5 cose che puoi fare se vedi un cane chiuso in auto sotto il sole rovente
Chi ama gli animali ha una sensibilità particolare, tra le cose da fare se vedi un cane chiuso in auto c’è quella di non girarti dall’altra parte e aiutarlo
Durante la stagione estiva, ma vale anche per il resto dell’anno, viste le temperature che possono raggiungere gli abitacoli soprattutto se sotto il sole, il rischio di un colpo di calore, disidratazione, soffocamento e decesso è sempre dietro l’angolo.
Il nostro amico a quattro zampe, di norma non va mai lasciato da solo in macchina, alla mercé di tutti e con il pericolo che possa sentirsi male. Questo principio è valido in special modo se dobbiamo allontanarci per più di qualche minuto, ma il nostro consiglio è di evitare a prescindere.
Purtroppo ogni anno moltissimi, troppi amici a quattro zampe rischiano di morire a causa della negligenza del proprio padrone. Molti cani infatti vengono lasciati in auto “per pochi minuti” o “con il finestrino un po’ aperto” perché i proprietari, incoscienti, sono impegnati a fare la spesa o altre commissioni. Noi che però abbiamo una maggiore consapevolezza possiamo intervenire, ecco alcune cose da fare se vedi un cane chiuso in auto per salvargli la vita.
Il sole può essere il nemico numero uno di Fido
Il colpo di sole nel cane è molto probabile quando le temperature si alzano e non si corre ai ripari per aiutarlo a non soffrirne troppo. Ecco perché ci sono delle cose da fare se vedi un cane chiuso in auto che devi assolutamente sapere: ne va della sua vita.
Il caldo, estivo soprattutto, si trova le prime cause di malessere o purtroppo anche di morte di un amico a quattro zampe. Le temperature salgono così velocemente, e a tal punto, che riuscire a sopportarlo diventa impossibile per un animale che peraltro non ha il sistema di sudorazione di noi esseri umani.
Ecco allora che “il finestrino un po’ aperto” (questa una delle spiegazioni più frequenti dei proprietari incoscienti) non è assolutamente in grado di compensare le alte temperature che raggiunge una macchina esposta al sole. Basta poco perché una piccola palla di pelo cominci a presentare i sintomi tipici del malessere da caldo, ed è bene intervenire prima possibile. Ecco perché è meglio trovarsi preparati e conoscere delle linee da seguire quando siamo nel bel mezzo di un’emergenza canina come quella oggetto della nostra analisi.
I sintomi più frequenti
Per poter affrontare al meglio un pericolo e risolverlo, dobbiamo sapere di cosa stiamo parlando. Conoscere il linguaggio del cane e capire quando sta male e ha bisogno del nostro intervento è il primo passo. Se notiamo uno o più di questi segnali, vuol dire che qualcosa non va:
- Mal di testa;
- Bocca e lingua rosse;
- Battito cardiaco accelerato (a tal proposito, può tornare utile conoscere le malattie cardiache nei cani);
- Mancanza di equilibrio;
- Stordimento;
- Debolezza e apatia;
- Tremori diffusi;
- Crampi;
- Episodi di vomito;
- Coma.
Se trascurati questi sintomi, l’amico a quattro zampe vittima dell’incuria dell’uomo, rischia addirittura la morte. Un occhio attento come il nostro, quindi, può fare la differenza. Non giriamoci dall’altra parte. Ogni anno diverse associazioni per i diritti degli animali lanciano l’allarme sulla pericolosità di un’abitudine malsana come quella di lasciare il cane da solo in auto e spiegano che in questi casi è necessario, per riuscire a salvargli la vita, mettersi in prima persona e reagire attraverso cinque fasi che si rivelano salvavita.
Reperire informazioni
Tra le cose da fare se vedi un cane chiuso in auto, prima di tutto, c’è quella di raccogliere informazioni della macchina in cui si trova, anche attraverso la targa, il modello e il colore: così da sapere chi è il proprietario e cercare di contattarlo attraverso le persone del luogo (che magari conoscono i suoi spostamenti) oppure le autorità competenti.
Questo è il primo passo da compiere. Se le notizie arrivano in tempi celeri, infatti, possiamo fare in modo che l’amico a quattro zampe venga liberato facilmente e velocemente soprattutto.
Attirare l’attenzione della gente
Se il proprietario non è nelle vicinanze, magari in uno dei negozi della zona a fare acquisti, è bene chiedere l’aiuto della gente presente. Più si è, più è facile trovare una soluzione tempestivamente. Mai come in questi casi vale il detto che “l’unione fa la forza”.
Il cane, inoltre, si sentirà meno solo se capisce che qualcuno si è accorto della sua sofferenza e non dovrà avere a che fare anche con le conseguenze di stress, nervosismo e paura. Tutte sensazioni che possono facilmente tradursi in un attacco di panico nel cane.
Non perdere di vista Fido
Fondamentale, tra le cose da fare se vedi un cane chiuso in auto, c’è quella di monitorare le sue condizioni di salute costantemente. Se siamo soli, attiriamo l’attenzione dei passanti affinché questi possano aiutarci anche a svolgere al meglio questo compito, mentre si cerca di rintracciare il proprietario dell’abitacolo.
Se non riuscissimo a trovarlo e notassimo che i sintomi peggiorano di minuto in minuto, anche con il supporto di un veterinario che viene chiamato e fatto venire sul luogo per intervenire prima possibile, facciamo tutto ciò che è umanamente possibile per liberare il cane da una vera e propria prigione di fuoco.
Educazione e prevenzione
Come sempre, prevenire è meglio che curare. Ancora tanto si deve fare in termini di sensibilizzazione nei confronti degli animali e il nostro ruolo può essere determinante. Questa è una parte cruciale perché ci esponete in prima persona. Parliamo a tutti quelli che conosciamo dei rischi che corrono durante l’estate i pet e non solo, in modo tale che anche loro possano intervenire se necessario.
Inoltre ricordiamo al proprietario dell’auto che il gesto compiuto non solo è pericoloso per la salute del cane, ma è anche moralmente sbagliato e perseguibile per legge. Il microchip per il cane, infatti, non è solo un modo per ritrovarli in caso di smarrimento, ma anche un modo per censirli e collegarli al proprietario che ne ha la piena responsabilità.
Chiamare aiuto
Tra le cose da fare se vedi un cane chiuso in auto che rischia la vita è indispensabile chiamare le forze dell’ordine affinché si possa intervenire prima possibile. Lasciare anche momentaneamente un essere vivente all’interno di un abitacolo chiuso è illegale.
Gli amici a quattro zampe hanno bisogno di essere tutelati e aiutati come i bambini: entrambi sono indifesi e, nella maggior parte dei casi, incapaci di salvaguardarsi da soli. La vita è sacra, anche la loro. E non dimentichiamo che lasciare un cane in macchina è sempre sbagliato, in qualsiasi stagione e ora del giorno e della notte.