Come trasportare il cane in macchina, in modo sicuro e legale?
Se vogliamo che Fido sia sempre con noi, ecco come trasportare il cane in macchina nel rispetto del suo benessere e delle regole. Tutti i dettagli
Come trasportare il cane in macchina in maniera sicura e confortevole è una nostra precisa priorità. Lo dobbiamo al nostro amico a quattro zampe, che non deve subire uno stress maggiore all’inevitabile, e nei confronti del prossimo. Un incidente per via della presenza incontrollata di Fido a bordo, infatti, può avere delle gravi conseguenze e si deve scongiurare in tutti i modi possibili.
Non sono in molti a conoscere questa particolare sezione del Codice della Strada. Tuttavia, si tratta di una questione seria e che non va presa sottogamba. In primis, non si deve nemmeno considerare il sedile anteriore, ma solo quello posteriore per il trasporto del nostro amico a quattro zampe. In commercio esistono accessori pensati appositamente per essere fissati con le cinture di sicurezza, oltre ai classici trasportini.
Art. 169, trasporto dei cani in auto
Come trasportare il cane in macchina? A regolare la materia è l’articolo 169 del Codice della Strada. Il punto cruciale è quello di garantire la sicurezza durante il trasporto di persone, oggetti e animali all’interno dell’abitacolo.
Nello specifico della nostra piccola palla di pelo, che sempre più raramente lasciamo a casa per evitare la diagnosi di ansia da separazione nei cani, l’obiettivo è fare in modo che non sia una distrazione o un pericolo per chi è alla guida. Reti divisorie, kennel, bagagliaio in sicurezza e tantissimi altri accessori rispondono a ogni tipo di esigenza. In base alla dimensione e all’indole di Fido dobbiamo scegliere la soluzione più idonea. A tal proposito, ecco quali sono i regali migliori per chi ha il cane.
Attenzione, però, eventuali modifiche all’interno dell’auto devono essere autorizzate. Secondo il Codice della Strada, è necessario inviare una richiesta di omologazione alla Motorizzazione Civile di competenza, che deve valutare e – se lo ritiene opportuno – rilasciare il certificato di idoneità.
Trasporto dei cani in macchina, accessori
Se quello che abbiamo scelto per il trasporto del nostro amico a quattro zampe non è a norma o non ci preoccupiamo minimamente di renderlo innocuo anche con un semplice trasportino, siamo soggetti a ricevere delle sanzioni anche parecchio salate. A tal proposito, può tornare utile sapere come abituare il cane al kennel, così che non lo veda come un nemico ma come un alleato che gli permette di vivere un’esistenza decisamente più avventurosa.
Per chi non rispetta le normative di legge è prevista una multa amministrativa che va da 78 a 311 euro, con la conseguente decurtazione di un punto dalla patente. Questo provvedimento riguarda tutte le occasioni in cui non vengono prese in considerazione le raccomandazioni a tutela della sicurezza stradale dei passeggeri e degli altri conducenti che siamo destinati a incrociare lungo la strada.
Trasporto per cani in auto
Come trasportare il cane in macchina? Il modo classico è quello della gabbietta. Una soluzione economica che deve essere messa in pratica con raziocinio. In commercio, infatti, esistono moltissimi modelli. Quello per il nostro amico a quattro zampe deve tenere conto delle sue dimensioni e permettergli di stare comodo durante il tragitto in auto.
I trasportini aperti, poi, favoriscono la respirazione della nostra piccola palla di pelo. Un punto importante se abbiamo a che fare con un soggetto ansioso. A tal proposito, ecco come affrontare l’attacco di panico nel cane nel migliore dei modi. Inoltre, soffre meno il caldo in abitacoli piccoli e non ha problemi di visuale. L’importante è che Fido venga abituato poco alla volta e che non venga forzato a fare cose che non si sente di fare.
Rete per il trasporto di cani in auto
Un’altra possibile soluzione è quella di installare una rete che divida la zona per gli animali da quella anteriore dedicata ai comandi. Diversi modelli si possono posizionare tra il sedile e il tetto, in maniera tale che il nostro amico a quattro zampe non possa in alcun modo scavalcare ed essere di intralcio a chi guida. I prodotti di qualità si aggirano fra i 20 e i 50 euro.
Il vantaggio è quello di poter trasportare anche esemplari di taglia media oppure grande, quelli che sono over size per i kennel. L’importante, prima di procedere con l’acquisto è essere sicuri che siano modelli omologati e che vengano accettati dalla motorizzazione.
Le cinture di sicurezza non sono tutte uguali
Come trasportare il cane in macchina? Tra le varie soluzioni che garantiscono la sicurezza di tutti gli attori in gioco ci sono delle cinture di sicurezza progettate ad hoc per lo scopo in questione. Permettono di agganciare particolari collari e guinzagli agli accessori in dotazione di ogni modello di auto.
Alcuni modelli sono parecchio semplici da utilizzare, altri sono dotati di pettorina che rende più dolce ma sicura la frenata in caso di emergenza. Queste soluzioni sono legali e una valida alternativa alle reti e ai kennel. Anche in questo caso è importante che la misura sia quella giusta per il nostro amico a quattro zampe.
Anche la protezione della propria macchina è importante quando si deve portare con sé la propria piccola palla di pelo. A tal proposito, può tornare utile sapere perché con Fido a bordo è importante usare i copri sedili dell’auto per cani. In questo modo si evitano graffi, lesioni e sporcizia.
Consigli pratici
Per fortuna esistono tante soluzioni per rispondere all’esigenza di portare con sé il proprio amico a quattro zampe anche in viaggio. Ancora però sono tanti i passi avanti da fare in ottica di sensibilizzazione. Spesso e volentieri, infatti, si prendono sottogamba determinate precauzioni. Non di poco conto, però, sono le multe nel caso in cui si viene colti sul fatto.
Un’altra eventualità da tenere a mente, se il nostro cane è particolarmente sensibile, sono i malesseri legati al movimento da un punto a un altro. Il cane con il mal d’auto non è un’eventualità così remota: è importante saper riconoscere i sintomi per potere intervenire in tempo. In questo modo evitiamo che Fido stia troppo male e che possa sporcare la tappezzeria suo malgrado. Questo è un aspetto da considerare soprattutto nel caso di lunghi tragitti.
Avere sempre dell’acqua fresca è importante. Il cane disidratato, infatti, se non lo si riconosce in tempo, può anche rischiare la vita. Tra l’aria fresca e quella condizionata è preferibile la prima, così da garantire anche un ricambio frequente. È consigliabile programmare delle soste a distanza di due ore per farlo camminare, espletare i suoi bisogni e ricaricarsi dalla stanchezza che il viaggio gli provocherà inevitabilmente. In conclusione, anche se è una buona pratica a prescindere, guidiamo con prudenza e non corriamo rischi inutili.