Come sverminare il cane e quando farlo
La salute del nostro Fido è prioritaria. Soprattutto quando è ancora cucciolo, sapere come sverminare il cane è utile in ottica preventiva, tutti i dettagli
Come sverminare il cane? Essere sicuri che il proprio amico a quattro zampe stia in salute sia dal punto di vista fisico che mentale è un obiettivo non di poco conto. Saper riconoscere eventuali anomalie, infatti, ci permette di intervenire prima possibile, prevenendo eventuali peggioramenti delle condizioni della nostra piccola palla di pelo.
Gli esemplari appena nati e quelli in là con gli anni, per motivi diversi, hanno un sistema immunitario che non funziona a pieno ritmo. Ecco perché sono i soggetti più a rischio di contrarre i vermi gastrointestinali e non solo. È a loro, ma anche ai quattro zampe adulti, che dobbiamo pensare in ottica preventiva. Affidiamoci al veterinario di fiducia, che conosce anche eventuali pregressi clinici e caratteristiche di razza, per sapere come comportarci per garantire una vita lunga e in salute al nostro adorato Fido.
Sverminazione del cane cucciolo, farmaci
Sapere come sverminare il cane è l’abc per chi ha deciso di adottare un amico a quattro zampe. Insieme ai vaccini, da fare prima di iniziare le passeggiate all’aperto, e alla somministrazione degli antiparassitari, c’è anche la procedura per eliminare i vermi dall’intestino. Animaletti spesso presenti e lasciati in eredità dalla mamma durante il periodo dell’allattamento.
I parassiti o i vermi intestinali non sono un aspetto da prendere sottogamba. Prima si identificano, prima è possibile rimuoverli ed evitare che causino altri fastidi correlati. Infatti, non sono pericolosi solo per la nostra piccola palla di pelo ma anche per noi compagni di avventura. Alcuni possono provocare zoonosi, cioè essere la causa di patologie anche nell’essere umano.
Sverminare il cane in modo naturale
Prima di conoscere quali armi abbiamo in nostro possesso per affrontare la battaglia, è bene conoscere chi è il nemico che avremo di fronte. I parassiti che interessano il tratto intestinale del nostro adorato Fido, di norma, sono cinque:
- Toxocara canis;
- Trichuris vulpis;
- Ancylostoma e dipylidium caninum;
- Echinococcus granulosus.
Di solito il contagio avviene per via orale o fecale, se notiamo sintomi quali il dimagrimento improvviso, l’addome gonfio, un fastidio nell’area anale, la presenza di vermi o sangue nelle feci, episodi di vomito e diarrea e mutamenti nel mantello chiamiamo il veterinario di fiducia per fissare quanto prima una visita di controllo. Sarà lui, dopo un’attenta analisi, a dirci qual è la diagnosi corretta e la cura più indicata per la risoluzione del problema.
Sverminazione del cane, dopo quanto ha effetto
Come possiamo sverminare il cane all’atto pratico? Deve dirlo lo specialista, facendo una valutazione puntuale della situazione specifica che si trova di fronte. Abbiamo a disposizione molteplici soluzioni naturali contro i vermi intestinali che possono colpire l’equilibrio del nostro amico a quattro zampe. Ecco qui una piccola guida che non deve sostituirsi per nessuna ragione alla prescrizione del veterinario.
Molto efficaci, e senza contro indicazioni che invece i farmaci possono provocare, possono essere i semi della palma de Betel. Si tratta di potenti atiparassitari e vermifughi naturali che sono un valido supporto contro l’infestazione di questi antipatici animaletti. In genere, la terapia dura una settimana. Sei grammi di semi tritati in mezzo al cibo (sei dosi da due grammi a pasto). Prima di procedere, però, aspettiamo il nulla osta dello specialista che fa una valutazione a tutto tondo e può prendere in considerazione effetti indesiderati a noi sconosciuti.
Il fai da te e le decisioni prese dopo il consiglio di amici e parenti, per quanto abbiano esperienze pregresse con gli animali non sono mai consigliabili. Anche l’assenzio può tornare utile in casi del genere. Infatti, possiede proprietà antielmintiche, e dunque contribuisce a eliminare i parassiti. Di solito si danno 10 o 15 gocce dell’estratto di assenzio liquido a distanza di otto ore, sempre mischiandole con il cibo di tutti i giorni. Pure questa cura dura una settimana, ma chiediamo sempre conferma allo specialista.
Sverminare il cane, il costo
Un’altra soluzione assolutamente naturale è rappresentata dai semi di zucca. Di norma è sufficiente un cucchiaino di semi tritati che vanno amalgamati alla pappa ogni 4,5 chili di peso del cane. La terapia, salvo altre indicazioni veterinarie, deve durare fino a quando non spariscono i sintomi tipici dell’infestazione da parassiti.
Anche le bacche di Maonia e l’uva dell’Oregon sono una soluzione. Una precisazione è d’obbligo però: non sono indicate nel caso di insufficienza epatica nel cane e nelle cagnoline in stato interessante. Ecco perché è importante il parere dello specialista. Una nostra anamnesi il più possibile dettagliata da parte nostra può aiutarlo ad avere un quadro clinico più dettagliato e a trovare la terapia mirata migliore per sconfiggere la causa del malessere di Fido. Di solito, vengono prescritte 12 gocce di estratto liquido ogni 9 chili di peso del cane fino alla completa scomparsa dei sintomi.
La genziana, invece, depura il sangue e rafforza l’apparato digerente. Un infuso di acqua bollente con un cucchiaino di polvere per cinque minuti può rivelarsi un toccasana. Due volte al giorno per una settimana, salvo altre indicazioni da parte dello specialista.
L’aglio per i nostri amici a quattro zampe può essere un rimedio solo contro i vermi. Normalmente, infatti, è tra i cibi proibiti per i cani. Perché sia un vermifugo naturale dovrà essere schiacciato insieme a dei chiodi di garofano e aggiunto alla pappa della nostra piccola palla di pelo. Attenzioni alle quantità, sono queste che fanno la differenza e che, se esagerate, possono essere dannose per la salute di Fido. Ad esempio, un cane di 40 chili non deve ingerire più di cinque agli interi in un mese. Uno studio, infatti, ha dimostrato che una somministrazione controllata e ponderata può rivelarsi una risorsa contro determinati parassiti.
Sverminazione cane adulto, quando andare dal veterinario
Come possiamo sverminare il cane? Facciamoci consigliare dal veterinario di fiducia, dopo una analisi attenta e ponderata delle condizioni fisiche del nostro amico a quattro zampe. La terapia deve arrivare dopo l’individuazione della diagnosi corretta. Anche dopo la prescrizione, soprattutto se siamo alla prima esperienza, chiediamo il supporto dello specialista. Chiamiamolo ogni volta che abbiamo dubbi o incertezze, onde evitare di penalizzare Bau seppur in buona fede e senza l’intenzione di danneggiarlo.
Oltretutto sarà lui a dirci con quale frequenza somministrare la cura alla nostra piccola palla di pelo. Ci dirà anche cosa fare per evitare recidive e non incorrere in altre situazioni del genere. Non sostituiamoci mai allo specialista, mi raccomando.