Cuccioli di cane, quando camminano?
Cuccioli di cane, quando camminano? Di seguito una breve guida che può aiutarci a capire quando e come il nostro cucciolo dovrebbe camminare.
Cuccioli di cane, quando camminano? Questa è una delle domande lecite che ogni padroncino si pone. Tuttavia, non è possibile dare una risposta certa. L’azione di camminare dipende soprattutto dallo sviluppo fisico del cucciolo. E, in ogni cucciolo, può avvenire in modi e tempi diversi. Scopriamo quindi cosa e in che misura influisce e, soprattutto, come dobbiamo intervenire se qualcosa non va. Di seguito, è fornita una breve guida per capire qualcosa in più su questo delicato, ma tanto gettonato argomento. Non resta che leggere per capire qualcosa in più.
Quando si mettono in piedi i cuccioli di cane?
Non esistono dei tempi prestabiliti per poter rispondere a questa domanda. È molto utile considerare che ogni cucciolo si sviluppa in maniera diversa e, soprattutto, in tempi diversi. Per evitare di saltare a conclusioni affrettate e sbagliare col calcolo dei tempi, è bene sapere come si sviluppa il corpicino di un cucciolo appena nato.
Come anticipato, non vi sono dei tempi fissi e prefissati, ma soltanto alcuni indicativi. Basta pensare, per esempio, che persino i cani della stessa razza o appartenenti alla stessa cucciolata, possono svilupparsi in momenti decisamente diversi.
La crescita avviene ovviamente già dalla nascita ed è perfettamente visibile ad occhio nudo. Per vederlo in piedi , però, bisogna aspettare un po’.
Le dimensioni del piccolo Fido aumentano e l’ossatura e la muscolatura pian piano si sviluppano. Quello di cui ci occupiamo di seguito, è di rispondere ad una semplice domanda: cuccioli di cane, quando camminano? Certamente, lo farà quando lo sviluppo del suo corpo sarà completato.
Cuccioli di cane, primi passi
Nonostante non esistano dei tempi prestabiliti, è possibile orientarsi sui tempi in cui il cucciolo inizia a camminare. Generalmente, i primi veri passi, li muove dal compimento della seconda settimana di vita.
Soprattutto, li compie dal momento in cui inizia ad avere le zampette abbastanza resistenti da poter sostenere il suo peso. Come possiamo immaginare, questo avvenimento non può essere uguale per tutti i cuccioli, ma ognuno seguirà il suo percorso di crescita.
Inizialmente, tenderà ad essere molto goffo, risultando quasi buffo. La coordinazione e l’equilibrio tendono a svilupparsi col tempo. Non c’è quindi da preoccuparsi se i primi tempi sembra che il cucciolo sia totalmente scoordinato.
Al compimento della quarta settimana di vita, di solito, inizia a camminare visibilmente meglio. Se questo non accade, però, non è il caso di cadere nel panico.
È opportuno consultare un veterinario e capire meglio. Il medico, con un consulto professionale e approfondito si occuperà di monitorare la crescita del piccolo e di capire se qualcosa non va.
Qualora così dovesse essere, si preoccuperà di trovare la soluzione migliore. Generalmente, per i cuccioli, i tempi di guarigione sono più brevi.
Il cucciolo cammina bene oppure no?
Come anticipato, inizialmente, Fido tende ad essere molto goffo. Spesso perde qualche passo e cade qua e là. Non c’è da temere. Durante le prime settimane di vita, questo è considerato completamente normale. Un po’ come i bimbi piccoli, i cuccioli hanno bisogno di sperimentare e di capire bene muoversi.
Mentre questo accade, la loro muscolatura e la loro struttura ossea diventa sempre più robusta. Questo sarà possibile notarlo persino ad occhio nudo. Nel giro di poco tempo, sarà straordinario assistere ai loro cambiamenti e ai loro progressi.
Se il cucciolo invece non impara a camminare bene o se qualche problema è presente, lo si capisce dopo qualche settimana. Il piccolo, dopo tempo, potrebbe zoppicare o iniziare a mostrare qualche piccolo malformazione.
In questo caso, se notiamo qualcosa di strano, è il caso di intervenire. Senza l’aiuto di un esperto non saremo in grado di identificare il problema. Quindi, è il caso di contattare il veterinario. Quest’ultimo si preoccuperà di effettuare un esame approfondito e di procurare delle chiare radiografie. Soltanto dopo tutto ciò, sarà possibile capire cosa bisogna fare.
A quanti mesi il cucciolo di cane cammina e corre?
Come abbiamo già anticipato, i tempi in cui i cuccioli iniziano a camminare sono del tutto soggettivi. Tuttavia, è possibile identificare dei tempi del tutto identificativi. Se quello riguardante la camminata è approssimativamente stimato a tre settimane, quello relativo alla corsa richiede più tempo.
La corsa è un po’ più complessa e richiede una resistenza fisica che un cucciolo impiega tempo ad avere. Non appena la sua crescita sarà completa, allora potrà correre in maniera del tutto libera e spensierata.
Orientativamente, questo accade dalla quinta settimana di vita in poi. Tuttavia, ogni cucciolo è un caso a sé. Non bisogna guardare i numeri, ma osservare i suoi cambiamenti e l’evoluzione dei suoi gesti e delle sue abitudini.
Nella maggior parte dei casi, rimaniamo davvero stupiti da quanta forza di volontà possano avere, raggiungendo dei grandi traguardi in men che non si dica.
Cuccioli di cane, quando camminano? Rispettare i suoi tempi
Ascoltare le esperienze altrui può essere positivo, ma fino a un certo punto. Tendiamo sempre a specificare che ogni cagnolino è un caso a sé. Così, ognuno di loro, presenta i propri tempi. Alcuni cuccioli possono muovere i primi passi prima del previsto, altri dopo.
L’unico in grado di stabilire se qualcosa non va è il veterinario, dopo un attento esame fisico. È quindi il caso di non cadere in panico e di non giungere a conclusioni affrettate. Se il nostro cucciolo sembra non voler camminare, i motivi possono essere svariati.
Potrebbe essere presente un problema fisico, quale una malformazione oppure una particolare paura. Il fattore emotivo potrebbe influire molto. Potrebbe farlo tanto quanto un disagio psicologico. Bisogna imparare a conoscere bene il cucciolo per poterlo capire. Osserviamo quindi il nostro cucciolo e non stressiamolo. Potremmo solo peggiorare la situazione.
Qualora questa situazione dovesse sembrarci grave, richiediamo il consulto di un esperto. Dobbiamo farlo sia nel caso in cui pensiamo che il problema sia natura fisica che psicologica. Potremmo scoprire semplicemente che tutto è al proprio posto e che il problema del nostro Fido è solo un po’ di pigrizia! Non esitiamo quindi a chiedere aiuto se abbiamo qualche dubbio sulla salute del nostro piccolo.