Come gestire il cane in vacanza: trucchi e consigli
Nel pieno dell'estate e, soprattutto se siamo alla prima esperienza, sapere come gestire il cane in vacanza ci evita brutte sorprese. Ecco una piccola guida
Come gestire il cane in vacanza ci permette di condividere il periodo dell’anno più atteso con il nostro amico a quattro zampe. Che sia estate o che si preferisca la bassa stagione, il principio non cambia: Fido parte con noi.
Una guida può essere utile per non avere esperienze negative o per non incorrere sempre negli stessi errori. In questo modo le ferie saranno godute a pieno sia da bipedi che da quadrupedi.
Una visione d’insieme
Come gestire il cane in vacanza è una domanda frequente, ce la si fa almeno una volta all’anno. Alberghi dog friendly, che accettino il nostro migliore amico; spiagge con accesso libero e ristoranti che ammettano gli animali – e che quindi non espongano il cartello con su scritto “Io qui non posso entrare” – sono l’abc.
Attenzione anche al fattore veterinario: anche lui va in ferie, e non è detto che sia facile trovarne uno in caso di necessità. Contattiamolo prima della partenza e assicuriamoci che sia reperibile nella zona e per il periodo che abbiamo scelto.
Valutiamo anche l’opzione pensione
Come gestire il cane in vacanza, in base alla meta di destinazione magari poco adatta alla presenza di pelosi, potrebbe voler dire scegliere la pensione migliore della zona, per consentire un soggiorno comodo e non traumatico al nostro amico a quattro zampe.
Prima di tutto, quindi, assicuriamoci che ci sia un’area sgambettamento o appositamente attrezzata per il nostro migliore amico: è il minimo nei confronti di chi – per quanto la sistemazione possa essere ottimale – sentirà la nostra mancanza e aspetterà con ansia il nostro ritorno.
Il cane in vacanza, adesso è possibile
Per fortuna, rispetto a qualche anno fa, si sono fatti parecchi passi in avanti per favorire i possessori di animali che vogliono partire e godersi un po’ di meritato riposo. Come gestire il cane in vacanza è molto più semplice adesso; sia che lo si voglia portare con sé, sia che lo si preferisca lasciarlo in città nel massimo del comfort.
Qualsiasi sia la decisione, è caldamente consigliato seguire un vademecum che ci dia delle regole base da seguire per far sì che le ferie siano vissute al meglio da ogni viaggiatore, a due o a quattro zampe.
Preparare la valigia
Come gestire il cane in vacanza? Trattiamolo come qualsiasi altro membro della famiglia e non dimentichiamo di preparare la valigia anche per lui. Ha bisogno dei documenti esattamente come noi (il libretto sanitario e l’iscrizione all’anagrafe canina), deve sentirsi a casa e avere con sé i giochi che gli sono familiari.
Non dimentichiamo paletta e sacchetti igienici per raccogliere i bisogni, e i farmaci necessari per qualsiasi emergenza: se non ci sono patologie particolari, in genere ci si porta dietro antinfiammatori, antiparassitari e qualcosa per lo stomaco. In ogni caso chiediamo sempre consiglio al veterinario di fiducia, che conosce pregressi clinici e caratteristiche del nostro Fido.
L’ambiente è nuovo
Esattamente come accade a noi essere umani, anche per il nostro amico a quattro zampe arrivare in un luogo sconosciuto può essere destabilizzante. Si guarderà intorno e cercherà qualcosa di famigliare, un elemento che lo rassicuri.
Non appena arrivato sentirà una miriade di odori nuovi e, per quanto curioso, sarà timoroso nei confronti di rumori, suoni e colori mai sentiti prima e in un contesto sconosciuto.
Cerchiamo di fare la nostra parte, facendogli sentire la nostra presenza, il nostro affetto. Lasciamo che si ambienti con lunghe passeggiate, e aiutiamolo a familiarizzare con la sua nuova casa provvisoria.
Ma le regole sono vecchie
Come gestire il cane in vacanza? Spesso capita che nella casa al mare (o in montagna) abbia a propria disposizione più spazio del solito: un giardino, un’area coperta, qualcosa dove possa divertirsi ed esplorare.
Nulla di più bello per il nostro amico a quattro zampe, a patto di non commettere un errore di interpretazione molto frequente: l’ambiente nuovo infatti non sarà parte della casa, e quindi c’è il rischio che Fido si senta autorizzato a sporcare. Almeno in una prima fase, cerchiamo di controllare quello che fa e rimproveriamolo se marca il territorio.
L’alimentazione
La dieta è sempre al primo posto, anche quando si parte. Come gestire un cane in vacanza? Semplice, portiamo con noi il cibo a cui è abituato e non aggiungiamo altri elementi di novità che possano creare allergie o intolleranze alimentari: lo stomaco di Fido è sensibile ai cambiamenti, sotto più punti di vista.
Questo è consigliato anche per evitare di girare a vuoto nei vari negozi specializzati (soprattutto nel caso il cane necessiti di una dieta specifica) alla ricerca della marca migliore per le sue esigenze.
La cuccia
Una volta preso possesso della nuova casa o della stanza, cerchiamo un luogo comodo e funzionale per la cuccia del nostro amico a quattro zampe. Facciamo attenzione al fatto che piaccia soprattutto a lui, che si senta a proprio agio e al sicuro.
Anche questo è tra i cambiamenti importanti che bisogna prendere in considerazione quando dobbiamo pensare a come gestire il cane in vacanza. Evitiamo stress e ansie inutili che possano rovinare il soggiorno a Fido e a noi.
Conclusioni
Sapere come gestire il cane in vacanza richiede solo qualche piccola documentazione in merito. Le ferie dog friendly possono essere molto meno complicate di quanto si creda.
Seguiamo qualche semplice regola e informiamoci in merito alle norme sugli amici a quattro zampe vigenti nel luogo di destinazione. Partire preparati è il segreto.