Cuccioli di Schnauzer originali, come riconoscerli? Ecco tutti i segni distintivi
Hai deciso che lo Schnauzer sarà il tuo prossimo cucciolo? Sai come riconoscere i cuccioli di Schnauzer originali? Ecco qualche dritta che ti aiuterà.
È una delle razze più apprezzate al mondo, soprattutto negli ultimi decenni. Parliamo della razza degli Schnauzer. Scopriamo qualcosa in più sui cuccioli di Schnauzer originali. Conoscere le caratteristiche che rendono speciale questi esemplari è utile perché purtroppo, di recente, non è raro essere vittima di qualche inganno. Vediamo quindi quali sono le loro caratteristiche distintive e come essere sicuri che i cuccioli di Schnauzer che abbiamo preso siano originali.
Quali sono le origini dei cuccioli di Schnauzer originali?
Questi simpatici e teneri pelosi affondano le loro radici nella vicina Germania. Il loro nome, per chi conoscesse il tedesco, suggerisce già una loro caratteristica distintiva.
Sembra infatti che il termine “Schnauzer” stia proprio a significare “muso baffuto”. È infatti proprio il loro muso ad aver reso i cuccioli di Schnauzer originali davvero irresistibili non solo per il territorio europeo, ma per il mondo intero.
Il numero di esemplari esistenti aumenta, così come quello degli allevamenti che se ne occupano e che, di recente, stanno rilevando una grande diffusione.
La sua comparsa al mondo, come testimoniano alcune opere d’arte, risale circa al Quattrocento, secolo in cui questi esemplari venivano utilizzati come cani da caccia di piccole prede.
La razza è riconosciuta dalla FCI.
Caratteristiche fisiche della razza
Per poter stabilire se un cucciolo di razza sia autentico o meno, bisogna conoscere tutte le sue caratteristiche fisiche. Di seguito vi indichiamo quelle più comuni tra i cuccioli di Schnauzer originali.
Un esemplare puro, può presentarsi in tre taglie differenti: nano, medio e gigante. Sono previste delle misure dagli standard ufficiali, ma vengono considerate principalmente nel caso in cui il cane dovesse partecipare a competizioni sportive o estetiche. L’esemplare maschio, generalmente, si presenta un po’ più grande di quello femmina.
Le uniche misure da considerare, sono dei piccoli intervalli che mostrano la differenza tra gli esemplari nani, medi o giganti. Un esemplare nano mostra un’altezza di circa 30-35 cm con un peso che va dai 4,5 ai 7 Kg. Raramente mostra delle dimensioni che non rientrano in questi numeri.
Un esemplare medio ha un’altezza compresa tra i 45 e i 50 cm con un relativo peso di 14-20 kg.
Infine, uno Schnauzer gigante è alto circa 45-50 cm e può pesare dai 35 ai 40 kg.
Questi standard sono riferiti ovviamente a degli esemplari adulti che hanno terminato la loro crescita. Ad occhio è possibile collocare i cuccioli di Schnauzer originali in una delle tre taglie, ma se sei inesperto e temi di non saper riconoscere quale sia il tuo esemplare, non esitare a contattare un esperto.
Gli Schnauzer sono dei cani che mostrano un fisico robusto e atletico, accompagnato da una muscolatura ben sviluppata.
TESTA
Come anticipato, il tratto caratteristico che rende questa razza speciale è la sua testa. In tutti gli esemplari originali, la vediamo allungata e abbastanza robusta. Il muso finisce a tronco ed è decorato da un baffo davvero particolare e folto che ha reso famosa questa razza. Il tartufo è sempre e solo di colore nero, a prescindere dal colore che presenta il mantello. Queste caratteristiche sono facilmente individuabili anche nei cuccioli. A prescindere dall’età che abbia il cane, la conformazione della sua testa rimane invariata.
ORECCHIE
Se vuoi essere certo che i tuoi cuccioli di Schnauzer siano originali, allora devi prestare attenzione anche alle loro orecchie, caratteristiche della razza quasi quanto il baffo del muso.
Si presentano con una forma a “V” e con la punta leggermente piegata. Se guardi un esemplare di questa razza frontalmente, hai l’impressione che le sue orecchie siano dei triangoli. Questo tratto conferisce tanta armonia e molta dolcezza ai tratti distintivi del volto che il cane presenta.
PELO DELLO SCHNAUZER
Il pelo dello Schnauzer sembra essere molto apprezzato e considerato di una bellezza unica. Si presenta ruvido, ma molto folto e compatto. Presenta anche uno strato di sottopelo dalla consistenza lanosa che lo rende molto morbido al tatto. La particolarità di questo strato di pelo che si trova sotto la superficie è quella di essere in grado di proteggere il cane sia da temperature rigide che da temperature troppo calde, formando uno strato isolante.
Una zona del corpo dell’esemplare che mostra delle particolarità è quella del muso. Proprio in questa parte notiamo un accumulo di pelo molto più folto e lungo, che è stato considerato un grande baffo. Proprio quest’ultimo ha permesso allo Schnauzer di diventare una celebrità.
I colori tipici con cui si presenta un esemplare di questa razza sono nero e grigio con qualche piccola comparsa di bianco. Esistono anche delle eccezioni, ma sono davvero rare. In questi casi è sempre bene consultare un esperto o i componenti delle associazioni che si occupano delle com petizioni estetiche. Proprio loro sono a conoscenza di tutte le caratteristiche che un esemplare originale deve possedere, pur presentando delle eccezioni.
Richiedi l’intervento di un esperto se non sei sicuro
Per un principiante, nonostante le dritte fornite, non è semplice riconoscere un esemplare autentico. Le caratteristiche fisiche fondamentali e autentiche del cane, ad un occhio inesperto, possono sembrare presenti. Molti dettagli potrebbero sfuggire e non rendere semplice l’identificazione della purezza della razza o meno del cucciolo che si ha davanti.
Lo stesso esemplare, agli occhi di un esperto, potrebbe risultare non autentico. È per questo motivo che spesso si consiglia di prendere i cuccioli soltanto dagli allevamenti riconosciuti e mai dalle cucciolate domestiche.
I genitori delle cucciolate domestiche potrebbero non essere autentici o sani e di conseguenza non lo sarebbero neanche i cuccioli generati. Il problema dell’autenticità non riguarda soltanto un fattore di prestigio della razza.
Degli esemplari che mostrano difetti genetici generano, con delle altissime probabilità, dei cuccioli con gli stessi difetti genetici. Questo processo alle lunghe potrebbe lasciar comparire delle patologie o delle complicazioni. Alcune di queste potrebbero essere facilmente trattabili, altre un po’ meno.
Questo purtroppo riguarda soprattutto gli esemplari non provenienti dagli allevamenti. Questi ultimi, infatti, se riconosciuti dagli enti ufficiali, permettono l’accoppiamento soltanto di esemplari sani. La vendita privata dei cuccioli apparentemente di razza, invece, non fa altro che alimentare un mercato illegale che utilizza esemplari probabilmente non sani e non controllati.