Come nutrire un cucciolo di cane con un sondino: i passaggi e come farlo con cura

Il nostro amico a 4 zampe ha problemi alimentari? Non vuole mangiare? Come nutrire un cucciolo di cane con un sondino? Vediamo qualche informazione utile per capire al meglio questo procedimento

Se il nostro piccolo amico a 4 zampe avesse problemi di alimentazione, dovremmo provvedere a gestire al meglio il suo nutrimento: di certo, non può restare senza. Allora, come nutrire un cucciolo di cane con un sondino? Quali sono i passaggi da seguire per questo fondamentale processo? Ecco qualche informazione utile.

Cucciolo di cane e problemi di alimentazione

cagnolino nella ciotola

Cosa bisogna sapere riguardo l’alimentazione di un cucciolo di cane? Cosa si deve fare qualora ci fossero problemi con il cibo? Se il piccolo non avesse la possibilità di essere alimentato col latte materno, come si potrebbe rimediare alla cosa? Ad esempio, come nutrire un cucciolo di cane con sondino?

L’alimentazione è un fatto essenziale e determinante per la crescita dei nostri piccoli amici: favorisce il corretto sviluppo di tutti gli organi, dell’intero fisico e permettere di vivere in buona salute la fase più complicata della vita.

Qualora, però, il piccolo non avesse l’opportunità di essere nutrito dalla mamma, come potremmo aiutarlo ad alimentarsi? Se invece il cagnolino non volesse mangiare di sua spontanea volontà? Quali sono le possibili soluzioni per far fronte a questa particolare e imprescindibile esigenza?

Gli scenari che si possono verificare sono questi:

  • il piccolo appena nato è orfano  e dunque non può prendere il latte da sua mamma
  • mamma-cane non ha latte o ha problemi nell’allattamento
    • mamma-cane ha subito un parto cesareo: questo potrebbe comportare mancata produzione di latte

Ovviamente, in questo caso saremo noi padroncini a provvedere al meglio al suo sostentamento quotidiano, preoccupandoci di sentire il veterinario e farci consigliare quale sia il modo migliore.

Certo è che il cagnolino non può restare senza cibo neanche un giorno: dunque, il metodo più rapido, sicuro e immediato per dargli da mangiare è il sondino. Ma come si nutre un cucciolo di cane con un sondino? Quali sono i passaggi da seguire per assicurarci che lui ottenga tutte le sostanze nutritive necessarie al suo sostentamento giornaliero? Ecco dei suggerimenti utili.

Nutrire un cucciolo col sondino: come fare?

cucciolo tenero

Cerchiamo ora di dare alcuni consigli su come alimentare al meglio un cucciolo di cane con un sondino. Essendo l’alimentazione del piccolo un punto essenziale della sua crescita, è altrettanto fondamentale seguire uno dopo l’altro tutti i passaggi che lo aiutano a nutrirsi tramite questo metodo.

Prima di tutto, ecco i passaggi iniziali:

  • contattare il veterinario
  • farsi spiegare come eseguire il tutto
  • fare un po’ di pratica ed esercitarsi per capire bene come agire nel modo corretto
  • chiedere consiglio su quali materiali utilizzare

Preparativi preliminari: tutto quello che serve

cagnolino dolcissimo

  1. procurarsi il materiale: una siringa, solitamente da 12 cc (ma è sempre bene seguire le indicazioni del veterinario che analizzerà la situazione nel caso specifico); sondino di 1,5 mm circa;
  2. comprare il latte artificiale adatto al nostro piccolo (anche in questo caso, sarà il veterinario a consigliarci quale scegliere e dove comprarlo); preparare il latte artificiale in casa, seguendo le ricette fatte apposta
  3. pesare il piccolo cagnolino e decidere, sempre insieme allo specialista, quanti cc di latte servono in base allo specifico peso dell’animale, all’età, allo stato di salute generale
  4. prendere il latte e, grazie ad un misurino, dosarlo in base ai cc concordati
  5. scaldare il latte fino a farlo diventare tiepido, NON BOLLENTE. Ricordiamoci che i cibi da offrire ai cuccioli devono essere sempre caldi, poiché questo li rende facilmente digeribili
  6. servirsi della siringa per aspirare il latte nella giusta quantità
  7. provare a vedere se la siringa ha aspirato il latte nel modo corretto: premere leggermente lo stantuffo e far uscire qualche minuscola goccia. Se tutto funziona correttamente, siamo pronti per procedere
  8. prendere il sondino e collegare la sua estremità con la parte finale della siringa
  9. controllare la lunghezza del sondino: un consiglio utilissimo è quello di farci suggerire dal veterinario, in modo da non sbagliare nessun passaggio. Altrimenti, teniamo in considerazione questi parametri orientativi: la sua lunghezza deve essere pari allo spazio che c’è fra l’ultima costola e la punta del naso circa.

Momento più atteso: il nutrimento vero e proprio

cane si rilassa

Una volta completata l’organizzazione generale del materiale, si può passare al momento più importante: l’alimentazione vera e propria del piccino. Come nutrire un cucciolo di cane con un sondino? Quali sono i passaggi più importanti che vanno assolutamente seguiti?

Ecco un elenco dettagliato:

  1. prendere il nostro cucciolo con delicatezza, fargli due coccole, cercando di tranquillizzarlo e facendolo sentire a suo agio
  2. posizionarlo su una superficie liscia, che era già stata coperta preventivamente con un asciugamano morbido e soffice
  3. far accomodare il cucciolo in modo tale che assuma una sorta di posizione della “sfinge”: zampe davanti allungate e zampe di dietro piegate sotto al corpo
  4. usare la siringa per far cadere una goccia di latte sulla nostra mano: se il liquido fosse ancora tiepido al punto giusto (E NON BOLLENTE!), sarebbe il momento di proseguire
  5. prendere con prudenza il piccolo amico, posizionando la sua testa fra l’indice e il pollice della nostra mano. In questo modo, avremo la possibilità di controllare le estremità della bocca e monitorare che:
    • il respiro rimanga costante
    • il latte ingerito non gli vada di traverso
  6. inserire il sondino nella gola del cane: seguire esattamente i consigli che ci ha dato il veterinario al momento della spiegazione. Ci accorgeremo facilmente se stiamo facendo il tutto nel modo corretto: il cucciolo, qualora provasse fastidio, inizierebbe a tossire e respirare male, come se si stesse strozzando. In tal caso, togliamo immediatamente e delicatamente il sondino
  7. premere lo stantuffo della siringa e fare in modo che scenda un cc di latte alla volta. Ripetere l’operazione ogni 4-5 secondi: così, saremo certi che il piccolo ha ingerito il latte ed è pronto per la prossima ondata
  8. finito il latte, si potrà estrarre il tutto delicatamente, piano piano, ma con decisione: durante questa fase, è importante tenere la testa del cucciolo rivolta verso l’alto.

Conclusioni

cagnolini insieme

Abbiamo fino ad ora descritto a grandi linee come nutrire un cucciolo di cane con un sondino. Questa pratica è importantissima qualora ci fossero dei problemi con la mamma-cane o con l’alimentazione iniziale del nostro piccolo amico.

Il nostro contributo, come abbiamo potuto ben vedere, è imprescindibile: in assenza della mamma o di fronte all’impossibilità di allattamento, saremo noi a dover svolgere il compito di genitori per il cagnolino.

Non facciamoci spaventare dal fatto che non siamo capaci di utilizzare il sondino: tutto quello che bisogna fare è un po’ di pratica! Col tempo e con l’esperienza, impareremo e saremo perfettamente in grado di salvare la vita al nostro piccolo amico.

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