10 cose da fare se il cucciolo di cane fa pipì sulla tenda da campeggio

Quando decidiamo di portare Fido in vacanza con noi, dobbiamo sempre considerare molti aspetti. Prima di tutto, bisogna mettere in conto il cambio repentino di abitudini. Il cane, infatti, come ogni animale domestico, è sempre molto poco disponibile al cambiamento di quotidianità: dunque, non sarà di certo facile farlo abituare alla nuova esperienza.

Di certo è pur sempre meglio portarlo con noi, invece che lasciarlo da qualche amico o in una pensione per animali: lui, al nostro fianco, sarebbe comunque più tranquillo. Tuttavia, quando andiamo a sconvolgere la sua routine, dobbiamo considerare il fatto che lui potrebbe reagire in diversi modi, probabilmente non molto “positivi”.

Ad esempio, qualora dovessimo scegliere come luogo di villeggiatura il campeggio, dobbiamo tenere in considerazione tutto quello che comporta. Può succedere, infatti, che Fido, preso dall’ansia e dalla preoccupazione, si comporti in modo anomalo. Quali sono, allora, le cose da fare se il cucciolo di cane fa pipì sulla tenda da campeggio, nostra o altrui? Ecco qualche info.

Cosa fare con il cane in vacanza?

Portare il cane in vacanza non è di certo una passeggiata. Dobbiamo partire dal presupposto che gli animali domestici, solitamente, non sono particolarmente propensi al cambiamento di abitudini, tanto meno provvisori. Ci mettono molto, infatti, ad abituarsi a qualunque piccolo mutamento di quotidianità…figuriamoci quale potrebbe essere il loro atteggiamento in un luogo completamente sconosciuto e pieno di gente nuova!

Prima di scegliere se portare un cucciolo in vacanza con noi, è importantissimo tener presente alcuni elementi. Ad esempio, si rende assolutamente necessaria un minimo di educazione iniziale. Questa di certo renderebbe la convivenza generale molto più serena e insegnerebbe a Fido come comportarsi in ogni occasione.

Questo non significa che il cucciolo di cane si senta subito perfettamente a proprio agio durante le vacanze. Il cambiamento comunque non fa mai per lui. Tuttavia, dobbiamo sapere che l’addestramento e la consapevolezza di qualche semplice regola è sempre la cosa migliore da decidere.

Ad esempio, se portiamo il nostro piccolo amico in campeggio e quindi scegliamo di trascorrere le nostre ferie all’insegna dell’avventura, cosa dobbiamo tener presente? Se il cucciolo di cane fa pipì sulla tenda da campeggio? Se non riesce a capire come relazionarsi con gli altri? Se abbaia in continuazione? Se disturba o importuna, involontariamente, i vicini?

Insegnare al cane a fare i bisogni

La prima cosa a cui pensare quando si decide di accogliere in casa un animale domestico è quella di insegnargli il modo giusto e corretto per fare i bisogni. Solitamente è la mamma che spiega ai suoi cuccioli tutto quello per c’è da sapere sul defecare o sull’urinare, tuttavia quando i piccolini crescono dovranno cavarsela da soli.

Educarli a fare i bisogni durante le passeggiate giornaliere oppure sulle apposite trapuntine, adatte proprio per questo scopo, è l’unica cosa da fare per rendere la convivenza, in qualunque luogo, migliore. Il cucciolo di cane fa pipì sulla tenda da campeggio, nonostante sia abituato a fare i bisogni “per bene”? Probabilmente è stressato e non riesce a tenerla: cerchiamo di aiutarlo a tranquillizzarsi e a fargli capire che non c’è nulla di cui preoccuparsi.

Portarlo fuori spesso

Per fare in modo che lui non si senta abbandonato o non curato, potremmo pensare di portarlo fuori più volte al giorno. Il cambio di abitudine per lui può essere davvero devastante. Al fine di rendere il soggiorno più sereno, dovremmo andargli incontro per evitare che crei qualche danno o disguido con gli altri.

Creare un ambiente confortevole

Cucciolo di cane fa pipì sulla tenda da campeggio? Probabilmente ha sviluppato dentro di sé un insieme di sentimenti contrastanti: stress, ansia, paura, destabilizzazione, voglia di esplorazione. Per farlo stare tranquillo, è importante rendere l’ambiente confortevole e cercare di offrirgli tutto quello di cui ha bisogno. Portarsi dietro giochini, effetti personali e cose che lui possa ricondurre alla sua comfort zone è l’ideale.

Tranquillizzarlo

Di certo, il ruolo di noi padroncini in questi casi è quello di rendere il suo soggiorno quanto più rilassato possibile. Tranquillizzarlo significa fargli molte coccole e spiegargli con calma e pazienza che non c’è nulla di cui doversi preoccupare. Così facendo, col il dovuto tempo e abitudine, Fido riuscirà ad abituarsi alla nuova e temporanea condizione. In questo modo, proverà di certo a tenere i bisogni e a non “liberarsene” in ogni dove.

Dargli attenzioni

Il cucciolo di cane che fa pipì sulla tenda da campeggio potrebbe non essere ben accolto dagli altri ospiti della struttura. Dunque, come possiamo agire? Di certo, non dobbiamo mai trascurarlo, anzi! In una situazione di cambiamento di abitudine così grande, Bau ha davvero tanto tanto bisogno di pace e serenità: infatti, dobbiamo metterlo sempre al centro della nostra attenzione al fine di non farlo sentire abbandonato o messo da parte.

Fargli sentire la nostra vicinanza

Il nostro ruolo, nel caso di vacanza, è quello di essere presente, sempre e in ogni specifico momento della giornata di Fido. Lui, infatti, deve potersi affidare a noi al fine di non agitarsi, o almeno di non farlo più del dovuto. Soltanto così, dunque, potremmo aiutarlo a viversi in tranquillità la vacanza.

Offrirgli gli spazi giusti

Un altro importante elemento da considerare è quello dello spazio. Come facciamo ad offrire a Bau tutto quello che gli serve? Sicuramente non dobbiamo tenerlo relegato in un luogo chiuso o troppo piccolo: Lui ha bisogno di spazio dove correre e dove sfogare le sue energie: ecco perché è importantissimo portarlo fuori molte volte al giorno e aiutarlo a buttar fuori sia i bisogni, sia le forze.

Non sgridarlo, ma cercare di educarlo

Il cucciolo di cane fa pipì sulla tenda da campeggio? Probabilmente questo atteggiamento deriva da una situazione di totale disorientamento. Fido non accetta facilmente il cambiamento, dunque potrebbe fare i suoi bisogni dove capita, sia per ripicca, sia per ansia, sia per paura, sia perché non riesce a trattenerli. Come affrontiamo tutto ciò? Non sgridandolo, ma cercando di capirlo e di tranquillizzarlo. Portiamolo “fuori” molte volte e facciamogli capire che ci sono determinati momenti adatti a questo.

Fargli conoscere il nuovo luogo

Al fine di farlo stare sereno e di rendere la vacanza più leggera possibile, potremmo considerare anche l’ipotesi di esplorazione. Cosa significa? Facciamo in modo che Fido conosca ogni angolo del campeggio dove alloggerà per qualche giorno. L’avventura e la scoperta degli odori, dei sapori e delle persone/animali presenti farà sì che lui abbia un controllo maggiore sull’intera situazione.

Rinforzo positivo

Quando Bau si rende conto di non monitorare più il suo stato d’animo, potrebbe reagire in modo incontrollato. Ad esempio, facendo i bisogni ovunque, senza considerare le conseguenze. Il modo migliore per educarlo, allora, potrebbe essere quello di non sgridarlo, ma di spiegargli passo dopo passo come e dove fare pipì e cacca.

Per raggiungere l’obiettivo, un ottimo metodo è quello del rinforzo positivo! Quando il cagnolino agisce correttamente, dovremmo essere pronti ad offrirgli uno snack, una coccola extra, un gioco divertente: insomma, qualunque cosa possa stimolarlo e fargli capire che siamo sulla strada giusta.