Cuccioli di Schnoodle: carattere, particolarità e comportamento, cosa sapere
Cuccioli di Schnoodle: scopriamo tutto quello che c'è da sapere per prendersi cura al meglio di questi simpatici cagnolini
Cosa sappiamo sui cuccioli di Schnoodle? Quali informazioni sono necessarie per capire come prendersi cura al meglio di questi simpatici cagnolini? Ecco qualche info utile che può aiutarci a conoscerli un po’ di più.
Schnoodle: da dove viene?
Chi è lo Schnoodel? Da dove viene questo dolce esemplare di cane dallo sguardo tenero e dall’atteggiamento simpatico? Vediamo in breve qualche informazione generale sulla razza, per poi soffermarci sui cuccioli di Schnoodle, sul loro carattere e sulle caratteristiche principali, al fine di fare qualche consiglio su come gestirli al meglio.
Lo Schnoodle è un cane di taglia piccola, che nasce e cresce come esemplare da compagnia, per la sua tenerezza, dolcezza e disponibilità nei confronti dell’uomo. La sua origine fa riferimento agli Stati Uniti e si colloca in un periodo temporale che attraversa circa la metà del secolo scorso.
La teoria più accreditata sembrerebbe quella che considera lo Schnoodle come una razza nata da vari incroci: gli accoppiamenti sarebbero stati fatti fra esemplari di Schnauzer e Barboncino.
Essendo queste due razze che presenta, secondo lo standard, diverse taglie, dal loro incrocio non si poteva che ottenere un’ulteriore razza con diverse grandezze. Lo Schnoodle, infatti, non ha una stazza fissa, perché tutto ovviamente dipende dai genitori e dal loro albero genealogico.
Per quanto riguarda le peculiarità legate al carattere, all’indole e al temperamento non si possono di certo fare differenze. L’unica cosa che cambia fra le diverse taglie di Schnoodle è, appunto, la grandezza: le caratteristiche fisiche sono identiche, ma di misure differenti.
Essendo una razza mista, inoltre, dovremmo considerare anche un aspetto importante: il prezzo varia a seconda di tantissimi fattori. Prima di tutto, va detto che ancora lo Schnoodle non è stato ufficialmente riconosciuto dalle associazioni internazionali. Questo significa che stabilire sia uno standard che valga in modo univoco per ogni esemplare sia un prezzo fisso è molto difficile.
Cuccioli di Schnoodle: ecco delle informazioni da conoscere
Cosa sappiamo invece, nello specifico, dei piccoli esemplari di Schnoodle? Cosa dobbiamo considerare quando decidiamo di prendere con noi un cucciolo di tale razza? Ecco qualche dettaglio sul carattere di questi tenerissimi esemplari dallo sguardo dolce e dal temperamento tenero e affettuoso.
Le prime essenziali caratteristiche che dobbiamo tenere presente per questi piccoli amici sono le seguenti: amore, dolcezza, affabilità, giocosità. Lo sguardo dei cuccioli di Schnoodle è così delicato e amorevole che sarebbe davvero impossibile non innamorarsi!
Carattere e temperamento
Come già sottolineato, quello che non bisogna mai sottovalutare dello Schnoodle è la sua tipica “arte della persuasione”: spieghiamoci meglio.
Non lo fa apposta, ma il suo musetto è così dolce e tenero che l’umano non può resistere a degli occhietti che lo guardano così intensamente e in modo amabilissimo.
Questo implica che i cuccioli di Schnoodle riescono a conquistare la fiducia del loro nuovo padroncino in brevissimo tempo. Da una parte, questa è una cosa molto bella perché implica che il rapporto che si andrà ad instaurare parte con dei presupposti davvero positivi.
Dall’altra, però, teniamo ben conto il fatto che questi piccoli amici, se non educati fin dalla tenerissima età, possono farsi furbi e ottenere sempre quello che vogliono!
Dobbiamo essere bravi, allora, a non farci sempre intenerire (almeno non troppo!) da quello sguardo dolcissimo ed evitare di viziarli in modo eccessivo.
Al di là di questo, comunque, i cuccioli di Schnoodle sono molto disponibili nei confronti dell’uomo. Amano giocare, essere al centro dell’attenzione e divertirsi insieme ai loro amici, di qualunque specie essi siano.
I cuccioli di Schnoodle amano sia starsene sul divano a prendersi tutte le coccole che pretendono, sia essere iper-attivi e cercare dei compagni di gioco che facciano loro compagnia per tutto il giorno.
Infatti, sono degli ottimi compagni di vita anche per i bambini, in quanto vedono in loro gli amici ideali con cui condividere giochi, corsette, divertimenti e marachelle varie.
Il temperamento vivace di questi piccoletti ci riempie davvero le giornate. Il loro carattere divertente, a volte buffo, ma anche simpatico e socievole non ci farà mai sentire soli!
Amano giocare, adorano essere coccolati e sono felicissimi quando vedono che i padroncini si divertono insieme a loro. Sono ancora più contenti quando arriva il momento più atteso di ogni giornata: la passeggiata!
Questa è la giusta occasione per rafforzare il rapporto di amicizia con il loro padroncino, in quanto i cuccioli di Schnoodle si divertono tantissimo ad esplorare il mondo e andare a spasso al fianco del loro punto di riferimento più importante.
Atteggiamento e curiosità
Insomma, i cuccioli di Schnoodle sono davvero degli ottimi cagnolini d’appartamento, adatti per tutta la famiglia e sicuramente pronti ad inserirsi in ogni contesto familiare con piacere e serenità.
Però, c’è da sottolineare un aspetto di non poco conto: i cuccioli di Schnoodle vogliono il primato di attenzioni, cure, coccole e di tutto quello che il loro padroncino può offrirgli.
Cosa implica, allora, tutto ciò? Ebbene, il loro atteggiamento nei confronti di altri animali in casa non è proprio propositivo al massimo, anzi!
L’unica condizione in cui riescono ad accettare la presenza di un altro animale, di qualunque specie esso sia, è questa: far entrare in casa i due esemplari nello stesso momento.
Crescere insieme e socializzare da giovanissimi è l’unico punto che può favorire un bel rapporto. Altrimenti, i cuccioli di Schnoodle, sia da piccoli, ancora di più da adulti, non saranno ben propensi alla convivenza!
Questo di certo non significa che svilupperanno un atteggiamento aggressivo, anche perché non rientra proprio nella loro natura. Però, potrebbero reagire in modo un po’ bizzarro: i cuccioli di Schnoodle sono famosi per abbaiare molto spesso!
La presenza di qualcuno di “estraneo”, che considerano un “più” assolutamente non richiesto non fa altro che innervosirli.
Con audacia, grinta e molta determinazione cominceranno ad abbaiare per qualunque cosa, fino far diventare quel rumore davvero insopportabile.
Educazione e addestramento
Cosa c’è da sapere, invece, riguardo la loro educazione? Come possiamo gestire al meglio un minimo di addestramento dei cuccioli di Schnoodle?
Sicuramente, il primo passo importante, quello da cui non si deve MAI prescindere, è il seguente: agire fin da cucciolissimi.
Lo Schnoodle è un cane molto intelligente, che riesce ad apprendere facilmente ogni comando. Inoltre, la sua grande disponibilità nei confronti dell’uomo è così forte e solida che gli permette di fidarsi facilmente senza pregiudizi.
D’altra parte, però, oltre alla calma e alla tranquillità che dobbiamo sempre mettere durante l’educazione, è importante servirci di pazienza e polso! I cuccioli di Schnoodle sanno essere molto testardi: molto spesso, se decidono una cosa, è difficile togliergliela dalla testa!
Allora, dobbiamo fare attenzione a non farci intenerire troppo dalla loro furbizia: utilizzeranno ogni mezzo a loro disposizione per corromperci!
Dobbiamo essere forti e bravi a non viziarli in modo eccessivo: quanto basta è più che sufficiente! Altrimenti, da buoni cuccioli super-teneri, se ne approfitteranno: questo non è mai buono! Come in ogni cosa, è bene prendere in considerazione sempre il giusto equilibrio.
In conclusione, comunque, possiamo ben affermare che i cuccioli di Schnoodle sono degli ottimi cani da compagnia, perfetti per l’ambiente domestico e sicuramente adatti per coccole, tenerezze e per tutta la famiglia.
Stato di salute: qualche cenno
Tendenzialmente, le malattie tipiche di questa razza dipendono dall’ereditarietà. Vista la varietà degli accoppiamenti, i cuccioli di Schnoodle possono ereditare geneticamente diverse malattie, in base alle patologie sviluppate nei genitori.
In genere, quelle più comuni sono la parodontite e l’ipotermia. La prima si può tenere sotto controllo provvedendo all’igiene orale del cucciolo; la seconda, preoccupandosi di monitorare la temperatura corporea del nostro amico a 4 zampe.