12 cose che chi ha un cane vuole che gli altri sappiano
Ci sono cose che chi ha un cane vuole che gli altri sappiano e che sono importanti nel rispetto del proprietario ma, soprattutto, di Fido
Tutti gli amanti e i proprietari dei piccoli, grandi amici a quattro zampe sono d’accordo su alcune cose che chi ha un cane vuole che gli altri sappiano.
Quando si parla di Fido ci sono delle regole in comune che vanno assolutamente rispettate ma che chi non sa cosa vuol dire accudire un cane spesso prende sotto gamba. Vediamo quali sono.
Chiedere sempre il permesso
Se c’è una cosa su cui tutti i proprietari sono assolutamente d’accordo è che quando un estraneo vuole accarezzare il cane deve chiedere il permesso.
È una forma di rispetto per l’umano ma anche per Fido, soprattutto perché essendo un cane estraneo non possiamo sapere come potrebbe reagire.
Ci sono cani che adorano ricevere le coccole anche dagli estranei, mentre altri cani sono meno socievoli e potrebbero reagire in maniera aggressiva, specialmente se ad avvicinarsi è uno sconosciuto.
Non prenderla mai sul personale
Tenendo conto del primo punto del nostro elenco di cose che chi ha un cane vuole che gli altri sappiano e rispettino, dobbiamo anche dire: non vi offendete se un cane non vuole essere accarezzato!
Non si tratta di qualcosa di personale, non è detto che Fido reagisca male perché prova per noi antipatia o chissà che altro.
Dobbiamo rispettare il suo carattere ma soprattutto dobbiamo tenere conto della sua esperienza passata.
Non possiamo conoscere i traumi che ha subito prima di essere adottato perciò non costringiamolo a ricevere coccole e attenzioni quando vuole semplicemente essere lasciato in pace!
Aspettare che sia il cane a prendere l’iniziativa
Quando ci troviamo di fronte a un cane che non conosciamo è giusto rispettare i suoi spazi, specialmente perché come abbiamo già ripetuto non sappiamo come potrebbe reagire.
Una forma di rispetto nei confronti di Fido è aspettare che sia lui ad avvicinarsi a noi e a fare la prima mossa.
Chi non ha un cane spesso pensa che tutti i cani siano a disposizione di chiunque, come se fossero dei peluche: niente di più sbagliato!
Lasciamo che sia il cane a venire verso di noi, se ha voglia di fare amicizia e conoscerci più da vicino, rispettando i suoi tempi e la sua volontà.
Se il cane si avvicina e ci viene dato il permesso dal suo proprietario, possiamo lentamente accovacciarci per metterci al suo livello e lasciare che sia lui a leccarci la mano prima di accarezzarlo.
Non dare da mangiare al cane
Un’altra cosa odiosissima che gli estranei spesso fanno con il nostro cane è dargli da mangiare senza chiedere il permesso.
Questo è un comportamento non solo irrispettoso nei confronti del proprietario e del cane stesso, ma anche pericoloso perché potrebbe mettere in grave pericolo la salute di Fido.
Il cane potrebbe avere delle allergie o essere intollerante a determinati alimenti e sostanze oppure potrebbe avere dei problemi di salute per cui alcuni cibi potrebbero aggravare la situazione.
E poi c’è una regola molto semplice da seguire: alcuni proprietari non vogliono assolutamente che il cane prenda cibo dagli estranei.
Non criticare chi parla del cane
Tra le cose che chi ha un cane vuole che gli altri ricordino ce n’è una imprescindibile: ai proprietari piace parlare tanto dei propri amici a quattro zampe!
Può dare fastidio ad alcuni ma non c’è niente di male nel voler condividere l’amore per Fido, la gioia che dà avere un cane in casa propria.
Un proprietario non si stancherà mai di parlare del proprio cane, dobbiamo farcene una ragione!
Non dare consigli non richiesti
Un’altra cosa che non si deve mai fare con i proprietari di cani, ma più in generale in tutte le situazioni, è non dare consigli quando non vengono richiesti.
Non è per essere antipatici ma è inutile ergersi a intellettuali del mondo canino, specialmente quando a palare è qualcuno che un cane non ce l’ha e non l’ha mai avuto!
Chi ha un cane sa bene che l’unica persona a cui chiedere consiglio è il veterinario, che conosce il cane (magari fin dalla nascita) e sa sempre cosa è meglio per lui.
Non criticare tutto
Quante volte capita di sentirci criticare perché il nostro cane è rumoroso, abbaia troppo o fa qualche monelleria che potrebbe infastidire gli altri?
Certo sono comportamenti che possono causare disagio ma non è giusto fare ogni volta un processo infinito al povero animale (e al povero proprietario!).
Per educare un cane e risolvere qualsiasi tipo di problema comportamentale spesso servono tanto tempo, tanta pazienza e tanta fatica.
Non giudichiamo senza conoscere la situazione e cerchiamo di essere un po’ più pazienti!
Quanti peli!
Ecco, se c’è una cosa che dà proprio fastidio ai proprietari di cani (e che rientra di diritto tra i “consigli non richiesti”) è sottolineare continuamente la presenza di peli.
Lo sappiamo che avere un cane comporta questo: ogni volta che lo abbracciamo, lo coccoliamo, ci giochiamo ci lascia addosso un segno ineluttabile della sua presenza.
E poi, diciamolo, quando si ha un cane in casa i peli arrivano ovunque: basta fare un giro per ritrovarsene addosso in punti impensabili!
Non fare i conti in tasca agli altri
Quando si decide di adottare un cane e accoglierlo in casa propria si fa una vera e propria scelta di vita, non solo dal punto di vista affettivo ma anche economico.
E non è giusto esprimere giudizi senza conoscere prima la situazione: spesso chi non ha un cane critica i proprietari che fanno delle rinunce per il bene di Fido.
Quello per i cani è un amore incondizionato, al pari quasi di quello che si prova per i propri figli, perciò non è così strano che si rinunci a qualcosa per il loro bene.
Ciò di cui si deve sempre tener conto è che ciascun proprietario fa del suo meglio, sia che abbia una buona situazione economica sia che si trovi in difficoltà. Tutto per il bene del proprio cane e della famiglia!
Dare un aiuto
Sappiamo che chi possiede un cane deve rispettare una tabella di marcia ben diversa da quella di chi non ne possiede, tra passeggiate, pappe e gioco.
Un cane ha le sue esigenze e dobbiamo sempre tenerne conto e organizzarci di conseguenza incastrando tutti gli impegni nel migliore dei modi.
Anzi, se un nostro amico ha un cane ed è in ritardo perché bloccato magari a una riunione di lavoro o perché è imbottigliato nel traffico cittadino, veniamogli incontro.
Rendiamoci disponibili quando possibile per far uscire il cane fuori quando lui è impossibilitato: un po’ di solidarietà non guasta mai!
Nel dubbio, chiedere sempre
Non siamo sicuri di cosa dia fastidio o meno a un cane estraneo? Non sappiamo se gli piacciono i bambini? Se sta bene in compagnia dei gatti? Se possiamo dargli da mangiare un dolcetto?
Non c’è niente di male a chiedere, anzi è una regola fondamentale per rispettare il proprietario e il suo cane: chiedere sempre prima di prendere l’iniziativa.
Un proprietario sarà sempre felice di parlare di Fido e di certo non gli dispiacerà elargire spiegazioni a proposito del suo carattere, delle sue abitudini e di ciò che gli piace o non gli piace!
Il cane viene sempre prima
Ebbene sì, l’ultima e la più importante tra le cose che chi ha un cane vuole che ci mettiamo bene in testa è questa: il cane ha la precedenza su tutto.
È al centro delle nostre vite, ci condiziona, ci fa fare delle rinunce ma tutto è accettabile di fronte all’immenso amore che ci regala in ogni nostra giornata.
I momenti trascorsi insieme a Fido sono impagabili e nulla ci può fare rinunciare a questi.