.
Inoltre c’è il problema della stenosi delle narici, che sono più strette del normale e ostacolano il passaggio dell’aria nei polmoni, un problema che può diventare grave al punto da causare il soffocamento del cane.
Anche gli occhi risentono particolarmente della conformazione brachicefala e hanno bisogno di cure specifiche.
Essendo sporgenti e ricoperti da lunghi ciuffi di pelo lacrimano in maniera copiosa e perciò dobbiamo assicurarci di tenerli sempre asciutti.
L’umidità attorno agli occhi può essere molto pericolosa perché è l’ambiente ideale per la proliferazione di funghi, batteri e infezioni.
Inoltre si formano delle antiestetiche macchie negli occhi del cane con un’accumulo di muco e sporco negli angoli interni che vanno assolutamente rimossi.
Toelettatura e cura del mantello
E arriviamo, infine, al capitolo-toelettatura, croce e delizia di chiunque decida di accudire dei cuccioli di Shih Tzu.
Innanzi tutto guardiamo le caratteristiche del mantello: il pelo è lungo e setoso ed esiste in moltissime varianti di colore come nero, bianco, fegato, tigrato, bianco e fegato, castano chiaro, castano scuro, bianco e nero, dorato.
Il pelo dello Shih Tzu ha bisogno di cure giornaliere perciò è necessario abituare i cuccioli a spazzole, pettini e bagnetti.
I cani vanno spazzolati tutti i giorni non solo per evitare che si formino nodi e grovigli ma anche per mantenere il pelo lucido e pulito.
Con la spazzola infatti rimuoviamo polvere e sporcizia e, inoltre, distribuiamo gli oli naturali evitando che si accumulino sulla pelle.
Meglio inumidire il pelo spruzzando dell’acqua in modo da non danneggiare i peli ed evitare che si formino le doppie punte.
Possiamo completare la spazzolatura con un prodotto antimacchia che ammorbidisce il mantello e allo stesso tempo lo rende ancora più lucido e splendente.
Attenzione a non tosare il pelo dello Shih Tzu, dobbiamo semplicemente accorciarlo quando occorre, perciò meglio affidarsi a un toelettatore professionista per le rifiniture.
Teniamo sempre occhi e orecchie ben puliti utilizzando i prodotti consigliati dal veterinario per evitare infezioni, che sono piuttosto frequenti nei cani di questa razza.