Cosa notano i cani nelle persone?
Quando li incontriamo al parco o al rifugio per adottarne uno, cerchiamo il cosiddetto imprinting. Ma cosa notano i cani nelle persone, come le valutano?
Cosa notano i cani nelle persone? Il radar del nostro amico a quattro zampe come funziona, come lavora per giudicare gli esseri umani? Sono tanti gli aspetti da prendere in considerazione.
Prima di tutto cercano informazioni sensoriali. D’altra parte i sensi sono uno strumento imprescindibile per chiunque, figuriamoci per un segugio. Poi si basano moltissimo sulle emozioni. Come non innamorarsi di creature del genere?
Le informazioni sensoriali
L’udito dei cani, insieme all’olfatto (più degli altri sensi), è uno strumento fondamentale per decidere e valutare qualsiasi cosa. Odori, suoni e immagini catturano l’attenzione dei nostri amici a quattro zampe e vengono utilizzati per analizzare le situazioni.
Cosa notano i cani nelle persone, allora? Raccolgono informazioni e le elaborano. Se vogliamo piacere loro un trucco potrebbe essere quello di odorare di bistecca, o tenere in mano un gioco divertente. Ma non bisogna prenderli in giro, attenzione, loro sanno giudicare perfettamente. Al cane piacciono tutte le persone che incontra? Assolutamente no!
La risposta alle emozioni
I cani riconoscono le emozioni. Se vogliamo sapere cosa notano nelle persone, partiamo da questo presupposto. Fido non è il migliore amico dell’uomo solo per modo di dire: tutti questi anni passati a stretto contatto hanno fatto sì che si evolvesse in maniera simile, che imparasse a decodificare il comportamento umano.
Diversi studi, per esempio, hanno dimostrato che i quadrupedi sanno distogliere lo sguardo quando vedono un’espressione arrabbiata sul nostro volto. Quindi, se li incontriamo durante una giornata storta, potrebbero essere meno propensi ad avvicinarsi.
Detto questo, non confondiamoli: ci sono sempre delle differenze comportamentali tra i quattro zampe e i bipedi che risultano essere difficili da decodificare. Se ci è appena successo qualcosa di straordinario e urliamo dalla felicità, Fido potrebbe pensare che siamo strani e rimanere alla larga.
L’influenza delle esperienze di vita
Un cane traumatizzato, rispetto a uno cresciuto circondato da amore e attenzioni, reagirà diversamente alla presenza di un essere umano. Cosa notano i cani nelle persone dipende anche da quello che hanno vissuto, e sappiamo perfettamente che ci sono anche cuccioli di pochi mesi già molto provati dallo stare al mondo.
Alcuni pelosi adorano semplicemente tutti, altri hanno paura delle persone particolarmente alte, per esempio; altri preferiscono gli uomini alle donne o viceversa: per capire come ragionano, bisogna sapere come funziona la memoria dei cani. Esperienze passate negative, o semplici associazioni incidono sul loro giudizio.
Inoltre, bisogna considerare anche dei fattori che non hanno nulla a che fare con l’uomo. Se un cane ha avuto una giornata stressante, sta soffrendo oppure sta perdendo la vista o l’udito – per esempio – potrebbe essere meno amichevole.
Possiamo conquistare un cane?
Cosa notano i cani nelle persone, come possiamo farci scegliere e amare? In realtà non possiamo. Dobbiamo rispettare il loro spazio ed entrare nel loro mondo in punta di piedi. Avviciniamoci in modo calmo e amichevole e lasciamo che siano loro a guidare le interazioni: non forziamo nulla e avremo una possibilità.
Per ridurre al minimo il fattore intimidazione , accovacciamoci a terra e tendiamo una mano verso di loro, se ci appaiono recettivi e propensi al contatto. Se poi il proprietario ci dà il permesso, possiamo anche provare a fare breccia nel loro cuore con uno spuntino prelibato: la gola è un loro punto debole.