Come si accudisce un cucciolo di cane di taglia piccola?

Come si accudisce un cucciolo di cane di taglia piccola? Quali le regole e le indicazioni da mettere in atto per crescere un cucciolo di razza mini, in salute e in pieno benessere. La sempre più crescente passione per i cagnolini di taglia ridottissima ha spinto molti allevamenti a spostarsi verso la tipologia Toy. Grandi poco più di una mano, molto simili a un peluche e facilmente trasportabili.

Una moda forse eccessiva che incide sui costi di vendita e di mantenimento, e non sempre chi acquista è adeguatamente informato e pronto per le cure. Un cucciolo di taglia mini è un cane a tutti gli effetti con esigenze specifiche, con necessità marcate e di sovente con un carattere molto deciso. Le più gettonate e declinate nel formato mini sono anche le razze più diffuse come Yorkshire Terrier, Chihuahua, Pinscher Nano, il volpino di Pomerania e molti altri.

La stazza non deve ingannare perché un cucciolo di taglia mini non è un oggetto e neppure un pupazzo immobile, ma un essere vivente con necessità e bisogni. A partire dalle cure principali, passando per visite, educazione e percorso di socializzazione. Scopriamo insieme come si accudisce un cucciolo di cane di taglia piccola, come trasformarlo in un compagno per la vita sempre sereno e felice.

Informarsi sulle particolarità della razza di appartenenza

Che sia un esemplare di razza pura oppure un cagnolino meticcio il cucciolo mini merita le cure migliori, così da favorire una crescita sana ed equilibrata. Per questo è importante recuperare informazioni e dati sull’esemplare accolto da poco, in particolare attraverso la rete, tramite il veterinario di affezione e libri tematici. Lo stesso allevatore o canile potranno fornire una serie di notizie riguardanti lo stato di salute, l’età, la presenza di vaccinazioni o di eventuali patologie.

Rivolgersi a un centro specializzato con professionisti qualificati è la soluzione migliore, così da adottare un animale con la giusta certificazione, con tutte le registrazioni imposte dalle legge. Un ottimo posto dove recuperare ulteriori dati è lo stesso sito dell’ENCI ovvero l’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, in particolare se il cucciolo mini è di razza originale. In questo modo si potrà aumentare il bagaglio di informazioni inerenti la stessa, le predisposizioni comportamentali, le preferenze riguardanti l’alimentazione e il movimento. E l’iter vaccinale che dovrà seguire per tutta l’esistenza.

Il carattere può subire le influenze date dall’appartenenza a una razza specifica, ma si forma durante i primi anni di vita grazie agli stimoli e all’educazione ricevuta. Più un ambiente domestico è positivo e sereno maggiore risulterà la serenità personale dello stesso cucciolo. Per questo è bene prestare molta attenzione al primo periodo della sua vita, a come si accudisce un cucciolo di cane di taglia piccola.

Alimentazione e cure adeguate

Perché il cucciolo cresca in salute è importante offrirgli pasti adeguati, in particolare se risulta intollerante ad alcuni alimenti o se deve seguire una dieta specifica. Alcuni esemplari di taglia mini mostrano una certa delicatezza gastrointestinale per questo è bene acquistare prodotti che risultino consoni alle loro necessità, ma sempre su indicazione veterinaria. Di sicuro tutti gli esemplari di taglia mini devono potere assumere cibi dedicati alla loro taglia, in particolare se sono cuccioli.

Un’alimentazione che risulti bilanciata, proposta con porzioni adeguate al fabbisogno personale e che possa supportarli nella crescita irrobustendo anche il sistema immunitario. Il tutto corredato da ciotole di acqua sempre fresca e disponibile. I cibi per il consumo umano sono vietati perché potrebbero rivelarsi troppo calorici oppure tossici, mentre la routine dei pasti deve essere impostata sin dai primi mesi. Orari sempre uguali e regolari, senza eccedere con gli extra del tutto occasionali e offerti come premio.

Il veterinario potrà affiancare il proprietario suggerendo la metodologia più adatta, le indicazione su come si accudisce un cucciolo di cane di taglia piccola. Oltre a programmare le visite e le vaccinazioni di routine, offrendo informazioni riguardanti anche il percorso di sterilizzazione o castrazione. Il cucciolo dovrà contare anche sulla presenza di una serie di cure extra utili per il suo benessere come la toelettatura, la copertura antiparassitaria e ceste e copertine per il suo relax.

Addestramento e socializzazione

La taglia mini non è certo un limite per un cucciolo che vuole giocare e correre, ma principalmente socializzare con il resto del mondo. Il formato ridotto però deve spingere verso la scelta di un’interazione attenta e rispettosa del formato, con movimenti lenti e gentili. In questo modo non si sentirà oppresso o prevaricato, ma affiancato con amore. Potrà giocare dentro casa rincorrendo palline e pupazzetti, oppure saltando da altezze minime così da effettuare un po’ di ginnastica.

La stessa che potrà replicare in esterna con le sgambate di ruotine per espletare i bisogni fisiologici, ma sempre con la sicurezza di una pettorina e di un guinzaglio. Anche la taglia mini potrà seguire un corso di addestramento, meglio se dedicato ai cani del suo formato e con il supporto di un educatore. Così che il proprietario possa sapere come si accudisce un cucciolo di cane di taglia piccola all’interno di un’area giochi, in presenza con cani di taglie differenti. In modo che il piccolo risponda ai richiami e comandi appresi.