10 cose da evitare con il cucciolo di cane in vacanza
Quando si va in vacanza con il proprio cucciolo di cane ci sono tante regole da seguire, ma anche cose da evitare accuratamente: ecco quali.
Con l’arrivo dell’estate è inevitabile che molte persone comincino a pensare a come trascorrere le proprie vacanze; e tra loro rientrano senza dubbio anche coloro che hanno appena preso con sé un cagnolino. Come ben sappiamo, questi splendidi animali hanno bisogno di attenzioni particolari rispetto ai cani adulti: nemmeno per un attimo dobbiamo pensare di lasciare a casa le nostre responsabilità verso di loro, anche quando “stacchiamo” da tutto il resto.
Come fare allora a garantire anche ai nostri piccoli amici l’estate rilassante e spensierata che vorremmo per noi stessi? Vi elenchiamo qui 10 cose da evitare con il cucciolo di cane in vacanza: degli esempi negativi da non seguire assolutamente se avete a cuore il benessere del vostro piccolo Fido.
1. Improvvisare
Per alcuni il concetto di vacanza è strettamente connesso con quello di libertà. C’è chi vuole vivere alla giornata, senza stressarsi o pianificare troppo: si tratta di persone che non si scoraggiano al primo imprevisto e che sanno adattarsi facilmente anche a delle situazioni sgradevoli.
Per quanto sia lodevole un atteggiamento del genere, esso non può assolutamente coesistere con la presenza di un cagnolino. Viaggiare con lui significa sacrificare almeno parte di quella libertà per mantenere sempre una certa responsabilità di fondo: le capacità di adattamento di un cucciolo di cane a una situazione che noi gli imponiamo, del resto, non potranno mai essere elevate.
Diventa quindi di estrema importanza pianificare ogni singolo aspetto del proprio viaggio: dove andare, cosa portare, quale mezzo di trasporto e struttura per il pernottamento scegliere, cosa fare una volta arrivati a destinazione. E ognuno di questi aspetti va scelto tenendo in considerazione le particolari esigenze di un cucciolo di cane. Approfondiremo meglio questo concetto in altri punti del nostro elenco.
2. Scegliere destinazioni non adatte al cucciolo
Tutti quanti abbiamo delle destinazioni preferite quando si tratta di andare in vacanza, ma non sempre esse vanno bene per un cucciolo. Non stiamo parlando semplicemente di evitare climi troppo rigidi o condizioni di vita troppo spartane quando si viaggia con un cagnolino, cosa che dovrebbe essere scontata: anche la scelta della struttura dove pernottare deve essere effettuata con molta cura.
Nonostante ormai siano molti gli alberghi, i bed & breakfast e gli appartamenti in affitto che ammettono cani, ve ne sono ancora altri che ne vietano la presenza; e di certo non vorrete essere messi di fronte al fatto compiuto una volta giunti a destinazione. Va detto poi che molte strutture che non si oppongono alla presenza di animali domestici non sono però attrezzate con accessori e spazi appositi. Abbiate quindi l’accortezza di chiedere tutte le informazioni a riguardo in tempo utile.
3. Sbagliare mezzo di trasporto
Quando si parte per le vacanze si tende a sottovalutare l’impatto che un viaggio molto lungo può avere sui nostri amici a quattro zampe. Gran parte dei mezzi di trasporto a nostra disposizione, infatti, mette al primo posto il comfort delle persone; gli animali domestici, invece, rischiano di trascorrere lo stesso tragitto con un certo disagio.
Prima di prenotare un volo, un viaggio in nave o uno in treno, informatevi con la compagnia responsabile del trasporto sulle condizioni di viaggio del vostro cucciolo: se è di taglia piccola è probabile che gli sia permesso viaggiare con voi, purché in una gabbietta o trasportino; ma fate attenzione a non darlo per scontato.
Se invece preferite restare indipendenti o non volete raggiungere una destinazione non troppo distante, la macchina potrebbe rappresentare il mezzo perfetto; ma avete già provveduto ad abituare il vostro cucciolo di cane ai viaggi in auto? Sapete già come trasportarlo autonomamente in tutta sicurezza? Sono tutte domande che dovreste porvi con largo anticipo.
4. Andare di fretta
La fretta, si sa, è cattiva consigliera: anche un viaggio pianificato nei minimi dettagli può scivolare nel caos più totale se se non si dà il giusto spazio ai preparativi per la partenza. E il primo a farne le spese potrebbe essere proprio il vostro cucciolo: potreste ad esempio rischiare di dimenticare anche solo una delle tante cose che dovreste mettere in valigia per lui. E cosa ci sarebbe di peggio che rendersene conto a metà del tragitto o quando ne avete estremo bisogno? Molto meglio allora prendere le cose con più calma e iniziare i preparativi prima del previsto.
5. Lasciare il cane da solo
Non importa che il vostro cucciolo di cane abbia già cominciato ad abituarsi a stare da solo: nel contesto di una vacanza non è comunque un’idea che dovreste considerare. Perché portare un cucciolo in vacanza con voi se avete intenzione di tenerlo in solitudine per chissà quanto tempo? Tenete conto che per lui si tratta di una sistemazione nuova, a cui potrebbe non essere abituato e che potrebbe celare dei rischi per la sua salute.
E non pensate nemmeno di poter lasciare in macchina il vostro cucciolo di cane mentre voi vi divertite in ristoranti o bar che non ammettono animali: si tratta di un’azione illegale oltre che irresponsabile e pericolosa per un cagnolino. Se queste sono le vostre priorità quando andate in vacanza, sarebbe molto meglio affidare il cucciolo a una persona di fiducia e partire senza di lui.
6. Non usare il guinzaglio
Tenete sempre a mente che un cucciolo che viene catapultato in una realtà completamente nuova sarà letteralmente circondato da stimoli e novità; e voi dovete essere pronti a guidarlo in questa nuova esperienza, soprattutto se non si è mai mosso da casa prima d’ora. Il guinzaglio non vuole essere un accessorio limitante per lui, ma uno strumento che ci aiuta a garantirgli la massima sicurezza anche quando siamo in vacanza.
7. Mancare di flessibilità
All’inizio di questo articolo abbiamo sottolineato l’importanza di pianificare il più possibile il proprio viaggio. Ma tra le tante cose da evitare con il cucciolo di cane in vacanza vi è anche l’atteggiamento opposto, ossia un atteggiamento poco flessibile. Una vacanza pianificata minuto per minuto ha il difetto di non lasciare spazio a eventuali imprevisti.
Un cucciolo di cane è per definizione un cane ancora “in divenire”, e questo lo rende senza dubbio molto più imprevedibile di esemplari più grandi di lui: è più piccolo, più fragile, magari più timido o spaventato; probabilmente più cagionevole di salute. Se vogliamo programmare delle vacanze e delle attività con lui, facciamolo quindi tenendo conto del fatto che le cose potrebbero non andare affatto come speriamo; lasciamoci quindi dei “tempi morti” da sfruttare in caso di imprevisti.
8. Pensare “È un cucciolo, sicuramente chiuderanno un occhio”
Solo perché avete con voi un adorabile cucciolo di cane (anziché magari un cane adulto o di grossa taglia) non pensate di potervene andare indisturbati ovunque vogliate, anche dove non siete graditi. Soprattutto – ma non solo – se vi state recando all’estero, è strettamente necessario munire Fido di tutta la documentazione necessaria per viaggiare. Informatevi inoltre su quali destinazioni – come spiagge o aree per turisti – consentano l’accesso agli animali domestici: la legislazione a riguardo può variare da comune a comune, ed è il caso che voi la conosciate prima di presentarvi lì.
9. Bruciare le tappe
Molti di noi hanno aspettato parecchio prima di poter tornare a viaggiare, ma sarebbe egoistico da parte nostra partire con il nostro cucciolo se lui non è pronto a farlo. Un cucciolo che non è ancora abituato a stare in una gabbia o in un trasportino non dovrebbe ritrovarsi improvvisamente a viaggiare per lunghi tragitti: questo gli porterebbe soltanto un estremo disagio, portandolo magari a guardare con sospetto e ansia ogni singolo spostamento da casa.
Un cucciolo non vaccinato o non socializzato, inoltre, potrebbe costituire un pericolo per sé e per chiunque (uomo o animale che sia) entri in contatto con lui. Sono tutti percorsi che vanno intrapresi e completati prima di cominciare a pensare a una vacanza insieme; se questo non è il caso del vostro cucciolo, chiedetevi se sia davvero il caso di portarlo con voi ad ogni costo.
10. Sottovalutare l’importanza del veterinario
Le visite di controllo da un veterinario sono di estrema importanza, soprattutto se si è in procinto di partire: ci permette infatti di individuare problemi che non vorremmo dover affrontare nel bel mezzo di una vacanza. Non si tratta però dell’unico momento in cui pensare a questa importantissima figura. La presenza di un veterinario nelle vicinanze del nostro luogo di villeggiatura potrebbe rivelarsi molto utile se il cucciolo, nonostante ogni precauzione, manifesta qualche malessere. Indagate quindi a riguardo prima di decidere dove andare e dove pernottare.