Comportamento della cagnolina sterilizzata: le cose da sapere
Conoscere il comportamento della cagnolina sterilizzata ci permetterà di monitorare il post-operatorio e individuare eventuali situazioni anomale
Il comportamento della cagnolina sterilizzata cambierà inevitabilmente. Il chirurgo, infatti, asporterà l’utero e le ovaie, provocando uno scompenso ormonale che dovrà essere gestito.
Di contro la nostra amica a quattro zampe potrà godere di diversi benefici. Questo intervento rappresenta anche uno strumento indispensabile per il controllo delle nascite e per combattere il randagismo (e quindi l’abbandono).
I benefici clinici
Un cane sterilizzato avrà una serie di benefici anche dal punto di vista clinico. Infatti, si combatte l’insorgenza di:
- Tumori alla mammella: le femmine sterilizzate precendentemente al primo calore hanno una forte riduzione del rischio di sviluppare un cancro mammario. La prevenzione è inversamente proporzionale al numero delle volte in cui il cane va in calore;
- Piometra: infezione batterica dell’utero che, se non diagnosticata in tempo, può portare anche alla morte. Attenzione a segni quali depressione, sonnolenza, perdita di peso, aumento della sete, minzione frequente, perdite vaginali, distensione addominale, vomito o diarrea;
- Tumori uterini e ovarici: questi non sono molto frequenti, ma alcune razze ne sono predisposte. Le femmine adulte sono maggiormente a rischio;
- Pseudogravidanza o gravidanza immaginaria: in alcuni cani avvengono delle alterazioni ormonali conseguenti all’estro che mimano in tutto e per tutto una gravidanza;
- Lesioni, stress e patologie legate alla dolce attesa e al parto.
Potenzialmente ci possono essere dei rischi sia fisici che di natura mentale. La maggior parte delle volte però il comportamento della cagnolina sterilizzata non cambia a tal punto da volerli correre.
Come cambia?
Il calore del cane si presenta per la prima volta attorno ai primi sei/otto mesi di vita, e in genere due volte l’anno. Il comportamento della cagnolina sterilizzata non ha effetti su energie e carattere, ma può cambiare in virtù del fatto che non avrà più determinati scompensi ormonali legati al ciclo mestruale.
Non rischieremo più fughe da casa alla ricerca del compagno con cui accoppiarsi; potrà essere più gestibile al parco, anche in presenza di altri amici a quattro zampe. Di contro dovrà urinare più spesso e potrebbe essere maggiormente irritabile e aggressiva.
Prima di procedere con l’operazione è bene confrontarsi con il proprio veterinario di fiducia, che conosce pregressi clinici e caratteristiche, per valutare pro e contro e prendere una decisione consapevole.
Falsi miti
Non c’è alcun beneficio nell’aspettare la maturità sessuale prima di sterilizzare la propria amica a quattro zampe. La prevenzione dei tumori si basa sull’evitare la stimolazione ormonale della mammella: per questo è bene operare prima che diventi signorina.
La gravidanza non ha un effetto calmante a vita sull’indole della nostra fedele amica. Si tratta di una condizione fisica e ormonale che ha una durata prestabilita. Dopodiché, tutto torna come prima. Inoltre, la sterilizzazione non è la soluzione per tutti i problemi comportamentali: questa tipologia di intervento chirurgico riduce quelli dovuti alle variazioni ormonali del calore.
Possibili rischi
Il comportamento della cagnolina sterilizzata cambia portando con sé pro e contro. Quella di cui stiamo parlando, però, è pur sempre un’operazione chirurgica e – come tale – ha dei rischi:
- Contrarre infezioni del tratto urinario;
- Tra il 5 e il 20% soffre di incontinenza urinaria (soprattutto in casi di obesità e in alcune razze predisposte);
- La sterilizzazione precoce può avere effetti sulla futura taglia della cagnolina;
- Soffrire di ipotiroidismo;
- Aumento del peso a causa della variazione del metabolismo.
La valutazione e la decisione finale spettano al proprietario, con il supporto indispensabile del veterinario. È pur vero che i benefici sono maggiori dei rischi, e che determinati effetti collaterali possono essere tenuti a bada senza incidere sulla qualità della vita della nostra fedele amica.